+ARCHIVIO settimana 20-26 Giugno del 2011+
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+J-Drama+
YUKAN CLUB
Trasformare l'impossibile in possibile, questo è lo Yukan Club!

I sei protagonisti di questo simpatico J-Drama sono dei ragazzi che frequentano in una prestigiosa scuola per ricchi, ma sono talmente popolari, intelligenti e fighi che invece di andare a lezione stanno nel loro club lussuoso all'interno della scuola a cazzeggiare :P Inoltre, sono rappresentanti di istituto. Per occupare il tempo, aiutano gli altri a risolvere problemi di ogni genere, soprattutto investigativi dato che il leader del gruppo è il figlio del capo della polizia ;) I ragazzi hanno, oltre il club, anche un furgoncino tattico meglio di quello dell'A-Team, mascherato da van dell'impresa di pulizie "You Can Cleaning". I 10 episodi presentano 10 missioni differenti, a volte incentrate su un personaggio in particolare. Molti i "guests" presenti nel cast. Yukan Club è tratto dall'omonimo manga di Ichijo Yukari: il manga ha esordito nel 1982 ed è andato avanti per ben 20 anni, terminando nel 2002. In Giappone è molto popolare, ed ecco perchè farne un J-Drama.

Ci sono svariate differenze tra il manga e il drama, in particolare certi personaggi sono più approfonditi (come Karen, che appare più cinica e meno stucchevole nel manga)... se volete dare uno sguardo al manga (che è very 80s) potete leggerlo qui:
Yukan Club Manga.

 

E ora, parliamo meglio dei sei membri dello Yukan Club :)

Suo padre è il capo della polizia, egli è ragazzo indipendente e riservato, e adora la meccanica...
è Miroku
Shochikubai!

Miroku è il leader dello Yukan Club: il padre è sempre occupato col lavoro, quindi lui gestisce la sua vita in maniera indipendente. Ha una stanza enorme piena di attrezzi, stereo e altre figate, ed una splendida moto. Adora il suo cane (uno splendido Collie che lo segue ovunque) e ha sempre un lecca-lecca in bocca (omaggio all'ispettore Kojak?). Ha dei modi abbastanza da figaccione, ma non è uno spaccone, anzi: è un ragazzo molto gentile ed educato, abbastanza modaiolo (seppur con con qualche strascico da biker ripulito) che adora investigare e smanettare con qualunque cosa abbia a che fare con la meccanica. E' sempre pronto ad aiutare il prossimo. Vuole molto bene ai suoi amici e fa di tutto per proteggerli dai pericoli. E' un ottimo lottatore e ha un sacco di conoscenze.

La figlia del presidente della potente multinazionale Kenbishi Zaibatsu. Le sue abilità atletiche superano quelle di qualunque uomo. Il suo hobby è mangiare...
è Yuri Kenbishi!

Yuri nel manga è la vera protagonista. Suo padre è a capo di una colossale e potentissima multinazionale che, se non ho capito male, si occupa di alimentazione e agricultura. Durante le missioni è quasi sempre lui che "caccia la grana" per le varie spese. A volte le missioni riguardano i problemi riguardanti la stessa Yuri. Ha una forza incredibile, alimentata -pare- dall'impressionante quantità di cibo di cui si nutre! E' anche lei molto abile nelle arti marziali, ma non riesce mai a battere Seishiro. Tra tutti, Yuri è il personaggio più "fumettoso" nel senso che è talmente fuori di testa che può essere uscita fuori giusto da un manga XD E' simpaticissima e ha una sorta di intesa fraterna con Miroku, con cui però bisticcia spesso. E' un personaggio che ho adorato fin da subito per la sua vitalità ed energia, e per i siparietti legati al cibo XD La sua casa è assurda e i suoi genitori, nonostante la ricchezza, sono fuori quanto, se non più di lei :P Quando non indossa la divisa, indossa abiti stravaganti e un accostamento di colori improponibili :P L'attrice che interpreta Yuri è Minami Bages, di padre francese e madre giapponese, e in effetti si vede che ha qualcosa di occidentale in volto ;)


[Yuri e Miroku]

L'erede di grande ospedale, abile studioso di varie materie e grande esperto di arti marziali, lo studente liceale versatile...
è
Seishiro Kikumasamune!

Seishiro è il figlio del direttore di un famoso e prestigioso ospedale. E' abilissimo in tutte le materie, uno studente modello. Studia più di quel che dovrebbe ed è anche un fortissimo lottatore, profondo conoscitore delle arti marziali. Solitamente è lui a escogitare i piani per ogni singola missione, supportato dall'esperienza investigativa di Miroku e dalla fine intelligenza di Noriko. E' molto amico di tutti e due, e per Noriko nutre un affetto che va oltre l'amicizia... tra lui e Miroku invece c'è un profondo rispetto e amicizia, che però a volte sfocia in competizione, specialmente quando si tratta di guidare il gruppo. Ha un forte senso dell'onore e si mette costantemente alla prova, perchè vuole eccellere in tutto. Rappresenta a pieno lo spirito del vero giapponese: perfezione a tutti i costi. E' mosso però anche da un profondo spirito di giustizia, ed è quindi sempre pronto a dare una mano, qualunque sia la situazione.


Suo padre è un noto pittore giapponese, sua madre è a capo del mondo del tè. Una fanciulla eloquente il cui solo odio è quello per gli uomini...
è
Noriko Hakushika!

La famiglia di Noriko è, come avrete intuito, ricca di cultura e ben radicata nelle tradizioni giapponesi. Ella è quindi la perfetta donna giapponese: educata, posata, dotata di eleganza, intelligenza, linguaggio e conoscitrice delle tradizioni nipponiche. L'unica cosa che la fa uscire fuori dai gangheri sono gli uomini: ogni volta che un uomo la sfiora anche solo per darle la mano, lei reagisce tirando dei ceffoni micidiali che butterebbero giù pure un lottatore di wrestling XD In questi casi, dimostra una forza fisica non indifferente e fuori dal comune. Noriko è essenziale al gruppo come fine stratega, data la sua intelligenza e la sua cultura. Conosce Seishiro sin da quando sono bambini, e lui pare essere l'unico immune ai suoi ceffonazzi :P Nel corso della storia Noriko saprà però addolcirsi... per un personaggio del Club in particolare...


[Seishiro e Noriko]

Suo padre è l'ambasciatore svedese, lui un abile fantino. Un playboy che riesce ad avere appuntamenti con più ragazze contemporaneamente...
è
Bidou Granmarie!

Io lo dico sempre: solo i giapponesi riescono a trovare dei nomi così assurdi per gli europei XD In Svezia è pieno di Bido Granmarie, non lo sapete? :P Questo è indubbiamente il miglior personaggio (comico) della serie: un incrocio tra il cavaliere dei Pesci (dei Cavalieri dello Zodiaco), Lady Oscar, Mendo (di Lamù), il Puffo Vanitoso e non so cos'altro :P Un ragazzo narcisista e vanitosissimo, che fa il bagno coi petali di rosa, e che passa metà del suo tempo ad ammirarsi allo specchio come uno scemo! Elegante, fascinoso, con un sorriso smagliante: questo nippo-svedese (fa ridere solo a guardarlo! XD) è idolatrato da TUTTE le donne della città, che gli sbavano letteralmente dietro. Il classico tombeur de femmes insomma, ma con in più una simpatia genuina, un cuore romantico e sensibile e una estrema cordialità nei confronti del prossimo. Il suo punto forte durante le missioni sono gli agganci con l'alta società e la capacità di muoversi in essa con naturalezza, il che spesso si rivela tattico per le missioni. Non parliamo poi della sua abilità a trattare qualunque esponente del sesso femminile :P Diversamente, di fronte a una scazzottata, si rivela completamente inutile XD

Vivendo da sola con sua madre, che si occupa di gioielli, adopera il suo fascino e la sua bellezza a sua vantaggio e sogna di sposare un uomo molto ricco...
è
Karen Kizakura!

Karen è la figlia di una importante commerciante di gioielli. La sua fissazione è quella di sposarsi con un uomo davvero, davvero ricco. E' popolarissima nella scuola per la sua bellezza (la sua unica "rivale" è Noriko che riceve tante lettere d'amore quanto lei). Non è un personaggio particolarmente utile, e anzi, è piuttosto superficiale, e sicuramente è il personaggio meno interessante e riuscito del gruppo, ma diciamo che fa atmosfera. E' comunque abbastanza abile nei travestimenti e nelle operazioni in ambienti "ricchi ed eleganti". Inoltre può usare il suo charme per ottenere quello che vuole dai maschi allocchi.


[Karen e Bido]

Non posso che raccomandarvi questa serie, non tanto per la trama o i misteri di ogni singolo episodio, quanto più per i personaggi che sono davvero grandi ;) Una delle cose che mi sono piaciute di più è il fatto è che i sei amici, nonostante le diversità, sono davvero molto uniti e si aiutano sempre, senza esitazioni. Inoltre è come se formassero tre ipotetiche coppie: Miroku-Yuri; Seishiro-Noriko; Bido-Karen. Per quanto concerne poi le gags comiche... in particolare Bido e Yuri meritano di essere ammirati in tutta la loro follia :P

Recensione di Sasuke Kid e Lasair del 24.06.2011
Archiviata nella rubrica J-Drama


+Giocattoli Ieri+
LEGO LINEA CASTELLO parte 1:
1978-1985
Dalle origini col primo castello tutto giallo, sino ad oggi ;)

 

Oggi curiosavo su Brickset, e per puro caso mi sono ritrovato a sbirciare la sezione dedicata alle serie Castello. Rivedere il primissimo Castello Giallo 375 in una immagine così nitida e colorata mi ha fatto un certo effetto. Dovete sapere che mio papà mi regalò questo castello quando ero davvero molto piccolo: forse avevo 4-5 anni, ed era quindi il 1980 o il 1981. Ricordo distintamente l'emozione di ricevere un regalo così bello, così grande, imponente, meraviglioso! C'erano tantissimi omini, un sacco di pezzi nuovi mai visti prima (armi e armature), tanti adesivi da applicare (su scudi e armature), il ponte levatoio funzionante, le torri e tanto altro ancora.

Una delle cose che mi colpì maggiormente fu la presenza dei cavalli, che all'epoca andavano costruiti coi mattoncini, non c'erano ancora gli stampi equini ;) Io ero troppo piccolo per riuscire a montare una cosa così complessa da solo, e quindi mi aiutò mio papà (diciamo pure che fece quasi tutto lui!). Quando finì di montare l'ultimo cavallo, il castello era pronto! Accidenti quanto c'ho giocato... adoravo tutto di questo castello. Ricordo che avevo un debole per il cavaliere con l'armatura bianca e lo scudo rosso con la croce bianca :) E poi adoravo gli elmetti e le loro visiere, erano bellissime! Col tempo chiaramente persi un sacco di pezzi... tuttavia oggi ho ancora qualcosa conservato, e me lo tengo stretto :) Questo set fu il primissimo della serie castello e uscì nel 1978.

L'anno seguente la lina castello proseguì con 3 nuovi set che andavano ad arricchire l'atmosfera. Il primo era la Giostra dei Cavalieri 383, in cui vediamo re e regina assistere a un duello tra cavalieri. I Cavalli sono ancora costruiti coi mattoncini, e le insegne reali sono cambiate. Non ci sono più gli adesivi sulle armature, bensì degli stampi direttamente sul corpo dei personaggi. Nel set appare anche il raro cipresso, che verrà utilizzato solo fino al 1983 e in pochissimi set (ed è un vero peccato non vi pare?).

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Altro set interessante è la Carovana dei soldati 677, in cui vediamo ben sei soldati armati di tutto punto e con nuove insegne. Appare l'elmo "a missile" (perdonatemi, non so quale sia il suo vero nome :P) che diviene un'alternativa all'originale elmo da soldato e che in futuro verrà adottato come elmo ufficiale degli arcieri.

Il terzo e ultimo set del 1979 è quello delle Minifigures Medioevali 6002, ovvero la confezione con 4 minifigures per arricchire gli eserciti. La confezione è in stile vetrina, con cartoncino (qui sopra). Vediamo nuovamente le medesime insegne del set 677, più altre insegne inedite (forse il primo accenno di una fazione di "cattivi"?).

Dopo i primi 4 set del 1978 e del 1979, la serie Castello ha una pausa, limitandosi a ristampare questi 4 set fino al 1984, anno in cui la serie torna in maniera eclatante, con la bellezza di 9 set tutti nuovi, costruzioni più ricche complesse, numerosi personaggi diversissimi tra loro, due fazioni ben distinte e riconoscibili, moltissimi accessori mai visti prima e gli inediti stampi dei cavalli. Il set principale è indubbiamente il Castello dei Cavalieri del Leone 6080, i buoni. Questo castello fu la prima cosa che comprai di questa serie sin dai tempi del primissimo castello giallo :) Ricordo benissimo i dettagli, e la fatica per costruirlo (questa volta da solo visto che avevo già 9 anni ;)) Come potete ben vedere, le novità erano tantissime: i nuovi elmi per i cavalieri (con tanto di pennacchio), i cavalli, le selle dei cavalli con il gancio per le armi, le nuove picche per i soldati, gli archi, le bandiere e le pareti con le finestrelle, con tanto di pietre stampate. C'erano la bellezza di 12 minifigures e ben 4 cavalli all'interno della confezione. La fazione dei buoni aveva come stemma un leone rampante e i colori rosso e blu li distinguevano dai cattivi, di cui ora parleremo.

Ed eccoci ai primissimi cattivi ufficiali della serie castello, insieme al loro set: il Castello dei Falchi Neri 6073. I Falchi neri avevano il loro castello, ebbene sì! Era più piccolo di quello dei buoni, e conteneva "solo" sei minifigures e due cavalli (la metà esatta rispetto ai buoni), ma si sa, i cattivi nei giochi sono quasi sempre più deboli e meno numerosi ;) I colori dei cattivi erano il nero e il blu, e il loro stemma era un falco con le ali spiegate.

Un'altra grande novità in questa serie fu l'inserimento di moduli "castello" per ingrandire la castello dei Falchi Neri dei buoni. Nel set della Torre d'assedio 6061, avevamo non solo una favolosa torre d'assedio e 4 minifigures, ma anche un nuovo pezzo di castello che poteva essere aggiunto a quello principale, in modo da ingrandirlo e renderlo più minaccioso ;) Notare la presenza delle nuove spade e dei nuovi scudi. Questo set ricordo di averlo avuto :)

Anche in questo caso, la Bottega del Fabbro 6040 poteva essere agganciata al castello principale dei buoni per ingrandirlo ulteriormente, e rimanere al sicuro all'interno delle mura! Il fabbro aveva un nuovo tipo di cappuccio e colori diversi dagli altri personaggi. Anche questo set ricordo benissimo di averlo avuto e di averlo preso specialmente perchè potevo ingrandire il castello e perchè il fabbro era diverso da tutti gli altri personaggi :) Mi piacevano i colori! Lo "facevo" sempre combattere col suo potente martello insieme al fiero cavallo nero :) Notare la presenza dell'inedito forcone.

La Carovana degli equipaggiamenti 6010, presenta un altro personaggio simile al fabbro, con un piccolo carretto ricco di armi ed accessori, trainato da un cavallo bianco. Ricordo che fu facile farmi comprare questo set perchè era piccolino e quindi poco costoso :) Lo volevo perchè aveva molte armi e un personaggio nuovissimo! Questo fabbro fu il primo personaggio ad avere dei disegni stampati sul vestito! Lacci, fibbia con cintura, la sacca per le monete... :)

In questo remake della Giostra dei Cavalieri 6021, vediamo un qualcosa di simile al vecchio set 383 del 1979, solo che qui abbiamo solo i due cavalieri con i cavalli e una rastrelliera per le armi. Le due fazioni sono rappresentate da due cavalieri armati di tutto punto. Anche questo set ce l'avevo :) Cavolo, solo ora che scrivo queste righe mi rendo conto di quanto da bambino amassi la linea castello dei Lego! :O

E anche questo strumento d'assedio ce l'avevo! Ma quanta roba mi ero comprato!!! O_O Il set della Catapulta 6030 era l'unico, a parte il castello dei Falchi Neri, ad essere completamente dedicato ai Falchi Neri. C'erano due personaggi e lo strumento d'assedio che era molto bello!

La Carrozza degli Armigeri 6022 era un altro set simpatico, che dava la possibilità di avere due personaggi con molte armi e un bellissimo cavallo nero, oltre a un bel carro :)

In questo remake La serie di rilancio del 1984 termina con un altra confezione contenente le Minifigures Medioevali 6103 (versione 1984). Abbiamo nuovamente due buoni (arciere e soldato) e due cattivi (cavaliere e armigero). Stranemente questo codice "6103" verrà usato qualche anno dopo (nel 1988) per un'altra confezione di Minifigures, sempre medioevali.

Nel 1985 appaiono tre nuovi set, andando a rinforzare questa ricchissima linea con idee davvero simpatiche. Il Convoglio dei Prigionieri 6055 è il primo di questi: la bellezza di cinque cavalli e quattro personaggi (tra cui un fabbro/prigioniero?) e una splendida carrozza-prigione molto bella.

Anche i Falchi Neri hanno il loro set "personale" nel Tesoro del Falco Nero 6011. Trattasi di un personaggio a cavallo con un piccolo carro che trasporta uno scrigno :) La grossa novità era proprio lo scrigno, inedito per l'epoca ;)

Passa solo un anno, e la Lego pensa bene di rinforzare le truppe dei propri acquirenti distribuendo una nuova confezione di Minifigures Medioevali 6102. Questa volta i personaggi non sono 4 ma ben sei! Tre buoni e tre cattivi. Tra i cattivi un "prezioso" arciere del Falco Nero.

Per il momento ci fermiamo qui :) Ma Torneremo presto per la seconda avvincente recensione sul linea Castello ;) Speriamo che il nostro lavoro vi abbia fatto piacere! E' la prima volta che sperimentiamo questo "genere" di recensione... vi è piaciuta? Fateci sapere cosa ne pensate sul forum, qui: [thread ufficiale LEGO Castello].

Recensione di Sasuke Kid e Lasair del 22.06.2011
Archiviata nella rubrica Toys for Boys


+Gommine & Sorpresine+
MULINO BIANCO parte 1:
LE INDIMENTICABILI GOMMINE!
Online sul sito del Mulino Bianco il catalogo quasi completo!

Abbiamo scoperto, grazie al nostro amico Douglas, che la Mulino Bianco ha creato all'interno del suo sito un blog che parla delle storiche sorpresine che si trovavano nei pacchi di merendine! Ve le ricordate ovviamente... tutti noi almeno una volta abbiamo mangiato una crostatina, un tegolino o un saccottino... e come non ricordarsi di quelle simpatiche scatolette in cui venivano celate quelle splendide sorpresine? Tra le centinaia prodotte (erano davvero tantissime!) le più belle erano sicuramente le gommine, in particolare quelle che rappresentavano le merende e i biscotti del Mulino Bianco. Da qualche tempo è online un catalogo quasi completo di tutte le sorpresine del Mulino Bianco sul sito della Barilla, a questo indirizzo: [http://www.mulinobianco.it/sorpresine].
Le gommine uscirono con la prima wave di sorpresine, e rappresentavano più o meno tutti i biscotti e le merendine di quel periodo, anche se certe cose non uscirono mai (e non si capisce il perchè). Dopo un paio d'anni di successo strepitoso, in cui TUTTI i bambini divennero pazzi per queste gommine, la produzione di gommine "alimentari" fu interrotta. Se volete sapere il perchè, leggete questa poco convincente spiegazione... mi spiace fare lo scettico, ma sa tanto di scusa. Comunque, pazienza... vediamo ora cosa siamo riusciti a estrapolare dal catalogo (che ricordo è ancora incompleto, mancano infatti i saccottini, i galletti, i molinetti, il pandorino, le tortine campagnole e forse qualcos'altro). Vedremo di pubblicarli più avanti, appena "appariranno" sul catalogo online.


[il delizioso Tegolino, quando era ancora quadrato e buonissimo]


[i Baiocchi: all'inizio questi biscotti erano più grossi ed erano "dolcetti delle feste"]


[la Crostatina! Questa è quella alla fragola (c'era anche la gommina di quella al cioccolato e all'albicocca)
... la domanda è: come mai nel 1983 c'era la gommina di quella alla fragola, se sul sito Mulino Bianco
c'è scritto che esordì nel 1989 insieme a quella alla banana per un breve periodo?]


[il Dondolo: merendina a forma di cornetto ormai estinta]


[le Pannocchie: questi biscotti al mais non esistono più]


[i Rigoli: biscotti tra i più classici del Mulino Bianco, esistono ancora]


[i Tarallucci: insieme ai Galletti e alle Macine sono tra i più vecchi biscotti del Mulino Bianco]


[le Tortorelle: questi biscotti erano BUONISSIMI, io mangiavo sempre la parte zuccherata per prima,
proprio come si fa coi Bucaneve Doria... è un mistero il perchè siano scomparsi, erano deliziosi.]


[le Trottoline, non me le ricordo sinceramente... probabilmente non erano niente di che]


[infine le Veneziane, scomparse tantissimi anni fa]

News di Sasuke Kid e Lasair del 20.06.2011
Archiviata nella rubrica
Memobag


+Giocattoli Oggi+
PUFFI SCHLEICH: RISTAMPE NEI 5-PACK
La storica azienda tedesca ristampa molti dei Puffi più classici in eleganti box da 5 personaggi!

Un paio di settimane fa ho scoperto per puro caso questi strani set da 5 Puffi in un negozio vicino casa. Li osservo meglio e mi rendo conto che sono i medesimi Puffi di quando ero piccola, quelli della Schleich: non quelli schifosi che girano ora, distribuiti da Giochi Preziosi, bensì quelli bellissimi, di pvc, che compravamo quando eravamo piccoli e che costavano solo 500 lire l'uno (più avanti mille lire). L'unico giocattolo altrettanto economico era "la macchinina" delle Hot Wheels, Matchbox o Majorette... ma capirete bene che essendo una bambina, preferivo i Puffi :P
La cosa davvero simpatica di questi box è che sono delle editioni limitate che coprono una decade alla volta: nella prima abbiamo 5 Puffi del periodo 1960-1969: oltre a Grande Puffo, possiamo distinguere il Puffo Nero, del primissimo volume monografico dei Puffi, e anche il Puffo mascherato, che appariva nel volume del "Re Puffo". I box successivi sono tematici: 1970-1979 dedicato ai mestieri, 1980-1989 dedicato all'agricoltura, 1990-1999 dedicato agli sport, e infine 2000-2009 dedicato solo al calcio. Indubbiamente è una favolosa occasione per accaparrarsi alcuni pezzi rari (specialmente quelli anni '60) a un prezzo davvero modico (io li ho visti in vendita a 15 euro a box), consideriamo inoltre che parliamo di pezzi nuovi, appena stampati, e quindi puliti... non certo come quelli che possiamo recuperare tramite qualche collezionista: un conto è collezionare i Superpuffi che erano inscatolati, un altro è recuperare i singoli Puffi! Non sono certo io a dovervi ricordare che erano venduti così com'erano ;) Lo sapete di sicuro :) Trovate questi box solo nei negozi di giocattoli molto ben forniti.

Ci sono altri 5 box simili, usciti nel 2010, ma sono esclusive del Toys'R Us, per cui se avete modo procurateveli :) Magari via baia :P Eccoveli qui sotto: c'è quello con i Puffi Classici, quello con Birba, quello con Gargamella e Birba, quello del Party e quello del Cinema. Buona caccia ;)

 

News di Lasair e Tomoyo-chan del 20.06.2011
Archiviata nella rubrica
Toys Today


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[Settimana 13-19 Giugno]