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il COMMODORE
64
Introduzione
Non
ho mai avuto questo primo modello di C64, nè altri simili,
però ho avuto la fortuna di possedere la versione portatile, il
Commodore Sx64 (è il modello qui sotto), che non ci crederete, ma ho
ancora :P Ci giocavo tantissimo: andavo in edicola e mi compravo
tutte quelle rivistine piene di floppy (intendo i floppy vecchi,
quelli enormi che si rovinavano come niente!), poi arrivavo a casa e
provavo a giocarci... 2 volte su 3 i giochi erano dei bidoni o non
funzionavano bene... erano i tempi del dos, e ognuno aveva le sue
istruzioni per partire ^^ Però ricordo partite di pomeriggi interi
indimenticabili con Commando (in assoluto il mio preferito), Gun
Smoke, 1942 e altri giochi che nemmeno ricordo, tra cui uno di un
topolino che esplorava un mondo gigantesco, e un'altro di un ragazzo
che esplorava la città e combatteva con uno spray! Entrambi non
riuscì mai a finirli... il primo arrivavo sempre ad un punto in cui
mi sembrava di non avere via d'uscita... e l'altro era troppo
difficile. Rammento anche che il primo a prestarmi un gioco fu un
mio compagno delle elementari, aveva questo giochino snervante
ambientato in egitto, dove col vostro piccolo omino egizianodovevate
sfuggire a trappole e botole disseminate per le piramidi! Che
ricordi fantastici... la cosa bella è che spesso me lo portavo in
giro! Non che l'altro Commodore fosse scomodo da trasportare... ma
il bello del mio è che aveva lo schermo incorporato, lo sportellino
che diventava tastiera, il vano per il cavo e lo spazio per tenerci
un sacco di floppy... che genialata per l'epoca se ci si pensa :)
Descrizione
Il
Commodore 64 (C64, C=64, CBM 64, 64) è stato un home computer molto
popolare negli anni ottanta. Il nome adottato dalla casa
costruttrice, la Commodore Business Machine fu inizialmente Vic-30,
ma prima della distribuzione venne cambiato in Commodore 64.
Risulta essere il modello di computer più venduto al mondo, record
che si trova anche nel Guinness dei primati: nel 1986 furono venduti
più di 10 milioni di esemplari in tutto il mondo. Fu
commercializzato fino al 1993, quando le unità vendute furono appena
700 mila. In totale, ne sono stati venduti nel mondo oltre 30
milioni di esemplari: record che, con tutta probabilità non verrà
mai più superato (la natura degli attuali computer, assemblati
diversamente a seconda dell'esigenze dell'utente, rendono
praticamente impossibile ripetere un'impresa simile).
La semplicità d'uso e facilità di programmazione di questo nuovo
computer era superiore sia ai suoi predecessori (il PET e il VIC-20)
sia agli altri home computer concorrenti. Grazie a ciò e al suo
prezzo di vendita, in breve tempo divenne il computer più venduto
nella storia dell'informatica.
Il Commodore 64 venne inizialmente costruito usando lo stesso
chassis del Vic-20 al fine di mantenere bassi i costi di produzione.
Dopo alcuni anni, la Commodore cambiò leggermente l'estetica del
computer assieme ad altri cambiamenti minori, ribattezzandolo 64C.
Nel gennaio 1981, la
sussidiaria della Commodore per la progettazione di circuiti
integrati, la MOS Technology Inc. iniziò il progetto dei chip
grafico e sonoro per la nuova generazione di console per
videogiochi. Il lavoro di progettazione per i chip si completò nel
novembre 1981, ma il progetto della console venne cancellato dopo un
meeting con il presidente della Commodore, Jack Tramiel. Tramiel
voleva che i chip formassero la base per un computer con 64 KB di
RAM, che all'epoca era il doppio del quantitativo di RAM di molti
dei personal computer disponibili nel tardo 1981. Sebbene 64 Kb di
RAM fossero molto costosi, Tramiel sapeva che i prezzi della DRAM
stavano crollando e che sarebbero alla fine calati a un livello
accettabile prima di passare alla piena produzione. Alla squadra di
progettazione furono dati meno di due mesi per sviluppare un
prototipo che potesse essere mostrato al Consumer Electronics Show
invernale, nel gennaio 1982. Il C64 fece un debutto impressionante
come ricorda David A. Ziembicki: "Tutto quello che vedemmo al nostro
stand erano le persone dell'Atari con la mascella spalancata, che
dicevano 'Come potete farlo per solo 595 dollari?'". Il costo di
costruzione di ogni C64 è stimato attorno ai 135 dollari, grazie
all'integrazione verticale e, più crucialmente, ai vantaggi della
fabbricazione dei circuiti integrati della MOS Technology. Questo
rendeva possibile un ampio margine di guadagno con il quale
lavorare.
Vincere la guerra del mercato Il C64 fronteggiò una vasta gamma
di macchine concorrenti, dopo la sua introduzione nell'agosto 1982.
Con un impressionante prezzo di listino e con il suo hardware
avanzato, superò velocemente molti dei suoi concorrenti. Negli Stati
Uniti i più grandi concorrenti del C64 erano l'Atari 800 e l'Apple
II. L'Atari 800 era molto simile in termini di hardware, ma era
molto costoso da costruire, il che forzò l'Atari a spostare la sua
produzione nell'Asia orientale. Costrinse anche l'Atari a
riprogettare le loro macchine per essere più economiche, dando la
luce alla linea dei 400/800XL. L'ormai vecchio Apple II non poteva
competere con l'hardware del C64, ma era molto espandibile grazie ai
suoi slot interni, una caratteristica che il C64 non aveva. Nel
Regno Unito i concorrenti principali del C64 erano il britannico
Sinclair ZX Spectrum e l'Amstrad CPC. Rilasciato qualche mese prima
del C64, e venduto a quasi metà del suo prezzo, lo Spectrum diventò
rapidamente leader del mercato. Il C64 competerà in popolarità con
lo Spectrum nella seconda meta degli anni 80, sopravvivendo allo
stesso quando ne fu cessata la produzione, nel 1992. La chiave del
successo del C64 furono le aggressive tattiche di marketing, che
portarono a venderlo nei grandi magazzini, nei discount e nei negozi
di giocattoli, oltre che nella rete di rivenditori autorizzati.
Questo gli consentì, come al suo predecessore VIC 20, di competere
con le console per videogiochi. Nel 1983 la Commodore offrì, negli
Stati Uniti, un incentivo di 100 dollari all'acquisto di un C64,
ritirando un qualsiasi computer o una console per videogiochi. Il
successo del VIC-20 e del C64 contribuì anche in modo significativo
all'uscita di scena della Texas Instruments dal campo degli home
computer e al tristemente noto crack dei videogiochi del 1983.
I successori del C64 e il 64C Nel 1984 la Commodore rilasciò
l'SX-64, una versione portatile del C64. L'SX-64 si distingueva per
essere il primo computer portatile a colori. L'unità base
comprendeva uno schermo CRT da 127mm e un floppy disk drive 1541 (in
origine l'unita' doveva avere schermo in bianco e nero e doppio
floppy: il prototipo era stato annunciato con il nome SX-100). Ne
furono vendute meno di 10.000 unità quando ne fu smessa la
produzione, nel 1986. La Commodore tentò nel 1984 di rimpiazzare il
C64 con il Commodore Plus/4, che offriva la visualizzazione di un
maggior numero di colori, una versione più evoluta del BASIC (la
V3.5), e del software integrato, ma fece l'errore strategico di
renderlo incompatibile con l'ampia gamma di software del C64. In
più, nel Plus/4 mancava una gestione hardware degli sprite e aveva
un suono molto inferiore, deludendo nelle due aree che avevano reso
il C64 un prodotto di successo nel mercato. La nuova macchina fallì,
mentre il C64 continuò a essere venduto. La Commodore ripropose nel
1985 un successore al C64, in questo caso però ponendo riguardo a
quegli aspetti che non hanno dato credito ai precedenti tentativi,
il Commodore 128 e il 128D. Oltre a non essere in nulla inferiori al
C64 e a offrire piena compatibilità con il software, introdusse una
lunga lista di miglioramenti molto richiesti (come un BASIC
strutturato con comandi per la grafica e il suono, un display a 80
colonne e piena compatibilità con CP/M). Con l'entrata nel mercato
del Commodore 128 e dei computer più avanzati di altri costruttori,
la società posizionò il 64 come computer entry-level, abbassando di
conseguenza il prezzo. Nel 1986, la Commodore rilasciò il Commodore
64C (C64C), che era identico all'originale come funzionalità,
rimodellandone solo il design esterno seguendo l'estetica del C128 e
degli altri computer del momento. Negli Stati Uniti, il C64C veniva
spesso venduto con il sistema operativo GEOS, dotato di
un'interfaccia grafica.
.: Introduzione di
Sasuke Kid - 20 Marzo 2007
.: Storia e dati tecnici tratti da Wikipedia.
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