DOMANDA by Shani
Ciao, voi non avevate un oggetto/feticcio che vi portavate sempre
dietro da piccoli? Io si! Avevo il mio cuscino di quando ero appena
nata (avete presente, quelli da neonato con l'interno bucherellato
per evitare che il bambino soffochi?) e lo chiamavo "il cuscio"...
ricordo che me lo mettevo davanti al naso e respiravo attraverso le
federa che di solito sapeva di ammorbidente oppure del profumo di
mia mamma :) Lo portavo dappertutto, anche quando ero fuori di casa
in bicicletta con mio papà... poi quando ho cominciato ad andare
all'asilo gradualmente ho perso il vizio... però ancora oggi dormo
con le coperte tirate fin sotto al naso e faccio esattamente la
stessa cosa che facevo con il mio cuscino.... boh? :P
RISPOSTA By Kei
Io ho proprio una coperta ^^ più precisamente un plaid rosso, che da
bambino chiamavo "pinna" (non chiedetemi perchè). Mia mamma l'ha
comprata che avevo un anno di vita, e me la metteva già nella
culla... non ci crederete ma ce l'ho ancora, e ci dormo ogni notte
:) Insieme ad un altro plaid verde, che era della mia cara nonnina!
Ormai sono entrambi ridotti male, ma ci dormo sempre e non li
butterò mai!!!
RISPOSTA By
Stellapazza
Io ho girato per una
marea di anni con un orsacchiotto giallo con un papillon azzurro.
L'ho vestito, messo in lavatrice, strapazzato, ridotto a pezzi tanto
che mia zia voleva buttarmelo e comprarmene uno nuovo. Per poco non
la strozzavo! L'orso si chiamava Mamma Gialla. Solo crescendo ho
scoperto essere il nome di un carcere... cmq ce l'ho ancora e guai a
chi me lo tocca. Adesso invece ho un porcellino di peluche
piccolino, che mi porto dietro durante i viaggi, giusto per avere
qualcosa di casa sempre con me... sono matta, lo so :P
RISPOSTA By Dashi
Una pecorella in plush,
che ho dimenticato in un autogrill... Penso sia stato uno dei miei
traumi infantili per quello che adesso evito le autostrade... ahahah
:P
Abbigliamento tremendo [by Shani]
DOMANDA by Shani
Ok, siamo tutti d'accordo... negli anni 80 c'era una musica
bellissima, dei giocattoli da paura, delle trasmissioni strepitose e
un'atmosfera speciale... però dai, c'erano certe cose che a me sono
sempre sembrate 'na vera schifezza, soprattutto per quanto riguarda
la moda & co... Qualche esempio? 1. i fuseaux - ma a chi cacchio
stavano bene??!! secondo me non donavano nemmeno alle
superfigaccione, figuriamoci alle comuni mortali... 2. le camicette
con le spalline imbottite: che una magari era esile come un fuscello
ma si ritrovava 'ste due spalle che manco un giocatore di rugby...
3. le pettinature con il ciuffo laccato: uno cominciava normale a
farsi un po' di frangettina, ma poi la follia prendeva il
sopravvento... e ci si ritrovava con un'impalcatura di 15 centimetri
che per tirarla giù ci voleva l'acqua ragia... 4. i paraorecchie di
pelo! io ce l'avevo pure, bianco... e finchè se li mettevano le
bimbe, ok... poi però ti vedevi in giro le trentenni con i
paraorecchie rosa o a forma di orsacchiotto... 5. quegli orecchini
plasticosissimi e i nastroni da mettere nei capelli tipo Madonna in
"Cercasi Susan disperatamente?" ^_^ e voi che vi ricordate?!
RISPOSTA By Valeryo
Saeba
Beh di cose assolutamente scrause c'erano, essendone io ex
usufruitore, le atroci montature per gli occhiali!!! Dei cessi
schifosi!!! Da quelle "per bambini" che sembravi il cieco di
Sorrento fino a quelle fine anni '80 con lenti tonde che sembravi il
fratello scemo di Roberto D'Agostino...
RISPOSTA By Kei
Che bello! Quando ero in quinta elementare ogni tanto mi mettevo
quelle splendide gommine dai colori atroci ^^ Una volta ne trovai
una tutta azzurra, ero contentissimo :P
RISPOSTA By
Fragolosa
In particolare dell'orrendo vestiario dei tempi... forse + degli
anni 90, perchè negli anni 80 ero una marmocchia e mi vestiva mia
madre, ricordo le camicie a quadrettoni con accostamenti di colori
oorendi, tipo rosso e marrone ... o verde e grigio, le tute di
acetato che facevano uno strano fruscìo quando ci si muoveva e
avevano anch'esse colori da spavento... tipo verde, bordeaux e
giallo ocra e si appiccicavano al corpo col sudore tipo cellofan per
incartare il baccalà prima di congelarlo! E come dimenticare i
fuseaux... una volta in vacanza mi sono sdirrupata cadendo su un
vialetto di mattoni non proprio livellati e avevo tutte le ginocchia
sbrindellate... ma il mio primo pensiero è andato a loro: "I FUSEAUX
NUOVI!!!" fu questo il mio urlo di dolore... non "AHI!" o "che
dolore!!"... mi ero strappata quegli splendidi pantaloni che mi
stavano così allippati al corpo, mostrando le mie forme
pachidermiche... fu una brutta giornata quella.
I compiti il pomeriggio [by Tomoyo-chan]
DOMANDA by
Tomoyo-chan
Quanti di voi tornati a casa esausti dalla scuola si mettevano
subito a fare i compiti ? E chi invece magari sgommava subito fuori
a giocare o si attaccava alla tele a guardare i cartoni ?? Io ero
sempre molto combattuta :P Ma non posso dimenticare i pomeriggi
passati a guardare Creamy, Hello Spank, Nanà Supergirl... con pane e
Nutella in mano ^^
RISPOSTA By PenPen
Allora, essendo un pinguino intelligentissimo e furbo come una
talpa, appena tornato a casa, mangiavo (precisamente, mi ingozzavo)
e poi mi mettevo subito a fare i compiti, così fra digestione e
rincoglionimenti vari, rischiavo di crollare anche fisicamente. Però
era l'unico modo per essere libero per le 15. Il programma della
giornata era infatti: 13.30-15.00 compiti; 15-16.30: cortile;
16.30-fino all'ora di cena: merenda+cartoni (ricordo i Barbapapà,
Goldrake e Heidi). Più che una vita, una catena di montaggio!
RISPOSTA By Kei
Dio che incubo! Io tornavo a casa e mia mamma mi costringeva a farli
subito... ma a volte non c'era verso e quindi mi riducevo a farli
prima o (+ spesso) dopo cena... comunque ero il classico tipo di
persona che faceva di tutto pur di non farli :P C'erano troppe cose
molto più interessanti... tipo giocare coi Masters, uscire fuori a
fare casino in piazzetta, rotolarsi sul prato col cane, guardare i
Gatchaman... :° voglio tornà bambino!!! Cmq i compiti sono sempre
stati una gran rottura di palle...
RISPOSTA By Shani
Alle elementari e medie ero una scheggia, facevo i compiti in 5
minuti e perdevo molto più tempo a fare le greche colorate con i
pastelli tra un problema e un altro di matematica che non a
risolvere i problemi stessi.... quello che mi rompeva era che dopo i
compiti dovevo studiare pianoforte (che mi era stato impostato come
una cosa mooooooolto seria...) e dato che ero abb. negata mi rompevo
e mi annoiavo da pazzi...
Le care, vecchie,
cabine
telefoniche gialle... [by Kei Liger]
DOMANDA by Kei
Vi ricordate quando non esistevano questi odiosi cellulari di merda?
E servivano le cabine telefoniche per chiamare casa o gli amici o la
ragazza? Indimenticabili le serate d'estate, quando magari dopo
un'uscita si chiamava il papà per farsi venire a prendere chissà
dove... la disperazione di non trovare moneta o di aver finito i
soldi nella scheda ^_^ Oppure, gli scherzi telefonici... o le
chiamate idiote agli amici, quando si stava in 4 dentro quelle
stupide cabine con quella ridicola porta che si chiudeva verso
l'interno, rendendo i nostri movimenti un contorsionismo!!! :P Non
posso dimenticare le monetine tenute da parte per il telefono, o i
cari vecchi gettoni, a volte usati per comprarsi un ghiacciolo, con
disprezzo del negoziante che doveva accettarli per forza nonostante
gli desse fastidio prenderseli, dato che comunque valevano 200
lire...
RISPOSTA By Shani
Le mie esperienza legate alle cabine riguardano soprattutto le mie
vacanze in montagna... il telefono in casa se l'erano fatto mettere
in ben pochi e c'era una sola cabina del telefono e quando scattava
la fascia oraria in cui si spendeva meno si vedevano certe scene
allucinanti... tipo di bianche nonnine che correvano a perdifiato
per arrivare per prime e parlare con il nipotame a casa... ^O^ poi,
visto che spesso e volentieri le porte erano rotte o mancanti, le
scene più tristi erano di quelli che chiamavano il/la moroso/a, che
stavano al telefono 6 ore e si mettevano lì tutti imboscati
nell'angolo a non farsi sentire... be' confesso di aver fatto parte
di questa categoria !!! :)
RISPOSTA By
Yashaman
Ma voi ve le ricordate i telefoni delle vecchie cabine con il disco
numerico e il bottoncino giallo, la fessura per le monete con i
disegnini delle 100 lire e delle 50? Erano bellissime :°
::: Il nostro Diario di emozioni e
sensazioni sugli anni '80
.: 5 Marzo 2010 :.
Benvenuti :) Oggi (4 Marzo
2010) inauguriamo una nuovissima sezione di
Nijirain, quella dedicata ai Ricordi. Che cosa
vuole essere questa pagina? Difficile da
spiegare... ci ho riflettuto molto, e alla fine ho
capito che mancava un qualcosa a Nijirain, e cioè
un posto dove riversare direttamente tutti i
nostri ricordi, parlo in particolare dei 4
Webmaster del sito: io (Kei), Shani, Tomoyo-chan e
Babil. Certo, tutto Nijirain è strapieno di
ricordi, divisi in sezioni ben ordinate! I ricordi
legati ai sapori e alle cose che mangiavamo
(Golosità), le sorpresine e la cancelleria
(Memobag), la moda e gli usi (Fashion), i
Giocattoli, i Telefilms, il Cinema, la Musica e
via discorrendo... però, qualcosa che parlasse
semplicemente delle nostre giornate? Dei ricordi,
delle emozioni, delle sensazioni di quel
periodo... io sentivo di voler esprimere e
condividere i miei pensieri e i miei sentimenti in
modo più "poetico" (ma anche divertente...
se vi leggete le "follie anni '80" o alcune
notizie qui sotto, sono stato molto poco poetico
XD) tramite questa pagina, adoperando anche delle
mie foto di quando ero bambino, raccontandovi la
mia vita, il mio rapporto con Nijirain e tutti i
miei ricordi in modo più diretto... e sincero :P E
poi, qui inserirò anche piccole recensioni e
novità sul materiale raccolto che poi verrà
smistato nelle pagine apposite, per esempio: una
nuova Golosità? Ne parlo qui, e poi finisce nella
pagina Golosità... una nuova scansione di una
pubblicità di giochi? Prima qui, e poi nel settore
Toys... e via così per tutte le sezioni :)
Ovviamente certe cose troveranno posto solamente
qui, per cui... fate in modo di visitare sempre
questa pagina, perchè sarà la più aggiornata del
sito ;) Ovviamente, tutti potete partecipare a
questa pagina. Ancora non so bene come la
svilupperò ma la vedremo crescere insieme :) A
presto!
+Recensioni & Notizie+ [by Kei & Shani]
+Più
gusto di Burghy nessuno ti dà!!!+
Chi tra voi ha vissuto
gli anni '80 non
può non conoscere il mitologico e
indimenticabile Burghy.
Questa catena di fast-food "nostrana" che
giunse ad avere una novantina di locali
sparsi per tutta l'Italia (ma soprattutto in
Lombardia) si estinta pochi anni fa con la
chiusura degli ultimi punti vendita in
Sardegna e Emilia Romagna. Burghy è una
delle cose più rimpiante degli anni '80, e
dobbiamo ringraziare (si fa per dire) la
catena di McDonald, che li ha prima
comprati, poi chiusi, e poi sostituiti con i
propri punti vendita... distruggendo un
mito, e eliminando l'unica catena italiana
di fast-food che usasse ingrandienti
davvero buoni e naturali (e non certo
quelle porcherie transgeniche che ci propina
tutt'oggi il MerdDonald).
[qui sotto: i quattro "Re" del Burghy, il
Big Burghy e le Patatine]
KING BACON
KING CHEESE
KING CHICKEN
KING FISH
BIG BURGHY
PATATINE FRITTE
Non mi
dimenticherò mai di come è iniziato il mio
amore per il Burghy: avevo circa 9 anni
quando mio padre mi ci portò per la prima
volta insieme a mia mamma... Burghy era una
novità, e all'inizio c'era quello di piazza
San Babila, a Milano. Era il locale più
noto, quello da cui cominciare ad
approcciare la cultura dell'hamburger.
Dovete sapere che io da bambino schifavo
maionese, ketchup e qualunque altra salsa,
per cui, anche se amavo i panini e gli
hamburgers, non potevo prendere quelli dei
Burghy che erano carichi di ketchup. Per cui
mi limitai alle patatine e ai Chicken Dorè.
La cosa andò avanti per anni... poi
arrivarono gli anni del liceo.
[qui sopra: un concorso che Topolino aveva
organizzato tramite Burghy]
Era il
1989 e io ero in prima liceo, a Milano, zona
via Torino. Un giorno un amico mi dice
"pranziamo al Burghy?"... "ok" gli rispondo.
Entriamo, e vedo che col "menù bambini"
(quello che è l'Happy Meal di MerdDonald)
regalano i giocattoli dei Food Fighters...
io, che ero già scemo (XD), decido di
prendermi il panino col ketchup (il classico
hamburger) solo per i giocattoli! La cosa è
andata avanti parecchio e tutti i giorni ero
lì... alla fine, mi sono abituato al ketchup
perchè mi dispiaceva buttare i panini e ho
anche superato il mio schifo per le salse
(che oggi adoro, in particolare la
maionese).
Morale
della favola... Burghy divenne il posto più
bello dove incontrarsi con gli amici, anche
dopo la scuola... andavamo lì e stavamo le
ore a chiacchierare di ragazze, scuola,
giochi... a disegnare, giocare con le
minchiate di turno... oppure, ci si portava
la tipa di turno ^^ O ci si andava quando si
bigiava (si marinava la scuola... cioè, nel
mio caso, spessissimo!).
[qui sopra: una foto di pochi anni fa di uno
degli ultimi Burghy rimasti]
Ora, Burghy era davvero super,
e fu proprio tra le mura del primo
ristorante di questa catena che si diffusero
(diffusero, non nacquero) i famosi
"Paninari" portati poi pubblicamente alla
ribalta da Enzo Braschi col suo personaggio
nell'altrettanto storico show del sabato
sera "Drive In", all'epoca condotto da
Gianfranco D'Angelo e diretto da un'ancora
giovane Antonio Ricci. Il fenomeno Paninaro,
nacque prima del Burghy, in un altro locale
storico: il bar "Il Panino" di piazza
Liberty, ma fu poi Burghy che divenne il
punto di ritrovo del paninaro "alla moda",
quello più comune diciamo. Il Burghy quindi
rappresenta ben più di un fenomeno!
Rappresenta un'intera epoca giovanile,
basata sul mito dell'America e dello star
bene, delle moto e dei vestiti alla moda,
del "fighettismo andante" a cui nessuno
poteva sfuggire se voleva essere davvero un
tipo giusto invece che un "gino". Ora, anche
se non sembra, il fenomeno è inerente alla
pagina anche perchè ho trovato un foglio in
cui c'era scritto l'intero menù dei Burghy
:) Ho anche le foto del menù, che ho
reperito grazie a un nostro Nijifan che si
chiama Bruno Silva, e che ringrazio
tantissimo, perchè ci ha davvero omaggiati
di un tesoro nostalgico :)
:: Cliccatete sull'immagine qui sotto per
vedere l'immagine ingrandita.
+Italy
& Italy - spaghetti, pizza, hamburgers!+
Fino ai
primi anni '90, qui in Italia,
esistevano ancora i ristoranti Italy &
Italy, strano e originale compendio tra un
fastfood classico e un ristorante italiano.
Il menù (lo potete vedere meglio qui sopra o
ingrandendolo qui sotto) offriva 4 diversi tipi di
hamburger, 3 diversi tipi di pasta, una
sorta di calzone e una fettina di carne,
oltre ai classici desserts e bibite, e
ovviamente le patate fritte. Ricordo con
grande nostalgia questa catena di fastfood
che ebbe vita davvero breve, infatti non
durò che un due o tre anni, dopodichè falli
miseramente, almeno dalle mie parti. Pensate che questo menù lo
avevo conservato nel mio diario, così tanto
per fare... dato che in prima liceo andavo quasi
tutti i giorni a mangiare in uno di questi
ristoranti, anche perchè ce n'era uno
proprio di fronte alla mia scuola... non
essendo all'epoca grande appassionato di
hamburger (chissà perchè poi), prendevo
sempre la pasta, la pizza o la fettina di
carne... voi lo ricordate Italy & Italy?
A me piaceva davvero tanto, era buonissimo!
Certo, parliamo sempre di un fastfood, ma
confronto alle porcherie che ci danno oggi,
anche semplicemente in molti bar o negli
orridi Spizzico, questo era davvero di alta
categoria. A Milano ricordo che ce n'era uno
in via Torino, dove andavo sempre io, e
anche uno in corso Buenos Aires, dove ora
c'è il C'art... o forse la vetrina di
fianco, proprio dove c'è lo Spizzico.
Pensate che, circa due anni fa (siamo nel
2010), ci furono quei casini coi
manifestanti di estrema destra, e corso
Buenos Aires a Milano venne devastata... vi
ricordate? Ebbene, a me capitò di passare di
là due giorni dopo, e dove c'erano stati dei
danni (allo Spizzico o un altro locale che
c'era di fianco, forse un Burger King) vidi
un pezzo di insegna che era caduta, e sotto,
nascosto, c'era il logo dell'Italy & Italy!
In metallo su pietra... una roba prestigiosa
insomma ;) E' stato bello rivedere quel logo
in quella via, dopo tanti anni... chissà se
è ancora lì sotto qualche altro marchio o se
l'hanno tolto :)
:: Cliccatete sull'immagine qui sotto per
vedere l'immagine ingrandita.
+L'estate
felice delle spiritose negrette (se Dio
vuole...)+
In
questa pubblicità della bambola Joy (si
parla della fine degli anni '70),
affrontiamo di nuovo un presunto razzismo
come particolarità sociale dell'epoca, senza
malizie nè accuse particolari ovviamente.
Però non si può fare a meno di notare con
quale differenza si parlasse di alcuni
argomenti, in particolare del colore della
pelle e dell'orientamento sessuale. Sono
infiniti i film commedia all'italiana di
fine anni '70 e inizio '80 in cui i neri e
gli omosessuali vengono presi in giro quasi
fossero una cosa ridicola. Come sapete non
siamo un sito che si occupa di politica, ma
essendo questa pagina una sorta di rivista
che analizza la storia dell'epoca è giusto
esporvi alcune cose che a me personalmente
incuriosiscono e danno da pensare, senza
essere voler essere necessariamente
polemici.
Ebbene, guardate questa immagine (sotto):
abbiamo la biondissima e ariana bambola Joy
che a titoloni "passa un'estate felice", poi
vediamo un asterisco, e, sotto... in basso,
scritto piccolo :"...e di Bessie, la
spiritosa negretta". Se il cielo lo vorrà
quindi, anche questa povera ragazza (senza
farsi notare troppo eh!), potrà passare una
estate felice nel mondo delle bambole.
Insomma, le verrebbe da dire: non ho
Autojoy, non ho Gardenjoy, non ho Docciajoy
(per cui non può manco lavarsi sta
poveraccia), e nemmeno tanti abitini... mi
spiegate la povera Bessie come la passa
un'estate felice? :P Io ci rido, anche
perchè voi non lo sapete, ma sono anni che
io e gli altri amici del Nijiforum ridiamo
su quanto fosse stupido sto classismo pure
tra bambole, e siccome NON siamo
razzisti, anzi (nel nostro staff ci sono
persone di tutte le razze, i colori, i credi
e le età!), ci ridiamo per non piangerci
diciamo...
Tra l'altro,
oggi le bambole "nere" non si vedono più...
sono scomparse con l'avvento degli anni '80.
Come mai!? Non aggiungo altri commenti di
alcun genere, intuite voi il messaggio che
ne deriva, la mia introduzione dice tutto
penso. Speriamo che alla fine anche Bessie
abbia ottenuto Gardenbessie, Docciabessie e
Autobessie... e anche tanti abitini và! E
che Joy sia caduta in un dirupo mentre era
al cellularjoy! Bessie, siamo tutti con te!
;)
+Bambole...
sataniche!!!+
Giusto
due parole per commentare queste bambole che
francamente ho trovato grottesche, per non
dire terrificanti... almeno se provo a
pensare di essere una bambina! Cominciamo
con quella coi capelli rossi, che sfoggia
due occhi degni di Dracula... ragazzi, rosso
sangue acceso! Al posto di quella bambina,
io mi farei bocciare! XD Sono più rossi gli
occhi dei capelli, già questo fa paura...
non parliamo dell'altro bambolotto, a cui
addirittura batte il cuore!!! Ammazza...
l'avete mai visto "La Bambola Assassina"?
Ecco appunto... da farsela sotto ^_^
Caspita, dire che ho trovato inquietante la
frase "il cuore batte veramente"... mamma
mia :) Va bene le bambole che pisciano,
sbavano e vomitano... ma a cui batte il
cuore e hanno gli occhi rossi... vade retro
Satana!!! XD
+Biscotti
per bimbi cannibali!!!+
Restiamo
in ambiente "horror", e parliamo di questa
pubblicità vecchissima dei biscotti Colussi
:) Allora, partendo dal presupposto che
sappiamo bene che negli anni '80 era
abitudine sfruttare personaggi noti dei
cartoni per accattivarsi l'attenzione dei
bambini, e quindi comprendiamo bene la
presenza dei Puffi e di Kiss me Licia (e
quel Gioele chi cacchio è ?), vediamo di
commentare insieme questa immagine dai toni
misteriosi e affascinanti... allora, abbiamo
un Puffo non proprio furbo che dice "chi si
tuffa per primo" ? Se non è il Puffo
Nuotatore sarà il Puffo Tontolone
sicuramente : uno che vuole tuffarsi nel
latte e farsi mangiare qualche problema lo
ha. Sorvoliamo sul povero Gioele, che se non
finisce nel latte prima o poi finisce nel
forno. Kiss me Licia, sappiamo bene era una
finta modesta, in realtà molto egocentrica e
infatti qui afferma "no, c'ero prima io"...
ed ecco che si rivela per quello che è :
arrogante, presuntuosa, sborona... eheh. Il
mio quesito però, diversamente da quel che
potreste immaginare, non è "perchè questi
scemi vogliono affogare nel latte e poi
essere masticati", bensì : ma che cavolo di
faccia atroce ha quel bambino ? Ma lo avete
mai visto uno sguardo più assatanato di
quello ??? Sembra non pensi ad altro che a
divorarsi quelle povere creature... passi il
Puffo, che col latte diventa gelato al
Puffo, passi Gioele, che con due patatine fa
un bel pollo arrosto... ma Licia ??? ^___^
+I
sandali più sbilenchi del mondo!+
Questa potevo
metterla insieme ai giocattoli assurdi sulla
colonna di fianco, ma penso meriti due
parole a parte. Allora, lasciamo stare il
look di queste scarpe perchè faceva parte
della moda dell'epoca, passino anche i
commenti del tipo "i sandali più veloci del
mondo, testati e collaudati, dall'America",
che mi fanno un po' ridere ^_^ Ma dico, vi
rendete conto di che razza di assurdità sia
andare in giro con dei sandali che hanno le
rotelle che escono da sotto ??? Ma come
fanno a funzionare decentemente che si vede
lontano un kilometro che non hanno un minimo
di stabilità, essendo le ruote troppo vicine
! Non sono dei pattini, non sono dei
rollerblade... e allora cosa sono ? Una
trashata tremenda :) Comunque, la tipa della
foto è una gran bella gnocca... almeno
quello!
+Ma
che regali c'erano una volta nei concorsi?+
Ho
trovato, sfogliando dei vecchi giornaletti,
queste paginette su delle sorprese di
Pasqua, e su un concorso delle merendine
Fida. Nella prima pagina, abbiamo una sorta
di articolo su cosa contengono le uova di
Pasqua del 1982. Tra le possibili sorprese
contenute nell'uovo, in fondo alla pagina,
testuali parole: "Uova di cioccolato Nestlè,
con trenini e Monciccì, un pupazzetto che
ormai è un classico, piace ai più piccini
per giocare, e ai più grandi come
portafortuna" ^_^ Ma sarà vero? Che anche
gli adulti pensassero "dove vai se Monciccì
tu non ce l'hai!? Monciccì, la fortuna è
averti qui!?" eheh... fortissimo =) Il
concorso Fida invece mette a disposizione
diversi premi, giocattoli ambiti nel 1980,
tra cui abbiamo un personaggio Barbapapà in
gomma, varie scatole di Lego, la pista Grand
Prix Polystil, un pallone, l'abbonamento
annuale a Topolino e... la macchina per fare
la pasta!??? Ma a quale bambino interessa
farsi la pasta in casa??? ^O^ E soprattutto,
come mai non ci sono i Micronauti o i Robot
dei cartoni? Che li ritenessero
diseducativi? Certo, la macchina per fare la
pasta è meglio dei Micronauti, non c'è
paragone... uhahahaha!!! Ma vaff... !!! ^-^
Fascino e misteri degli anni '80... eheh.
+L'esordio
del mitico Baby Show!+
Lo
storico Baby Show!!! Sono contentissimo di
aver trovato questo annuncio su un vecchio
Topolino!!! Mi sembra ieri quando lo
guardavo in tv... che bello era il Baby
Show? Io avevo persino il diario
scolastico... e andavo solo in quinta
elementare ^_^ Vi siete mai accorti che tra
i tanti menù del sito ne abbiamo anche uno
del Baby Show? Ehhh... forse è una delle
cose che mi manca di più della mia
infanzia... i Bimbo Mix, il Baby Show... era
bello perchè era il primo vero show dedicato
solo a noi bimbi, ma attenzione: non era
solo uno show per bimbi e basta (ce n'era
già stati altri in passato volendo), era uno
show di tutto rispetto in cui i bambini
venivano trattati con riguardo, con
intelligenza e rispetto e non come fossero
dei bambascioni ! Zecchino d'oro e Bimbumbam
(solo per citarne un paio) si, avevano i
loro meriti e pregi... ma nessuno era
"sveglio" e all'avanguardia come il Baby
Show: ti sentivi trattato da persona grande
! C'erano le classifiche musicali, i
documentari, i cartoni... e la comicità
sottile di Cin Ciao Lin ;) Leggetevi
l'articoletto e guardatevi i video va... e
ricordate che se qualcosa non va la colpa è
di Teddy!!! XD
+I
magici anni del Motorino "Ciao"+
Vedere questa
foto su un vecchio Topolino mi ha dato un
grosso colpo al cuore e mi ha fatto
riflettere molto: per la prima volta mi è
venuto in mente che da bambino certe volte
sognavo di essere adolescente e di andare in
giro con gli amici in motorino!!! Col
"Ciao", con la "Vespa"... col "Si"... ve lo
ricordate il "Si"? Mitici nomi della
semplicità anni '80... il culmine poi fu
vedere in tv "i Ragazzi della 3C"... io
avevo circa 10 anni e sognavo di averne
17/18 come loro... :) Tornando a noi, il
motorino "Ciao" è sicuramente un forte
simbolo delle generazioni adolescenziali
anni '80: fuori con gli amici a far casino,
finchè non è ora di tornare a casa... aria
di libertà.
+Razzismo
ludico!?+
Razzismo Ludico?
Forse... questa pubblicità dei Masters of
the Universe ha attirato la mia attenzione
tra tante per i suoi "contenuti"... ora,
prendete le mie parole con poco peso eh, non
sono qui a fare il moralista o a esagerare
su tutto... ma i commenti "faccia da limone"
e "bel moretto" non vi sembrano un po'
allusori? Soprattutto se tradotti
dall'inglese? Oggi sono sicuro che non
passerebbero mai la censura... ^_^
D'altronde negli anni '80 c'era persino
"Cicciobello Angelo Negro"... bah...
+Gli
zaini Scout+
Ve li
ricordate gli zaini Scout ? Verso la metà
degli anni '80 andavano molto di moda,
soprattutto tra i bambini delle elementari.
Se non ricordo male lo ebbi anche io in
quarta o quinta elementare. Effettivamente
era molto comodo per la schiena, ed essendo
rigido, i libri pesavano molto meno. Era
proprio una figata. Questa foto è
interessante non solo perchè ce li ricorda,
ma anche perchè ci mostra un pò alcuni
canoni di "mode" dell'epoca, alcune
tipologie di bambino (anche se, c'è da dire
che non tutti sono realistici). Partiamo dal
bambino sulla sinistra : paninaro razzista;
di fianco, una bambina coi capelli colorati
vestita da mignotta (molto poco credibile),
una bimba orientale (dai kanji mi sembra
cinese), un ghey coi pattini, una piccola
musicista (dubito che fosse credibile che
una bambina andasse a scuola vestita in quel
modo), e infine le due dementi che litigano
per cose di poco conto... vabbè ^_^
+Il
grande Fonzie!+
Chi di voi
infedeli non si ricorda del grande Fonzie?
Il telefilm di Happy Days ha stregato intere
generazioni, e mi sembrava doveroso citare
il grande Fonzie. Mi e' capitato per caso,
sfogliando un mio vecchio giornalino di
Candy Candy, di trovare ne "l'angolo di
Terence" questo articolo dedicato al mitico
motociclista di Happy Days :) Spero vi
divertirà leggerlo!
+Supermario
alla riscossa!+
Sapete quali
sono stati i primi videogiochi davvero
famosi? Pacman, Space Invaders... ok, ma
Mario Bros ve lo ricordate? Certo che si...
impossibile non conoscerli! Ma vi ricordate
proprio il primissimo gioco dedicato ai
fratelli Mario e Luigi che sono in pista
ancora oggi, con giochi sempre nuovi e degni
di nota? Quel che interessa a me è mostrarvi
questo simpatico fumetto di una pagina che
pubblicizza il primissimo gioco appena
uscito :) Dategli un'occhiata, ai grandi
nostalgici del videoludico farà di certo
scappare una lacrimuccia...
+Laviamoci
con l'Ape Maia!+
Vi
ho fatto notare più volte tra queste pagine
quanto fosse forte il potere che alcuni
personaggi dei cartoni animati avevano sul
pubblico, in particolare sui bambini.
Ebbene, vi ho mostrato Capitan Harlock che
parla di crocchette agli spinaci, e Mazinga
che parla di gelati, e ancora Goldrake coi
suoi scarponi da sci... ma l'Ape Maia che
pubblicizza il suo shampoo e il suo
dentifricio (entrambi al gusto miele) vi
mancavano, dico bene ? :) Non mi stancherò
mai di ripetere quanto fosse bella questa
cosa, così viva e presente negli anni '80. E
pensare che in Giappone hanno ancora questa
fortuna... quando ero li' ho visto di
tutto... dai copriwater di Doraemon fino ai
sottaceti di Astroboy :)
+Razzismo
robotico!!!+
Vi
va di farvi due risate ? Cliccate i links
qui sotto e leggetevi attentamente
l'articolo... notate l'ipocrisia che girava
sui cartoni giapponesi già ai bei tempi di
Goldrake: un po' idolatrato un po'
ripugnato, o forse sarebbe meglio dire...
temuto? E con lui tutti gli altri robot e
compagnia bella. Razzismo? Mentalità
retrograda? Non si è mai capito, anche
perchè la cosa prosegue anche oggi, anche se
forse tutto sommato Dragonball e Pokèmon,
col loro dilagare qualcosina l'hanno fatto.
Certo è che quando il fenomeno viaggia di
pari passo con l'ingrassarsi del portafogli
guarda caso il fenomeno da pericoloso e
turbolento diventa educativo e simpatico...
ipocriti. Tra l'altro, si dimostra una
ignoranza abissale generica su chi siano i
robot, chi li abbia davvero inventati e
tutto il resto... Non sappiamo da dove sia
preso l'articolo perchè abbiamo smarrito
l'email in cui erano allegate queste
immagini, cmq si parla dei primi anni '80.
+Ciao!
Siamo i Popples!+
Era se non sbaglio l'85 o l'86 quando
giunsero qui da noi i Popples. Erano una
splendida linea di peluches, diversi dal
solito, coloratissimi, simpatici e morbidosi
come non mai! La Mattel li pubblicizzò
tantissimo (anche con un breve cartone
animato carinissimo), e ne furono creati
molti tipi (gli sport, i babies, i rock...),
ma i veri Popples erano quelli della prima
linea, questi 9 ritratti nel poster: i loro
nomi erano P.C, (Pretty Cool), Party,
Pancake, Prize, Puffball, Puzzle, Putter,
Potato Chip e Pretty Bit. Uno più simpatico
dell'altro, i Popples avevano la
particolarità di potersi chiudere a mo' di
sacco, rovesciando la loro schiena a
marsupio e infilandocisi dentro! In questo
modo, restava fuori solo la testolina, e si
poteva giocarci in mille modi, dato che
erano così belli appallottolati ^^ In questo
poster, che trovate anche in versione
Wallpaper nel settore Desktop, il Corriere
dei Piccoli li presentava uno per uno, dato
che dal numero successivo sarebbero stati
pubblicati i fumetti... :)))
+Speciale
Ovetti Kinder+
Chi di noi non ha mangiato almeno una
volta nella vita i famosi Ovetti di
cioccolato Kinder? Chi più chi meno, tutti
abbiamo assaporato il piacere del cioccolato
"più latte e meno cacao" e poi aperto con
gusto la sorpresina ^^ Ebbene, quest'oggi vi
offriamo un documento assolutamente
esclusivo, e cioè uno speciale sulla storia
dei mitici Ovetti, con tanto di foto delle
sorpresine dalle origini alla fine degli
anni '80 e tutti gli spot cartacei (anche in
questo caso, fino alla fine degli anni '80).
Speriamo che il documento sia di vostro
gradimento, perchè è irreperibile sul
mercato ;) Ma noi di Nijirain siamo fighi,
lo abbiamo trovato e
quindi ve lo proponiamo ^_^ :: Cliccate sull'immagine qui sopra per
scaricare il file zippato.
+I
magnifici Diaclone+
Nel 1980, la storica casa di produzione
di giochi nipponica Takara, creò la
splendida linea dei Diaclone: robot e
accessori trasformabili muniti di
piattaforme magnetiche per i piccoli piloti! Tra l'altro, questi giochi possono essere
considerati a tutti gli effetti gli antenati
dei Transformers, perchè fu da qui che
nacquero le storiche Autorobot da cui poi si
sviluppò la linea Transformers!!!
Sicuramente molti di voi si ricordano dei
Diaclone, ed è per questo che vi propongo
una scansione del bellissimo catalogo
contenente tutta la prima linea di giochi!
Buona visione ^^
:: Cliccate sulle immagini qui sotto per
vedere le immagini ingrandite.
Qui invece trovate la nostra
recensione su questa linea, con immagini, video, informazioni e
molto altro ancora ;)
Da quanti anni esiste
questo capolavoro di brioche ? Ancora oggi mantiene il suo gusto
morbido e leggero, devo averne mangiati a tonnellate nell'arco della
mia esistenza :) Lo spot di quel periodo mi ammazza di nostalgia,
giuro! Sto male quando lo guardo, mi fa soffrire... Qui sotto vi ho allegato due bellissime pubblicità
rispettivamente del 1979 e 1980 (legata allo spot sopra). Le ho trovate una sul giornalino di
Candy Candy e l'altra su Supergulp :) Mi hanno dato una tale
nostalgia che ho deciso di mostrarvele, anche se sono già presenti
sulla pagina delle Golosità.
+Transformers,
i primissimi Autorobot!+
Altro mito assoluto (questa volta per maschietti) era quello
degli Autorobot, più conosciuti col nome di Transformers. I primi a
giungere in Italia alla fine degli anni '70 furono i Diaclone,
antenati dei Transformers. Subito dopo giunsero le Autorobot,
ufficialmente ancora parte della linea dei Diaclone ma, che poi
superarono questo limite per divenire una linea di giochi a sè, con
la particolarità della trasformazione. I primi veicoli che giunsero
da noi sono rappresentati nel catalogo che qui vi proponiamo. Vi
siete mai chiesti da bambini come mai nelle confezioni spesso c'era
posto per un omino che però non c'era mai ? Ecco, quello era l'omino
Diaclone...
:: Cliccate sulla foto qui sopra per vedere le prime 12 mitiche
Autorobot.
+
Eldorado,
il sapore di mille estati+
Questa immagine non ha bisogno di grandi commenti, il solo guardarla
basta a ricordare mille cose, e credetemi se vi dico che sono felice
di potervi mostrare un qualcosa di così simbolico e magico per tutti
coloro che sono nostalgici con la N maiuscola ^_^ Era l'estate del
1984... e tutto era lucente e spensierato...
+Miralanza,
infinite figurine!+
Le Figurine Miralanza
Ve le ricordate ? Si trovavano all'interno dei prodotti Ava, come il
sapone sponsorizzato da Calimero ^_^ Le figurine erano stupende e
rappresentavano tante curiosità. Collezionandole si accumulavano
punti che poi potevano essere spesi per vincere fantastici premi!
Ricordo che mia nonna ci prese un cucinotto con forno e fornelli
dopo averle collezionate per anni e anni :) Un grazie enorme a
Jenkio che ci ha inviato questo prezioso materiale!!!
Cliccate
QUI per
scaricare lo zip contenente un po' di immagini.
+Facciamo
ginnastica
conHeather
Parisi!+
In questo articolo tratto da un
Topolino della prima metà degli anni '80 avrete l'opportunità di
seguire le lezioni di ginnastica di Heather Parisi, all'epoca
popolarissima! Tra l'altro, sempre in quel periodo Heather aveva una
sua rubrica della posta su Topolino. A quei tempi, la giovane
ballerina italoamericana era un idolo, e tutte le ragazzine la
seguivano e volevano essere come lei, era comprensibile, dato che
cantava, ballava, recitava : era la perfetta show-girl! Chi di noi
non rammenta "Cicale" e il suo simpatico accento? O i suoi balletti
a "Fantastico"? Se ricordate ha anche recitato nel film "Grandi
Magazzini" ^_^
:: Cliccate
sull'immagine qui sopra per leggere l'articolo.
+I
Frollini diNonna Papera+
La dolcissima Nonna Papera è un mito per tutti i bambini della
nostra epoca, soprattutto perchè in qualche modo abbiamo potuto
assaggiare alcune delle sue prelibatezze, vale a dire i Frollini di
Nonna Papera :) Eravamo fortunelli come Qui, Quo, Qua a poter
mangiucchiare cose preparate da Nonna Papera! Non trovate? Peccato
non esistano piu' questi magnifici biscotti... comunque, tra le mie
numerose riviste ho trovato questo articolo di Nonna Papera dedicato
all'alimento perfetto: il latte :)
E' carino, dategli uno sguardo
:))
:: Cliccate sul loghino di Nonna Papera per vedere l'immagine
completa.
+Presepe...
robotico?+
Tempo fa mi trovavo in giro per Milano per shopping "nostalgico"
: vale a dire che cercavo roba vecchia, che ci crediate o meno, il
50% di quello che compro é materiale che prendo appositamente per il
sito, e quindi per voi :) Tra le molte cose che acquisto, ci sono
ovviamente i vecchi Topolini, che sono una fonte inesauribile di
nostalgie varie. Ebbene, proprio in uno di questi Topolini intravidi
questa pubblicità della Ceppiratti, casa di distribuzione di
giocattoli, che negli anni '70 e '80 importava due terzi dei robot
giapponesi presenti sul mercato italiano. La pubblicità in questione
è natalizia, e vede i nostri eroi robotici in tenute alquanto
assurde, vale a dire come personaggi del presepe !!! Cosa si
inventavano pur di vendere... alcuni accostamenti sono davvero
spassosi, fatevi due risate va :)
:: Cliccate qui sotto per vedere l'immagine completa.
+Orzoro,
cosa si inventavano?+
Ehy :) Avete mai provarto a farvi la marmellata usando l'Orzoro?
Nooo??? Allora, leggetevi questo simpatico articoletto degli
anni'80. La fantasia in cucina qui si spreca !!! Provate anche voi
:)
:: Cliccate qui sopra per vedere l'immagine completa.
+
Goldrake,
i doposci+
::: Che bello che era
quando Goldrake e soci erano così famosi e ricercati che potevamo averli
con noi persino in montagna, quando dovevamo indossare per forza quei pesanti e scomodi
doposci che la mamma ci obbligava a mettere altrimenti non ci dava il permesso di giocare
con la neve :)
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Le
crocchette di Capitan Harlock+
::: Il
mitico e coraggioso Capitan Harlock non è in fondo così solitario... un
tempo si occupava anche di pubblicizzare certe crocchette per conto di una società
chiamata Arena :) Molti di voi forse non la ricordano, non penso
esista più... comunque i suoi prodotti non erano affatto male! Certo
che collegare Harlock con le crocchette è faticoso... :P
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Il
gelato a forma di
Mazinga Z!+
::: Vi è mai
passato per la mente di mangiarvi Mazinga Z? Scommetto di no... eppure
nei mitici anni '80 tutto ciò era realmente possibile! Non ci credete?
Date un occhio alla pagina qui di fianco... noi avevamo queste
fortune, ci pensate? Altro che Gormiti, altro che Winx... quelli si
che erano cartoni... e quelli si che erano gelati! Ah, porcaccia la
miseria...
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+I
favolosi anni '80
con le merendine Mister Day!+
Le merendine Mister Day, si sa, sono sempre state molto
buone. Alcune esistono ancora fortunatamente, altre sono
scomparse. Nel 1986, quando ci fu il grande boom di questa
linea di merendine, la Parmalat (che allora si godeva i
soldi), supportò le sue merende con una campagna
promozionale che esaltava i "mitici anni '80", ed
effettivamente, fu cosa figa :) La cosa che mi stupisce
però, è che si parlasse degli '80 negli '80 :) E'
paradossale non trovate? Comunque, in questa doppia
paginona che ho trovato su un vecchio Corriere dei Piccoli,
ci sono tante informazioni, le foto di alcune merendine e
dei vari gadgets che regalavano nelle confezioni... cose
come gommine, adesivi, matite, oggetti di cancelleria in
generale insomma. Ricordo che in edicola ci fu persino
l'album di figurine... e io lo comprai tutto contento :)
C'erano tante belle immagini divertenti che esaltavano la
magia degli eighties tramite simboli, foto, disegni e
quant'altro... ad averlo oggi chissà che tesoro!!! Uffa...
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per leggere l'articolo.
+Michel
Platini,
il mito intramontabile+
Avrete
senz'altro intuito che sono di parte
leggendo il titolo di questo articoletto ;)
E infatti si, sono juventino da sempre. E
come me, quasi tutti i membri dello staff
del sito ^_^ Questo è un sito
pro-bianconero, eheh. Comunque, ho trovato
fosse simpatico sottolineare quanto Michèl
Platini fosse popolare all'epoca, dato che
l'ho visto fare da testimonial a diversi
prodotti, tra cui appunto i famosissimi
palloni Mondo. Notare quanto fosse
importante che il pallone non solo si
chiamasse "Pallone Platini" ma che avesse
anche l'autografo stampato del mitico
calciatore francese ;)
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Uniposca,
va su tutto!+
Guardate che bella questa pubblicità che reclamizza l'Uni-Posca come
novità! Vi ricordate quando uscì? Tutti i bambini erano impazziti
perchè era disponibile in tanti colori (anche metalizzati) e
scriveva dappertutto... ricordo che io ne comprai tantissimi! Il
primo che acquistai se non sbaglio era uno azzurro di quelli
cicciotti: si perchè c'erano magri e cicciotti :) Che nostalgia a
pensarci...
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+
Mondiali
di calcio,
1982+
Per i grandi appassionati di calcio, che nel loro cuore sono anche
nostalgici, eccovi il programma completo delle partite dei mondiali
di Spagna 1982!!! Tutte le squadre e tutti gli incontri, elencati
in modo preciso, con tanto di emittente che le trasmise una per una!!! Forza Italia!!! Forza Cabrini!!! ^_^
:: Cliccate
sull'immagine qui sopra per leggere l'articolo.
+Follie
anni '80+ [by Kei & Shani]
+La famiglia dei tonti...+
Un altro giocattolo idiota anni '80 da aggiungere alla
nostra collezione ^O^ Questa tristissima linea di pupazzetti
creata dalla Fiba (sempre lei eh? Erano proprio dei geni
sti tizi della Fiba...), nei primi anni '80, ha tutta una
serie di simpatiche particolarità... analizziamole insieme:
anzitutto, i membri della famiglia ! Già i nomi sono tutto
un programma: Daddy, Mamy, Little Boy e Little Girl... la
fantasia non è uno dei pregi della famiglia, di sicuro. Poi,
sono tutti identici... con quegli attrezzi non si capisce
cosa mai possono farci... ubriacarsi ? Scavarsi la bara per
smettere di soffrire? E le loro casette??? Belle casette
di merda! Sembrano dei sarcofaghi! Creano il "villaggio di
campagna"... ammazza... che allegria di villaggio... niente
da mangiare, nemmeno un letto, un tavolo, una tv... un
negozio, un cesso... niente!!! Loro in piedi dentro le loro
casette come degli ebeti! Mazza che vita infelice. Storie
da inventare (secondo la reclame), "Little Girl un giorno
incontra..." ma chi vuoi che incontri se ci sono solo loro?
E che si dicono? "Ehy senti, bella vita di merda che
conduciamo!!!". Insomma, per non rendersi conto di tanto
schifo, non possono che essere tonti...
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Fuoristrada giocattolo
per bambini psicopatici!+
Dunque, analizziamo quest'altra immagine ^-^ Abbiamo : una
bambina che grida come una forsennata, e che sembra Linda
Blair ne "L'Esorcista"... l'altro bambino in piedi che pare
Satana che si strofina le mani compiaciuto mentre una folla
si prende a colpi d'accetta sulla testa... e l'altro pirla
che spinge la Jeep con fare zerbino e che con quei capelli
d'angioletto sembra dire "in questa posizione ho
l'impressione di averlo preso in quel posto"... francamente
però quello che più mi inquieta è l'orrenda espressione di
violenza furibonda e psicotica di quella bambina !!! Ma dove
l'hanno pescata ??? Al manicomio criminale infantile ??? La
reclame della Giordani dell'epoca diceva "Dalla prima
infanzia il movimento è salute, anche nel gioco"... siamo
proprio sicuri ? A vedere sti bambini non si direbbe proprio
che siano sani di mente...
:: Cliccate sull'immagine qui
sotto per vedere la pagina
completa.
+Il sabato sera
dei babbi di minchia!+
Anche questa pubblicità è davvero allucinante...
"Giaccaglia, l'altra febbre del sabato sera"... si, quella
dei deficenti !!! Ma guardate le facce di questa famiglia di
storditi !!! A parte la nonna che sembra una rincoglionita,
e che sembra quasi dica "limortacci tua che casino fai, mi
spacchi i timpani con quell'organetto di merda !!!"; diciamo
che anche i genitori e i figli non hanno l'aria normale. I
genitori : lui sembra che si sforzi di ridere, ma che pensi
"ma che stò a fà qui..." e lei ? Da rinchiudere !!!
Allucinata ! Sembra quasi che abbia visto passare in salotto
un topo di fogna lungo un metro !!! Più che divertita, ha
l'aria terrorizzata. I figli : lei tiene il ritmo con aria
molto transessuale (anche perchè sembra un maschio), l'altro
che suona fa lo sborone "minchia come sono figo"...
guardategli la faccia !!! Insomma, non hanno l'aria di
divertirsi sul serio. L'unico che mi sembra normale è il
nonno, che tra l'altro conosco come attore (me lo ricordo in
"Vacanze in America" con Jerry Calà, Claudio Amendola e
Christian De Sica). :: Cliccate sull'immagine qui
sotto per vedere la pagina
completa.
+Piccoli autostoppisti...+
Guardate che razza di assurdità queste bambole, mi chiedo a chi sia
venuto in mente di crearle!!! E guardate, c'erano anche i piccoli
contestatori!!!!!!!!!! O_O E notare la frase sotto "se anche tu
la pensi come loro, non lasciarle in negozio"... ma???
Propaganda politica? Ma che si fumavano quelli della Fiba!? A
questo punto mi vengono dei dubbi... ma poi perchè mai una bambina dovrebbe
volere una "piccola autostoppista"? Se c'è una cosa che i miei
genitori mi hanno sempre insegnato sin da bambino era che non avrei
mai dovuto tirarne su uno! Oggi come sapete l'autostop è illegale,
qui invece lo dipingono come qualcosa di romantico e simpatico ^_^
Non che lo ritenga un crimine, per carità del cielo!!! Anzi, so
bene che negli anni '70 si apprezzava (giustamente) la libertà e
quindi era normale pensarla così, ma quello che mi stupisce è solo
il fatto che qualcuno pensò che un fenomeno sociale potesse
interessare dei bambini... boh! Non parliamo poi dei contestatori...
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vedere la pagina completa.
+Giochi allegri...
e per niente lugubri!+
"Il Pozzo e il Pendolo - Per giocare con Brivido". Questo è
sicuramente uno dei giochi più assurdi che abbia mai
visto... lo scopo: mentre le asce oscillano, sottrarre il
più alto numero di tibie... chi ha più tibie vince. Lasciamo
perdere il fatto che non vedo cosa abbia di gotico quella
torre... se così si può chiamare. Ma quale bambino si
diverte a togliere delle tibie (ma poi perchè proprio delle
tibie?), da una cagata del genere? E poi a riporle in una
bara !!! Minchia che allegria! Che spensieratezza la vita!!! E la reclame? Oscena... "chi ha più fegato e tibie
vince"... ehhh, evviva!!! "Mamma, posso squartare il cane
col tuo coltello da cucina che devo collezionare il suo
fegato e le sue tibie? Così da grande ho già il necessario
per la mia prima messa satanica, yeeeeeee!!! Ma chi è
l'idiota che ha inventato un gioco del genere? E
soprattutto, chi è l'idiota che lo ha finanziato producendo
il giocattolo!!! Capisco bene perchè l'Invicta giochi non
esiste più... ma fatevi curare, altro che giocare col
brivido!!!
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Miniutensili... ma a che
pro?+
Lasciamo perdere il fatto che sia di per sè una pubblicità
tristissima (ma chi ha fatto questo disegno? Topo Gigio???), ma io dico: ma quale bambino vuole avere un trapanino
elettrico? E quale hobbista serio se ne compra uno
giocattolo??? Me ve lo immaginate il bambino che va in giro
per la casa a forare, levigare, traforare, segare la casa?
Chissà i genitori che felicità... e l'hobbista adulto che si
compra ste cose? Un vero genio... mi immagino la scena
"tesorooo guarda che bello che sono col trapanino
giocattolooo" e la moglie "ma vai a cagare, coglione...".
Infine, un'ultima domanda: quali usi didattici avrebbero
dei giochi del genere? Smontare la casa? Bucare le ruote
dell'auto di papà? Uccidere il cagnolino Fufy?
:: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Giochi assurdi!+
E' proprio vero che negli anni '70 e '80 c'era più voglia di giocare
all'aperto, più voglia di fare sport per divertirsi, e più voglia di
fare giochi diciamo "più semplici", ma questi tre giochi, ragazzi
miei, li ho trovati davvero assurdi : i pesi, un metal detector e un
pallone aereostatico che raggiunge altitudini esagerate... ora,
passi il metal detector, per quanto assurdo; passi il pallone... ma
mi spiegate cosa ci fa un bambino di 7-8 anni con i pesi e le molle
da culturista ? Diventa un piccolo Hulk???
:: Cliccate sui 3 quadratini per vedere le pagine complete
+Arti marziali farlocche!+
Vi sarà certo capitato sfogliando
vecchi Topolini o altri giornaletti, di incappare in queste
patetiche pubblicità di strani corsi per corrispondenza, o
di oggetti incredibili quali gli occhiali a raggi x, la
pistola da agente segreto, il binocolo che vede fino alla
Luna... avete presente vero? Ecco, qui a fianco ne trovate
uno che parla di arti marziali, e di come diventare più
forte di Chuck Norris in poche ore ^^ Uhahahah... leggete le
descrizioni, sono da spiscio totale!!! :: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Tatuaggi
sul naso?+
Coloratissimi,
spiritosissimi, tantissimi... e va bene: ma chi è lo scemo
che ne vuole uno sul naso?
Boh... comunque, molto prima che
i tatuaggi veri fossero di moda, ci limitavamo a farci
questi finti: economici, lavabili e in molte forme e colori.
Sono sicuro che le mamme e i papà erano più contenti XD :: Cliccate sull'immagine qui sopra per vederla
ingrandita.
+Vestirsi
da zingara!+
Questa
pubblicità di "Alice la sfera che predice" è veramente
atroce... leggetevi i commentini : "Hai tutto il corredo da
zingara..." ma perchè ci vuole il corredo per vestirsi da
zingara? E soprattutto, perchè mai una bambina dovrebbe
vestirsi da zingara e inventarsi le palle guardando in una
palla di vetro? Pensando ai truffatori che ci sono in giro,
fa proprio ridere non trovate?
:: Cliccate
sull'immagine per vedere la pubblicità completa.
+Il flauto
spaziale+
Altro
giochino assurdo... diciamo che il flauto non ha niente di
strano, ma che mi dite della miniserena "Cosmosound" col
sibilo che evoca atmosfere spaziali ? La miseria... capisco
che convincere un bambino a comprarsi un flauto, con la
concorrenza dell'epoca che tra Micronauti, Diaclone e
robottoni vari era spietata, ma... addirittura suono
spaziale... da un affarino di plastica, mi sembra un po'
forzatello ^_^
:: Cliccate
sull'immagine per vedere la pubblicità completa.
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