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.: Scheda Tecnica :.
Recensione dedicata alla linea Italiana
Prodotto originario degli U.s.a. |
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Nome
Food Fighters - I Combattenti della Tavola Calda
Nome originale
Food Fighters
Casa di Produzione
Mattel
Distribuzione Italiana
Mattel
Anno
1988
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Nel 1988 in tv diedero una pubblicità che attirò la mia
attenzione : si trattava di uno spot assurdo in cui si vedevano piccoli ometti
dall'aspetto di cose da mangiare che combattevano tra loro in una cucina, in piena notte,
e la scena era illuminata solo dalla luce al neon del frigorifero aperto. I dieci piccoli
guerrieri si davano battaglia a colpi di ketchup e maionese, e pezzi di pomodoro e pane
tostato volavano qua e là. Quella folle linea di giochi era quella dei Food Fighters. Una
linea semplice, modesta, sicuramente studiata per i più piccoli ma davvero
divertentissima, e a mio parere ancora oggi una delle più ridicole mai concepite e se
vogliamo un po' oscena :) C'erano due squadre, ognuna formata da cinque elementi. Gli
elmetti verdi (i Kitchen Commandos) erano i buoni e si chiamavano : Burgedier General
(l'hamburger, capo dei buoni), Major Munch (il donut, ovvero una ciambella glassata, in
questo caso al cioccolato), Lieutenant Legg (una coscia di pollo fritto), Sergeant Scoop
(un gelato, crema e cioccolato) e Private Pizza (un trancio di pizza). I cattivi (I
Refrigetor Rejects) avevano gli elmetti neri e si chiamavano : Mean Weener (l'hot dog,
capo dei cattivi), Chip the Ripper (biscotto con chicchi di cioccolato, il classico
cookie), Taco Terror (il taco, ovvero uno snack messicano, molto diffuso negli U.s.a.),
Short Stack (un'ammasso di pancakes, ovvero frittelle dolci) e infine Fat Frenchy (le
patate fritte formato fast-food). Entrambe le squadre avevano anche dei veicoli e un
playset.
I veicoli erano tre, ovvero il
Fry Chopper, una padella-elicottero munita di wurstel d'appoggio e scatolette di vegetali
da lanciare come bombe; il BBQ Bomber, una sorta di carro armato composto da una griglia
con tanto di wurstel, spiedini e spatola-catapulta ! E il Combat Carton, un veicolo
trasporto ricavato da una confezione di uova, con un cannone a forma di bottiglia di
Ketchup. Il playset invece, mi è parso (da notizie ricavate in giro) che non fu mai messo
in commercio, probabilmente la serie di giochi non riscosse il successo sperato,
chissà... comunque dai cataloghi lo si vede come un frigorifero armato di tutto punto,
con tanto di centro di comando, armeria, piattaforma per i missili e lattine d'assalto. Il
Playset e due dei veicoli erano dei buoni, mentre il BBQ Bomber era il solo mezzo a
disposizione dei cattivi. Ogni action figure era dotata di arma e zaino (alcune armi e
zaini somigliavano in modo impressionante a quelli dei G.i.Joe...). Nella pagina trovate
tutte le immagini di cui avete bisogno per farvi un'idea di questa folle linea !!!
All'epoca in cui uscirono io
ne comprai uno, mi sembra l'Hamburger o il Donut, non ricordo... e poi Burghy (la catena
di fastfood mitica, italiana 100%) fece una simpatica promozione e inserì la linea delle
action figures nell'Happy Meal, o come si chiamava. Io ogni volta che potevo lo compravo e
mi facevo dare un Food Fighters differente e alla fine li avevo collezionati quasi tutti,
l'unico che non riuscii mai ad avere era Fat Frenchy, cioè le patate fritte... la
promozione al Burghy era finita e nei negozi i Food Fighters non si trovavano più. Con
tristezza mi rassegnai e la mia collezione rimase incompiuta. Cose che capitano :)
Oggi è il 26 Marzo, e c'è la
guerra in atto tra Stati Uniti e Iraq. Nessuno la voleva questa guerra ma è scoppiata
comunque. Ho voluto parlare di questa linea di giochi tra tante perchè se devo pensare a
una guerra preferisco pensarla tra pupazzetti di gomma, che si sfidano in cucina a colpi
di salame e wurstel, e nella quale l'unico liquido rosso che scorre è quello del ketchup.
Spero che tutti quelli che nel presente o in futuro leggeranno questa piccola recensione
saranno d'accordo col mio pensiero.
Un caro saluto, ciao :)
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Recensione di Sasuke
Kid
Prima versione - 25 Marzo 2003
Ultima correzione - 26 Marzo 2003 |
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