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Encywow
- K come Koseidon
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::: KEN FALCO il superbolide :::
  Machine Hayabusa 1976
_Genere
Sportivo - episodi 21
_PRIMA TRASMISSIONE 1979 DOPPIAGGIO Buono 
_SIGLA de "I Superobots" (V.Tommaso)
     
Descrizione Se la serie Falco il Superbolide fosse un videogame non sarebbe di certo un gioco di simulazione, ma piuttosto un arcade. A differenza per esempio di Grand Prix che si sforza di essere il più realistico possibile, Falco il Superbolide è tanto surreale quanto spietato. Oltre alle manovre automobilistiche che vanno ben oltre i limiti della legge di gravità e del buon senso, non si contano i veicoli distrutti con relativi deceduti. In questa serie arrivare al traguardo per primi non significa solo aver vinto una gara, ma il più delle volte è l’unico modo per sopravvivere ! La scuderia Sayongi è stata creata dall’Ingegner Sayongi, da cui la scuderia prende il nome, che si occupa anche della progettazione e della costruzione dei veicoli. La collaboratrice principale dell’Ingegner Sayongi è la sorella Sakura, che si occupa, oltre che delle vettovaglie, dell’assistenza ai veicoli e ai piloti durante la gara grazie alla sua auto-aereo-cisterna dotata di telecamere a lungo raggio. La squadra è formata da cinque piloti, che si occupano anche delle riparazioni, anche se queste ultime vedono impegnato molto più spesso Yamato, quello con i baffetti, che pilota l’auto arancione. Muzu, il pelato, è alla guida dell’auto blu. Yamato e Muzu hanno sempre un compito di supporto per gli altri tre piloti. La macchina più originale, addirittura dotata di rotori che le permettono di spiccare grandi balzi e librarsi nell’aria per svariati metri, è di color verde ed è guidata da Kamikaze. Da notare che Kamikaze è ampiamente minorenne, e che il suo stile di guida, forse dovuto anche al fatto che ha perennemente i capelli davanti agli occhi, ben si confà al suo nome. Gatezu, fisicamente il più possente, guida l’auto rossa, che come il suo pilota è più potente che veloce. Entra in scena quando, molto spesso, il percorso viene ostruito, sacrificando l’integrità della usa auto libera il passaggio per gli altri piloti. Per ultimo ecco il leader del gruppo, Ken Hayabusa. La sua auto, la Machine Hayabusa, si evolverà durante la serie cambiando ben cinque propulsori, V1-V2-V3-V4 e il mitico V5. Ken inizialmente si comporterà in modo molto egoistico ed egocentrico, ma, ben presto, comprenderà quanto sia importante il gioco di squadra. La scuderia Sayongi si scontrerà in ogni gara con una misteriosa organizzazione che cerca di prendere il controllo di tutto il settore delle gare automobilistiche, la Black Shadow. Al comando della Black Shadow, chiamata anche Ambaver, c’è l’efferato Ayab Modil Dick (alias Berny Cramer) che veste un’armatura medioevale con tanto di maschera di ferro. Nella Black Shadow errare non è consentito, e l’errore costa sempre la vita. Degno vice di Ayab è il Barone Nero, che non si farà scrupolo di uccidere persino i suoi piloti pur di sconfiggere la scuderia Sayongi. Le automobili della Black Shadow sono progettate dal Dottor Mefist. Durante la serie si susseguiranno molti piloti della Black Shadow, quasi tutti ben caratterizzati e con nomi molto evocativi: Jack la Spada; Romi Anthoit, una ragazza che s’innamorerà di Ken; Uragano Harry, alias Harry Jerome, amico di Muzu; Killer Kid; Jackel; Rose Kelly, detto Kelly la rosa; Falco Portentoso; Haller Shall; Will Play; Tony Lucente, che è in realtà un giornalista infiltratosi nella Black Shadow; I Fratelli Gailer, chiamati il Duo Infernale; I Fratelli Kaiser e Igo Di Wolf. Per ultimo l’avversario che, non solo è il meglio caratterizzato, ma darà più filo da torcere a Ken, Ryu Stella Cadente. Nel momento in cui sarà affidata a Ryu l’auto che può effettuare il “Quick Covering Wheels”, per Ken sarà arrivato il momento di assaggiare molta polvere. Saranno i duelli che i due effettueranno a far nascere tra loro una stima reciproca e una forte amicizia. Concluderò questa recensione svelandovi che nell’ultima puntata i nostri eroi percorreranno un circuito che li porterà dritti dritti in Piazza del Duomo a Milano!

Ricordi Anche qui poco e niente, ricordo a malapena la forma dell'automobile... è palese che non amavo i cartoni di automobilismo ^_^

::: KOLBY :::
  Koala Boy Kokki 1984
_Genere
Storie di Animali - episodi 26
_PRIMA TRASMISSIONE 1988 Italia 1 DOPPIAGGIO Buono 
_SIGLA di "Cristina d'Avena" (Manera-Carucci)
     
Descrizione Kolby è un cucciolo di Koala che vive in un piccolo villaggio nel bosco. Tra avventure d'infanzia Kolby passa le sue giornate divertendosi con i suoi amichetti (un'altra bimba Koala, un coniglietto che ascolta sempre la musica e un pinguino che ha sempre freddo !). Una serie molto piacevole in stile Maple Town, con una animazione curata e colori brillanti.

Ricordi Questi sono sempre stati tra i miei cartoni preferiti :) Storie di animaletti spensierati che vivono al contatto con la natura... Kolby era davvero molto curato e divertente, lo ricordo poco ma so che mi piaceva molto e sono molto affezionata sia al personaggio che al cartone (la cover qui di fianco è tratta dal mio 45 giri). Appena lo trovo (l'anime) vi faccio sapere qualcosina di più.

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::: KOSEIDON :::
  Koseidon 1978
_Genere
Fantascienza - episodi 46
_PRIMA TRASMISSIONE 1982 Telereporter DOPPIAGGIO Normale 
_SIGLA de "I Superobots" (F.lli Balestra)
     
Descrizione Il personaggio principale è Go, in grado di trasformarsi nel mitico "cavaliere del tempo", supereroe vestito tutto di rosso. Koseidon e' un'astronave in grado di viaggiare nel tempo, in particolare nel passato : il suo compito e' quello di salvare il corso del tempo. Spesso Koseidon si ritrova nel periodo preistorico, dove i nemici riescono a controllare la volontà di possenti dinosauri per poter distruggere l'astronave ! Go, quando entra in azione, utilizza una specie di jeep corazzata, pilotata da un suo amico... quando e' il momento, Go si aggancia al sedile, quest'ultimo va in alto, Go viene vestito da Cavaliere del Tempo, ed espulso dalla Jeep mediante una vera e propria rampa di lancio ! In seguito, esattamente come Megaloman e Izenborg, diventa alto tanto quanto i dinosauri che deve affrontare. Go è inoltre capace di fermare il tempo per 30 secondi.

Ricordi Zero assoluto, non me lo ricordo neanche un pò, anche riguardandolo
oggi !!! Ma la sigla è una meraviglia :) Secondo me la migliore dei fratelli Balestra.

::: KUM KUM il cavernicolo :::
  Wanpaku Omukashi Kum Kum 1975
_Genere
Commedia - episodi 26
_PRIMA TRASMISSIONE 1980 Tele Montepulciano DOPPIAGGIO Normale
_SIGLA de "I Minirobots" (V.Tommaso)
     
Descrizione Primo e forse unico anime preistorico per bambini (Ryu era troppo drammatico per esserlo, e Giatrus troppo ironico e malizioso). Il protagonista è Kum Kum, un bambino dolcissimo che insieme all'amica Chiru Chiru vive avventure alla scoperta della vita. Molto grazioso il design, ben curato come animazione, simpatici i personaggi.

Ricordi Mi credete se vi dico che è uno di quelli di cui mi ricordo di meno ??? Tremendo !!! Non so dirvi molto perchè non ne ho visto nemmeno un'episodio, ma giusto qualche spezzone e la sigla comunque penso sia essenzialmente un anime per bambini. A veder quel poco che ho visto sembra molto carino e ben fatto.





::: KYASHAN il ragazzo androide :::
  Shinzo Ningen Cashern 1973
_Genere
Fantascienza - episodi 35
_PRIMA TRASMISSIONE Ignota DOPPIAGGIO Eccelso
_SIGLE Originali giapponesi
     
Descrizione Sulla Terra c’è un uomo che è il più grande scienziato per la costruzione di robot, nel suo castello/laboratorio progetta nuovi tipi di androidi, il nome di questo luminare della robotica è Dottor Azuma. Lo scienziato costruisce dei robot allo scopo di decontaminare la Terra inquinata. Sono quattro i prototipi che il Dottor Azuma ha già costruito: L’androide BK numero 1 (con le fattezze di Frankenstein) è quello dotato di un cervello elettronico superiore rispetto agli altri tre; l’androide Sagure (il piccoletto); l’androide Akkubon (alto e magro); l’androide Barashi (grassoccio). Una notte, mentre infuria un possente temporale, un fulmine si abbatte sulla torre del castello /laboratorio, l’enorme scarica elettrica si propaga in tutti i circuiti elettronici del laboratorio fino a penetrare nella capsula dove è alloggiato BK1. L’onda elettrica attiva il cervello elettronico di BK1 e ne altera la programmazione, tanto da farlo attivare in modo totalmente autonomo. Nel castello, oltre allo scienziato, vive il resto della famiglia Azuma, la moglie Midori, il figlio Tetsuya e il cane alano Lucky. Questi sono svegliati dal fracasso che BK1 compie durante la sua nuova nascita. Accorsi al laboratorio, con Lucky in testa, sono aggrediti dall’androide impazzito. Il Dottor Azuma intima a BK1 di far ritorno nella sua capsula, contando sul fatto che i robot devono obbedire agli ordini degli umani, ma l’androide si rifiuta di seguire l’ordine e annuncia che d’ora in poi i robot non saranno più schiavi degli umani, perché stermineranno tutta la razza umana e diverranno i padroni del mondo. La famiglia Azuma, insieme a Lucky, riesce a fuggire dalla furia omicida di BK1. Contro l’androide impazzito è scagliato l’esercito che, però, è completamente distrutto, inizia così la guerra fra i robot e gli umani. Bk1 assume il comando delle armate robot cambiando il suo nome in Briking (il simbolo del suo esercito ricorda la svastica nazista), agli altri tre prototipi affida dei compiti specifici: Barashi sarà a capo delle forze androidi, Sagure sarà a capo dei servizi d’informazione, Akkubon sarà il responsabile della produzione di robot. Gli androidi che dovevano decontaminare la Terra salvando l’umanità la stanno, invece, distruggendo, di questo è incolpato il Dottor Azuma, che ora si strugge attanagliato dai sensi di colpa. Nel frattempo una ragazza di nome Luna, figlia dello scienziato Dottor Netsuki e amica d’infanzia di Tetsuya, è aggredita da un robot di Briking, ma in suo aiuto si lancia il cane Lucky che, pur riuscendo a distruggere il robot, rimane mortalmente ferito. Il Dottor Azuma tenta di far rivivere Lucky trasformandolo in un robot utilizzando una nuova tecnologia, infatti, la sua personalità sarà trasferita nel corpo di un cane androide. L’esperimento va a buon fine e così Lucky è ora Flander, un potentissimo cane robot che può trasformarsi in quattro mezzi di trasporto, moto, jet, batiscafo e trivella. Testuya, che ha assistito alla trasformazione di Lucky, si rende conto che l’unico modo per sconfiggere Briking è di unire la forza di un robot insieme all’intelligenza di un umano. Propone al padre di trasformarlo in androide. Il sacrificio di Tetsuya consiste nel fatto che una volta divenuto androide non potrà più tornare umano. La disperazione della madre e la riluttanza del padre non riescono a far desistere Tetsuya che, proprio mentre le armate di Briking si stanno avvicinando a loro, subisce la trasformazione, divenendo Kyashan il ragazzo aneroide. Kyashan/Tetsuya e Lucky/Flander si scontrano per la prima volta contro l’esercito di Briking, ma durante la lotta Kyashan perde improvvisamente le forze e i suoi genitori sono rapiti. Kyashan trae l’energia dal sole, quando questa viene a mancare anche il ragazzo s’indebolisce fino a rimanere immobilizzato. Briking vuole dal Dottor Azuma che questi gli costruisca altri robot, altrimenti ucciderà sua moglie. A questo punto il Dottor Azuma si rende conto che, sia per salvarla, che per aiutare il figlio dandogli consigli e svelandogli i piani dei robot, deve trasferire la moglie Midori dentro il cigno androide Swanee, che è l’animale preferito di Briking. In questa nuova veste  Midori/Swanee stando sempre vicino a Briking ne potrà carpire i segreti e i piani per informare in tempo il figlio Tetsuya/Kyashan. Il cigno Swanee andrà spesso da Kyashan, ma solo quando la luna piena sarà visibile Midori potrà apparire al figlio informandolo sui piani di Briking. Queste saranno le scene più commoventi della serie, madre e figlio si potranno parlare e guardare, ma non abbracciare. Oltre a Flander in aiuto di Kyashan ci sarà sempre Luna, la sua amica d’infanzia, armata della Pistola a Campo Magnetico (detta anche pistola MC) inventata dal padre, che può distruggere qualunque robot ma non gli umani. Nonostante Kyashan non sia più umano Luna continuerà ad amarlo, benché inizialmente lui cerchi di nasconderle d’essere Tetsuya. Ora Kyashan, con l’aiuto di Luna e Flander, dovrà sconfiggere Briking anche per salvare il padre, che è l’unica persona che può liberare la madre dal cigno robot Swanee. Kyashan dovrà sempre celare la sua natura androide, perché ormai gli umani odiano i robot e anche se Kyashan aiuta la razza umana rimane pur sempre una macchina. La tristezza la fa da padrona in questa serie, dove la vita umana non ha più nessun valore. Dal punto di vista visivo vanno ricordati i combattimenti che Kyashan ingaggia con i robot, durante i quali si esibisce in fantasmagoriche giravolte volanti, dove sembra veramente sospeso in aria.

Ricordi Da bambino lo guardavo sempre, e ricordo che mi entusiasmava davvero tantissimo... soprattutto per le trovate puramente fantascientifiche, oggi... bè lo trovo un po' troppo triste, tuttavia, sicuramente un cartone indimenticabile.

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