Encywow-G

Encywow - G come Gakeen
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::: GAIKING ::: Daiku Maryu Gaiking 1976 _Genere Robot - episodi 44
_PRIMA TRASMISSIONE 1982 Telecity DOPPIAGGIO Buono
_SIGLA di "Ganymed" (Gerry-Edmond)

Descrizione Il lontano pianeta alieno Zela, è minacciato dalla presenza di un buco nero. i suoi abitanti, decidono per salvarsi di affidarsi al supremo generale computerizzato Darius. Egli suggerisce ai quattro sovrani di invadere la Terra per impossessarsene, e quindi di salvare la civiltà di Zela da sicura estinzione. Il terrore tra i terrestri ha inizio con l’assassinio degli "esper", ovvero umani dotati di poteri extrasensoriali, gli unici in grado di impensierire gli alieni. Il brillante scienziato professor Daimoni, comprende la minaccia che grava sulla Terra e realizza in fretta e furia il progetto per la salvezza del pianeta : organizza una squadra di uomini eccezionali, reclutati in tutto il mondo e costruisce dei veicoli potentissimi che poi verranno pilotati dalla squadra stessa. Il veicolo principale è il Drago Spaziale (un'enorme base operativa dalle sembianze di drago) guidato dall'americano Pete, poi c'è il Gaiking (un possente robot) pilotato da Sanshiro Shiwobuki, un ex giocatore di baseball e protagonista dell'anime : il potere speciale di questo ragazzo è l’abilità di caricare gli oggetti di energia, dote che viene sfruttata nel pilotare il robot caricandone le armi. Dopo una serie di incomprensioni con l'equipaggio, Sanshiro accetta di buon grado il suo ruolo di pilota e comincia così la serie di battaglie contro gli alieni per difendere la Terra dalla minaccia dell'invasione. Il bello di Gaiking era che è stata forse la serie animata curata da Go Nagai più ricca e dettagliata. Mi spiego : i protagonisti, membri dell'equipaggio, erano ben 9. E quindi Sanshiro (il protagonista), Pete (il suo amico/rivale), il prof Daimoni, l'assistente del prof (Sakon), l'esperto di arti marziali (Fuan Lee), il lottatore (Yamagatake), il ciccio (Bunta) il bambino (Akiro), la ragazza (Midori) ! Tutti e nove personaggi importanti e ben caratterizzati, inoltre due di loro sono stranieri (Pete è americano e Fuan Lee cinese) ! Cosa piuttosto inusuale per un cartone robotico dell'epoca. Lo stesso robot Gaiking è particolare, sostenuto da ben tre mezzi speciali d'appoggio, e ancora i cattivi usano armi particolarmente complesse, inoltre il realismo dimostrato da alcune scene è ben lontano dalle assurdità di altre serie Nagaiane... per fare un'esempio nel primo episodio Sanshiro quando guida il Gaiking per la prima volta, non solo non c'azzecca subito, ma si vede addirittura una scena in cui si asciuga la mano dal sudore prima di ritentare l'aggancio con la cloche !!!

Ricordi Gaiking mi piaceva tanto ! Era diverso dagli altri, forse un po' più drammatico, ma ricordo che mi impressionava ! Lo guardavo sempre a casa della mia amica Cristina :))) Chissà che fine ha fatto... (Cristina non Gaiking !),
che darei per rivederla !!! Cricriii dove seiii !!!??? E ora una simpatica curiosità sulla sigla italiana : la sigla di Gaiking è bellissima, questo è certo... ma molti di voi si chiederanno : "ma perchè Gaiking dovrebbe cercare un posto in cui stare e dire che ama ballare" eheh... la bellissima canzone in inglese di Gaiking è un pezzo dei Ganymed (anche se gira voce di una band "gli amici di Gaiking" ma non è niente vero vi assicuro), e chi sono i Ganymed ? Semplicemente un vecchissimo gruppo discomusic austriaco che all'epoca era nell'etichetta a cui era stata affidata la sigla italiana per il cartone, solo che i produttori non avendo avuto il tempo di farne una vera in italiano, scelsero un pezzo del loro catalogo discografico e introdussero questa che non centrava un accidente di niente :) Comunque a mio parere il pezzo è bellissimo e del tutto azzeccato per l'anime in questione :) E non sono certo l'unica a pensarla così.

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::: GAKEEN il Robot Magnetico ::: Magune Robot Ga-kin 1976 _Genere Robot - episodi 39
_PRIMA TRASMISSIONE 1980 Telenova DOPPIAGGIO Eccelso
_SIGLA de "I Minirobots" (V.Tommaso)

Descrizione Il Professor Kazuki ha scoperto che migliaia d’anni fa la terra fu invasa dal popolo del pianeta Izar. Gli Azariti, però, non riuscirono a mantenere il controllo della Terra perché gli uomini primitivi si unirono per sconfiggerli, in più la composizione della nostra atmosfera gli era nociva. Così gli Azariti si rifugiarono nelle profondità degli oceani, ma ora sono di nuovo pronti a conquistare la Terra. Per impedire ciò, Kazuki cerca di mettere a punto un’arma che li possa sconfiggere. Quando scopre che l’unione del polo positivo e di quello negativo generano un’enorme potenza, costruisce il robot Gakeen, che però, necessita di due piloti che abbiano tra loro una certa sintonia. La scelta dell’Uomo Magnete Minus ricade sulla figlia Mai, che per adattare il proprio corpo alla trasformazione è sottoposta a molteplici dolorosi esperimenti. Per l’Uomo Magnete Plus invece, Kazuki sceglie il figlio del Maestro Hoyo, Takeru. Anni addietro, il professor Kazuki assistette alla caduta di un fulmine che investì Takeru e la madre provocando la morte di quest’ultima, ma lasciò indenne il piccolo Takeru. Kazuki quindi suppone che la sua grande resistenza all’energia elettrica lo rende adatto ad essere il secondo pilota del Gakeen. Quando il professore si rende conto che l’attacco degli Azariti è imminente si reca dal Maestro Hoyo per ottenere il permesso di usare il figlio allo scopo di farne il secondo pilota del Gakeen, ma, sfortuna vuole che Takeru sia appena fuggito da casa. Il maestro Hoyo sottoponeva Takeru a spietati addestramenti d’arti marziali, tanto che il corpo di Takeru è ricoperto di cicatrici. Inoltre la rivalità tra i due era sempre stata accesissima, infatti, Takeru desiderava allenarsi da solo per sconfiggere in combattimento il padre. Il carattere di Takeru non è tra i più facili, proprio a causa del rapporto con il padre, è individualista, rissoso e testardo. Mentre Mai è altruista, collaborativa e mite. I due non sono solo opposti magneticamente, ma anche caratterialmente, forse da questa differenza si sprigionerà una forza ancora più grande di quella magnetica. Per sconfiggere gli Azariti, oltre al Gakeen, c’è la nave madre Divina Libertà che ospita tutti i componenti della squadra Gakeen. La Delivery, aereo da combattimento pilotato dal trio Futoshi (grassoccio), Tensai (piccoletto e occhialuto) e Hitoshi (alto e figo). Gli Azariti sulla Terra sono capitanati dal Comandante Brain, di stazza gigantesca e con un cervello enorme e ben in vista. Tre sono i generali al suo comando: Staffy, l’unica femmina del gruppo, con delle conchiglie come reggiseno; Radar Robot, un automa con dei radar al posto delle orecchie; Kokrow, il più animalesco dei tre, è cinto da un serpente e ha varie corna. Per attaccare il Gakeen il Comandante Brain utilizza i mostri Sintetici, due esseri ingranditi e sintetizzati in un solo corpo. Il Comandante Brain è in contatto con l’Imperatore del Pianeta Izar tramite una trasmissione video, dove è mostrato in forma umanoide-gassosa. La procedura per la trasformazione del Gakeen è di certo tra le più elaborate e lunghe, eccola per sommi capi : Takeru e Mai grazie ad un braccialetto speciale si trasformano in “Uomo Magnete Plus” lui e “Uomo Magnete Minus” lei. Dopo la trasformazione i tratti dei due sono più mascolino/femminile. Sulle Labbra di Mai compare addirittura un rossetto rosso. Dalla Divina Libertà sono lanciati i robot Playzer (rosso) di Takeru e Mighty (rosa) di Mai. Takeru e Mai, già trasformati, salgono sullo “Spirito Angelico”, un veicolo formato dall’unione di una moto (per Takeru) e di un aereo (per Mai). Con lo “Spirito Angelico”, volando, escono dalla Divina Libertà. I due veicoli si distaccano inserendosi nei rispettivi robot, Playzer e Mighty. La Divina Libertà lancia i componenti del Gakeen. Mentre Playzer e Mighty sono in volo Takeru e Mai si lanciano nel vuoto gridando “Minus fuori”, “Plus fuori”. Takeru e Mai uniscono i loro corpi in aria e formano la “Croce d’Incanto”, gridato solo da Mai. Durante la “Croce d’Incanto” i corpi dei ragazzi si trasformano in due esagoni uniti. Nel momento in cui il doppio esagono s’aggancia al Gakeen dandogli vita, Takeru e Mai gridano “Uomo Magnete in un solo essere”. E’ da ricordare che questa è la prima serie dell’epoca che vede una donna in ruolo pari a quello dell’uomo. Probabilmente l’importanza di Mai è maggiore di quella di Takeru, viste tutte le volte che lei lo salva dai pasticci in cui la sua irruenza lo caccia.

Ricordi Gakeen era uno di quei robot che più mi emozionavano, forse perchè la storia d'amore tra i due protagonisti era mitizzata dal loro rapporto magnetico che raggiungeva il culmine dell'unione ! In fondo ero sempre una bambina. La serie ha sicuramente ripreso il successo di Jeeg, visto che comunque l'autore è sempre Go Nagai... anche la canzone è bellissima ! "Gakeen ! Magnetico robot, Gakeen ! Si avvitan nel cielo le braccia sue, si saldan nel cielo le gambe sue... in cielo si forma il suo corpoooo ed ecco Gakeeeennnn... Gakeen !!!!! Mitico :) W i Minirobot :) Una cosa che io ho trovato molto bella sono i costumi dei due protanonisti, non trovate che siano bellissimi ? :))) Il robot invece è strano... si fa fatica a pensare che possa muoversi ! I due robottini sono forse la cosa più brutta della serie, sono davvero osceni ! Delle bare volanti... poi quando vengono usati dal Gakeen come razzi per volare è atroce che si mischi tutta quell'orgia di colori, è anti-estetico, non trovate anche voi ? :)

::: GALAXY EXPRESS 999 ::: Ginga Tetsuro 999 1978 _Genere Fantascienza - episodi 113
_PRIMA TRASMISSIONE Febbraio 1982 Rai 2 DOPPIAGGIO Normale
_SIGLA degli "Oliver Onions" (De Natale-G&M.De Angelis)

Descrizione Siamo nel futuro, un futuro nel quale vi è una netta distinzione tra chi è ricco e può permettersi di viaggiare a bordo del Galaxy Express 999 per raggiungere il lontano pianeta Andromeda, e procurarsi un corpo meccanico per vivere in eterno, e chi invece è povero, vive nella miseria, e possiede un semplice corpo umano ed è costretto a fuggire dalle continue angherie degli uomini meccanici. In questa epoca vive Masai, un ragazzo già orfano di padre, e che ha perso anche la madre, uccisa dal Conte Meca che li aveva aggrediti alle porte della città di Megalopolis. E’ un ragazzo basso, che porta un mantello marrone logoro e un largo cappello scuro. Masai è deciso a vendicare la morte della madre, ma per farlo ha bisogno di un corpo meccanico, e con questo scopo decide di salire sul Galaxy Express 999. Ma sin dall’inizio si trova in difficoltà, infatti il prezzo del biglietto del treno è altissimo ed è costretto a provare a rubarne uno, ma il furto fallisce e Masai rischia di essere arrestato. In quel momento però una bella ragazza dai lunghi capelli biondi, Maisha, lo nasconde e gli regala un biglietto chiedendogli di affrontare il viaggio insieme a lei. Il viaggio nello spazio sarà lunghissimo, e ad ogni sosta Masai e Maisha visiteranno un pianeta differente e dovranno affrontare continui rischi e pericoli. Più volte la loro vita sarà in pericolo e tuttavia in queste situazioni, e incontrando ogni sorta ti personaggio, sia malvagio che buono, Masai riuscirà a maturare e a prendere coscienza di quale sorte lo attenderà una volta arrivato sul pianeta Andromeda. Sempre durante il viaggio, il ragazzo avrà occasione di vendicare la morte della madre e uccidere il Conte Meca, e anche per questo avrà dei ripensamenti sulla sua iniziale intenzione di ottenere un corpo meccanico. Masai comprende che vivere in eterno non può portare gioia, anzi, solo sofferenza, perché l’esistenza diventa banalità e inutilità. Ma alla fine, raggiunto il pianeta Andromeda, Maisha, la compagna di viaggio che aveva aiutato il ragazzo in ogni circostanza, diventata una grande amica, si scopre essere una sorta di clone della regina Promesium del pianeta Andromeda, che utilizza a proprio vantaggio la modificazione dei corpi umani in corpi meccanici. Masai viene arrestato e si sente tradito dall’amica, che però non lo abbandona e lo aiuta a fuggire. Alla fine Masai non possiede un corpo meccanico, ma è felice ugualmente perché ha ottenuto una ricchezza interiore più preziosa di qualsiasi espediente per ottenere la vita eterna. Maisha proseguirà i suoi viaggi nel cosmo divenendo una sorta di “spirito della gioventù”.

Ricordi Ricordo di aver visto la serie completa quando non molti anni fa fu mandata in onda su una rete privata, e a suo tempo anche su Italia 7 Gold. La trovai una serie davvero bella e la guardavo con piacere, tutti i viaggi nello spazio, pianeti e persone di ogni sorta, la possibilità di poter viaggiare nel cosmo a bordo di un treno, era una serie animata che lasciava spazio alla fantasia. La trama inoltre era ben articolata, e i personaggi accuratamente caratterizzati!!! E poi il misterioso passato della bella Maisha mi incuriosiva troppo!!!

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::: GENERAL DAIMOS ::: Tosho Daimos 1978 _Genere Robot - episodi 44
_PRIMA TRASMISSIONE Ignota DOPPIAGGIO Pessimo
_SIGLE Originali Giapponesi

Descrizione Gli alieni dal pianeta Baam sono arrivati pacificamente sulla terra speranzosi di condurre una pacifica coesistenza fra le due razze. Il pianeta è minacciato dal suo sole, Algoal, che sta per scontrarsi con un altro pianeta del sistema. La popolazione baamese, costituita da dieci miliardi di individui, a bordo di un satellite artificiale chiamato "Il piccolo Baam", raggiungono il sistema solare per cercare un altro pianeta dove vivere. Il Generalissimo Lion, re del popolo Baam e il delegato terrestre, il professor Ryuzaki, capo dell'avamposto lunare si incontrano per discutere un trattato di pace. Alla negoziazione prende parte anche la famiglia reale: il figlio del re, il principe Rikiter e la figlia, la principessa Erika. Ma qualcuno sabota la negoziazione avvelenando la bevanda del re: il sovrano muore ucciso dal veleno mentre il professor Ryuzaki, intervenuto per salvare il re, viene considerato responsabile e Rikiter, impugnando il fucile colpisce il terrestre e uccide il resto dei membri della delegazione. Prima della sua morte, il re dei Baam incarica Erika di continuare il piano di pace ma il resto della delegazione aliena non lo viene a sapere. Dopo questa tragedia comincia la guerra fra i Baam e la Terra. Gli alieni cominciano l'attacco alla Terra e conquistano le principali città terrestri: New York, Parigi, Londra e Roma e si dirigono verso la costa orientale del Giappone. Kazuya e Kyoshiro, rientrati con difficoltà da una missione spaziale, vengono accolti presso il centro ricerche del dottor Izumi, amico e collega del defuno Ryuzaki, che trasformerà nella base Daimovic. Appena rientrati alla base ai due giovani viene mostrato il Trancer, il mezzo in grado di trasformarsi in Daimos e alimentato dall'energia da loro scoperta nella missione spaziale, la "luce cristallina". Dopo il primo combattimento Kazuya trova su un promontorio una ragazza di nome Erika che vaga sfinita e in preda ad amnesia. Dopo essere svenuta tra le braccia di Kazuya, viene ricoverata in ospedale. Quando riprende i sensi, Erika approfondisce la conoscenza con Kazuya, di cui se ne innamora immediatamente. Col tempo la ragazza però recuper ala memoria e decide, nonostante il suo cuore dica il contrario, di tornare sul suo pianeta per portare avanti un progetto di pace e ostacolare i propositi del fratello. Durante tutta la serie i due giovani innamorati si sfioreranno più volte senza mai potersi toccare, ognuno impegnato sul proprio fronte per lottare per la pace. Con l'evolversi della trama si viene a conoscenza della verità: il vero responsabile del conflitto è il Generalissimo Olbam che intende sfruttare il cieco odio di Rikiter per conquistare la Terra, inconsapevole del fatto che è proprio il suo generale l'assassino del padre. Non mancano però i conflitti interni fra alieni e Rikiter, quando ormai ritenuto inutile, viene spodestato da Guerroyer, fedele sgherro di Olbam e assassino materiale del padre di Rikiter. Grazie alla fedelissima Laiza, Rikiter riesce a fuggire e raggiungere il Piccolo Baam, la stazione orbitante nell'atmosfera di Giove, per potersi vendicare. Il personaggio principale, Kasuya, pilota il Daimos grazie a una serie di tubi collegati alla sua tuta che ne riproducono i movimenti. Alquanto complicata la trama sentimentale : Nanà, pur dichiarandosi sorella di Kasuya, ne è apertamente innamorata, ma lui ama Erika, la principessa dei nemici che dopo aver riacquistato la memoria ha deciso di tornare dal suo popolo per fermare la guerra. I Baamiami sono una razza alata (motivo in più per voler vivere sulla terra invece che nel mare !). Nella sigla finale, che non è stata modificata nella versione italiana, si vedono Kasuya e Erika rincorrersi nel cielo e infine abbracciarsi. In giro si può trovare un lungometraggio dal titolo "Daimos : il figlio di Goldrake", nonostante non c'entri niente con quest'ultimo, è solo un montaggio degli ultimi 5 episodi della serie, nei quali si dice che il padre di Kasuya si chiama Actarus, cosa completamente inventata in fase di doppiaggio.

Ricordi Pensate che mi ricordo chiaramente del robot perchè ne avevo il giocattolo, ma il cartone non me lo ricordavo neanche un po' :) Può anche darsi che dove vivevo io non lo facessero. Comunque lo stile di disegno è praticamente identico a quello di Daltanious e Trider G7 stesso character design :))) Una nota sul cartone : uno dei primi ad avere dei nemici con contrasti interni !!! Tra lo stesso popolo invasore... pazzesco...

::: GEORGIE ::: Lady Georgie 1983 _Genere Romanzo Storico - episodi 45
_PRIMA TRASMISSIONE 20.00 Settembre 1984 Italia 1 DOPPIAGGIO Eccelso
_SIGLA di "Cristina d'Avena" (Manera-Baldan-Braver)

Descrizione Georgie è una bellissima ragazza bionda con due occhioni luminosi e scintillanti (sono una caratteristica della brava Yumiko Igarshi, "mamma" anche di Candy Candy ^.^). La nostra amica vive in Australia con i fratelli Abel e Arthur, i genitori e il piccolo koala Lupp. Il padre purtroppo muore presto (dopo essere caduto in un fiume per salvarle la vita), ma la vita per lei e i fratelli scorre abbastanza spensierata. Dopo qualche anno accade qualcosa che cambierà la vita di tutti loro : Georgie incontra per caso un damerino inglese, Lowell, in Australia con la fidanzata Elise e il nonno governatore. Lowell è subito colpito dalla bellezza di Georgie e soprattutto dal suo affascinante braccialetto, un braccialetto che Georgie portava da quando era piccola e che si rivelerà essere la chiave del suo destino ! I due ragazzi si innamorano subito e Lowell è disposto a rinunciare a tutto per lei, così riparte per l'Inghilterra con la promessa di tornare a prendere la sua bella. Georgie è felice, ma Abel e Arthur no… e nemmeno la mamma ! Dopo una furiosa lite fra la donna e Georgie, la ragazza scopre una terribile verità : lei è stata trovata nel bosco da quelli che, fino a un attimo prima, considerava il suo papà e i suoi fratelli ! Viene a sapere che il suo vero padre era un deportato e che il braccialetto che indossa è l'unico ricordo della sua vera famiglia ! Ma non finisce qui. Georgie scopre anche che i due "fratelli" sono innamorati di lei. Georgie fugge così da casa in lacrime, decisa a scoprire qualcosa sulle sue vere origini. Si imbarca come mozzo per l'Inghilterra, seguita a distanza di poco tempo da Abel e Arthur. A Londra succederà di tutto : ritroverà Lowell (malato di tisi), incontrerà i due fratelli, scapperà con il suo amato, Arthur verrà catturato da un ambiguo nobile, verrà indirettamente coinvolta in un complotto contro la regina, e ritroverà... insomma, le avventure non mancano, ma non voglio togliervi il piacere di scoprire da soli la bellezza e il finale di questo capolavoro, magari leggendo il manga o rivedendo la serie (se mai la ritrasmetteranno ^.^).

Ricordi Ricordo molto nitidamente Georgie, anzi, vi dirò di più, è uno dei cartoni della mia infanzia che ricordo meglio ! E' stato il primo a sconvolgermi veramente per la sua intensa storia d'amore, per la crudezza e la drammaticità di alcuni momenti... la cosa differente è che non faceva piangere, era davvero drammatico invece, ci rimanevi male ! E forse per questo lo ricordo così bene, perchè lo seguii tutto fino alla fine, tutto d'un fiato e alla fine piansi... di nuovo :)

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