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::: Miti sfatati
A cura di Sasuke Kid, Tomoyo-chan & Ranmaboy



  .:. Chiariamo pregiudizi e luoghi comuni sul Giappone e i giapponesi .:.

.: E' vero che in Giappone la vita è costosissima e i prezzi sono proibitivi ???
Possiamo dire che anche in questo caso l'argomento è parte leggenda e parte realtà. Intanto escludiamo Tokyo, che è un caso a parte... è la città più cara del mondo, quindi tutto ciò che vi dirò ora riguarda Tokyo solo parzialmente. Per tutto il resto del Giappone, premetto che in generale i prezzi sono gli stessi che ci sono qui, anzi... per alcune cose costa anche meno. Questo perchè abbiamo l'Euro. Una volta sicuramente per noi era più caro... ma ora no, siamo più cari noi su molte cose. Allora... parlando di alberghi, se si va negli hotel a ore o nei motel normali, oppure negli ostelli o nei Ryokan (pensioncine tradizionali davvero splendide) il prezzo è normale... come qui da noi, anzi in alcuni casi anche più economico per il trattamento (in Giappone non rischiate luoghi zozzi o trattamenti maleducati), logico che l'albergo di lusso sarà molto caro. Ma non penso che se andate al principe di Savoia di Milano spendete meno. Il cibo comprato al market costa poco, basta evitare alcune categorie come : il formaggio (costosissimo) frutta non giapponese (mediamente costosa, almeno rispetto a noi) e certi tipi di carne (ma pochissimi), maiale e pollo ad esempio costano pochissimo. I ristoranti sono una delle cose più convenienti... ce ne sono di ogni genere e tipo e costano nulla ! A parte rare eccezioni ovviamente... ma se ci si vuole riempire lo stomaco si spende niente, e si mangia quasi sempre benissimo (e non parlo di cani morti, pesce crudo o insetti, ma di tutto : carne, pesce, pasta, pizza, hamburger, verdure, dolci, tuttooo). Che altro... i mezzi pubblici sono un po' costosi... un biglietto della metro costa sulle 3000 lire, ma dipende anche dalla distanza, più che altro fa incazzare che magari per una fermata si paghi comunque un prezzo pieno, ma anche lì dipende. Lo Shinkansen (Il treno velocissimo) è molto costoso. Per il resto, vestiti, accessori, giochi, cd, manga ecc è tutto a prezzi normalissimi, fatta eccezione per i dvd di cartoni animati che in alcuni casi sono carissimi. Una delle cose più stupende invece sono i negozi d'usato : ci si trovano tutti i manga possibili immaginabili, libri di ogni tipo, cd musicali, vhs e qualche dvd e a volte videogames e consolle, oltre che qualche giochino... e costa tutto una stupidata ! Ma proprio niente !! Io ho comprato cd praticamente nuovi a 2 o 3 Euro ! I manga poi te li regalano quasi... e il bello è che i giapponesi tengono tutto benissmo, quindi non è roba stropicciata o con macchie di sugo sopra... anzi, sembra tutto nuovo, non vedi la differenza !!!

.: I giapponesi mangiano solo pesce crudo ?
Diversamente da quel che ci si può immaginare, la cucina giapponese non è solo a base di pesce, e soprattutto non solo crudo santo cielo ! Il sushi (e il sashimi) infatti è una cosa particolare che si mangia ogni tanto, non sempre. I piatti comuni sono altri... i giapponesi mangiano il sushi con la stessa frequenza con cui magari noi ci facciamo una pizza il sabato sera o magari una lasagna o un pollo arrosto la domenica. Esistono quindi molte varianti nell'alimentazione nipponica, partendo dal riso bollito ovviamente, quello non manca mai. Ma ci sono anche moltissimi piatti a base di verdura : in Giappone ho visto frutti e verdure che non avevo mai visto in vita mia, cose come il Daikon ad esempio (una grossa rapa bianca) sono vegetali esclusivamente giapponesi. La carne si mangia, a differenza di ciò che si crede, e si mangia anche abbastanza spesso, solo che in alcuni casi (come il manzo o il vitello) si mangia in piccole porzioni, perchè costa un po' di più che da noi (mangiarsi un filetto di manzo è un bel lusso), il discorso è differente invece per pollo e maiale, che costano poco, e sono quindi più adoperati nei piatti tradizionali... (continua su "Diary/Mangiare in Giappone")
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.: I giapponesi mangiano cani, gatti, insetti ???
Nei primi due casi, assolutamente no. I cani vengono mangiati solo in alcune zone della Cina, in cui c'è molta povertà e fame, di conseguenza essendoci molti cani randagi, la g
ente pur di non morire per carenza di proteine li cucina, anche perchè troppi cani randagi in giro si sa che non fanno proprio salute. I gatti in Giappone sono venerati e non si mangiano da nessuna parte, anzi, vi faccio notare che invece ci sono zone dell'Italia in cui i gatti si mangiano ancora... gli insetti sono un caso a parte. Esistono negozi che li cucinano caramellati o fritti, ma sono molto difficili da trovare. Io per esempio nel mio soggiorno di due mesi non sono riuscito a trovarne manco uno !!! Tra l'altro, negli Stati Uniti questa usanza è molto più diffusa che in Giappone... pensate un po'...

.: I giapponesi sono tutti fisicamente uguali ?
Cioè, riformuliamo la domanda : mentre gli italiani (ad esempio) possono essere mori, biondi, rossi, castani, con gli occhi chiari, scuri, ecc., la fisionomia nipponica è invece più standardizzata ?
Bè sicuramente si... però c'è da dire che i giapponesi comunque non sono tutti piccoli e magri, e non sono tutti uguali : ci sono grassi, alti (ne ho visti anche alti 1,90, soprattutto tra i giovani), e poi hanno anche vari tipi di viso, capigliature (ci sono anche i giappo coi capelli castani naturali) e inoltre alcuni hanno la pelle molto scura. Pare inoltre esista una zona del Giappone dove è possibile trovare nipponici con gli occhi chiari, e i capelli quasi biondi !!! La ragione è questa : i giapponesi sono un miscuglio di razze asiatiche e oceaniche, cioè hanno origini dalla Cina, dalla Corea, da Okinawa (isola che fu originariamente colonizzata dai Polinesiani), dalla Russia e Mongolia (gli Ainu sono i più antichi e veri giapponesi e scesero giù dalla Mongolia e dalle regioni Siberiane/Sovietiche).

.: Miti sfatati sulla Cultura nipponica in generale

Il Mito Se una famiglia ha solo figlie femmine, è usanza "adottare" il genero affinchè il nome della famiglia non si estingua. In questo caso, il genero andrà a vivere con la moglie in casa dei suoceri e così sarà un membro della famiglia a tutti gli effetti. In Giappone infatti, i membri della famiglia non sono essenzialmente i parenti, ma sono gli abitanti della stessa casa. Ad esempio, un vicino di casa è più importante di un fratello sposato che vive in un'altra città.
La verità... è una cazzata. I vicini non sono più importanti di un fratello fuori città, anzi... la famiglia è un qualcosa di molto importante nella società nipponica.

Il Mito Vi abbiamo già spiegato che quando si ha il raffreddore si usa la mascherina in Giappone. Questo serve anche a non infettare gli altri, ed è quindi un gesto di estremo rispetto nei confronti degli altri.
La verità... un'altra cazzata. In due mesi in Giappone non ho visto una singola persona mettere la mascherina, se non per pedalare in bici in mezzo al traffico.

Il Mito Nei negozi di elettronica e hi-fi è ormai molto raro vedere video o audiocassette perchè la tecnologia digitale ha già preso la mano da un bel pezzo, ingrandando benissimo su supporti dvd, laserdisc, minidisc e cd.
La verità... non è vero. Ho visto in un sacco di negozi, anche belli grossi, sia videocassette che audiocassette, e non erano affatto difficili da trovare.

Il Mito Quando si mangia e si beve il brodo, è normale fare rumore. Il galateo nipponico dice che è un modo per complimenarsi con chi ha preparato da mangiare, e cioè che quel che si sta mangiando piace molto ! Ovviamente questa usanza vale anche nei locali pubblici.
La verità... in verità ai giapponesi non gliene frega niente di fare rumore, tutto qui. Nessuno pensa che sia scortese, e questo perchè effettivamente è un gesto che non ha nulla di strano. Inoltre, succhiare in quel modo permette di ingerire velocemente cibi molto caldi... io ad esempio venivo scherzosamente chiamato nekojita (lingua di gatto), perchè mi ustionavo sempre la lingua...

Il Mito Le previsioni del tempo in Giappone non sbagliano mai. Tutti i telegiornali e i giornali, nazionali e locali, hanno sempre l'angolo della metereologia : lo studio del tempo è molto accurato e di una precisione quasi scientifica. Tutti i giapponesi seguono le previsioni del tempo, e quando annunciano pioggia, nessuno dimentica l'ombrello a casa, perchè quel giorno è certo che pioverà !
La verità... figuriamoci !!! Le guardavo spesso, ci azzeccavano quanto ci azzeccano le nostre, e cioè una volta su tre...

Il Mito Vomitare non è considerata una cosa di cattivo gusto, anzi, dimostra che, pur essendo ben consapevoli di non reggere l'alcool, ci si sacrifica per la gioia di bere insieme coi propri amici.
La verità... nessuno ti insulterà mai perchè hai vomitato, sarebbe scortese... ma non ho mai sentito nessuno dirmi che era felice perchè mi ero sacrificato vomitando... altra idiozia.

Il Mito Differente è invece il gesto di starnutire, che seppur lecito dalle nostre parti, risulta particolarmente maleducato in Giappone. Stessa cosa vale per il soffiarsi il naso. Quando i giapponesi si raffreddano, nascondo il naso sotto una specie di mascherina che tanto somiglia a quella usata nelle sale operatorie dai medici. Quindi, se vi capitasse mai di vedere in giro qualcuno conciato così, sappiate che ha il raffreddore, se dovesse capitare a voi... bè, cercate di mascherarlo il più possibile e se proprio non ce la fate scusatevi fino a quando non vi danno una botta in testa per fermarvi !
La verità... questa è una delle cose più stupide che abbia mai sentito. Ho persino chiesto conferma di questa cosa, e tutti mi hanno riso in faccia !!! I giapponesi starnutiscono quanto, se non più di noi, e spesso sonoramente !!! Nessuno si preoccupa di cose così idiote. Altra credenza assolutamente infondata. Non riesco a immaginare chi possa averla messa in giro, ma è sicuramente un imbecille
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.: Miti sfatati su Anime & Manga

Mito numero 1 - I giapponesi si lavano le mani prima di leggere uno shojo manga (manga per ragazze), e se le lavano dopo aver letto un fumetto porno o splatter...

Chiarimento - Ora dico io... o questi Giapponesi sono davvero gli esseri alieni che molta gente crede che siano, oppure COME TUTTI GLI ESSERI UMANI, non si fanno problemi a leggere Candy Candy seduti sul gabinetto, così come a leggersi il più truculento dei fumetti mentre aspettano di fare colazione. Ho raccontato di questa panzana ad un amico giapponese e non la finiva più di ridere !!!

Mito numero 2 - I personaggi dei manga hanno spesso gli occhi grandi o i capelli biondi o colorati per un complesso di inferiorità che hanno nei confronti degli occidentali.

Chiarimento - Rieccoci con la vecchia solfa "Occidente Uber Alles"... A parte il fatto che é indubbio che il popolo giapponese sia fiero e orgoglioso delle sue tradizioni e delle sue origini, il motivo per cui i personaggi dei manga hanno gli occhi grandi é presto detto : Il "padre del manga", il compianto Osamu Tezuka, si era a sua volta ispirato nella creazione dei suoi personaggi, ai cartoons dei fratelli Fleischer, e allo stesso Walt Disney, che a loro volta facevan LARGO uso di personaggi dagli occhioni enormi o dalle "testone" al fine di accentuare le espressioni e indure tenerezza nello spettatore. E' dunque uno stereotipo nato proprio in occidente (ma va là ?), che poi i giapponesi hanno fatto loro per ragioni espressive e non certo culturali, semplice no ? Per quanto riguarda i capelli, il motivo é semplicemente "grafico" : infatti si dà il caso che vi siano molto personaggi dai capelli "non esistenti in natura" (no, neanche nel tanto beneamato occidente), tipo chiome blu, rosa, fuxia, messe lì per il semplice fine di creare un qualcosa di graficamente particolare e gradevole; niente complessi. Niente di niente. Oibò !

Mito numero 3 - I cartoni animati giapponesi sono brutti, tutti uguali e tutti fatti con il computer.

Chiarimento - Questa leggenda é stata ampiamente sfatata, e probabilmente messa in giro da qualche buontempone in vena di scherzi. Il bello é che tale novella già era in giro ai tempi di Goldrake, quando alla Toei Animation manco sapevano cosa fosse il computer, né avrebbero potuto farne un uso su larga scala dati i costi, per l'epoca, proibitivi. Se poi continueranno a dirci che i cartoni di Walt Disney sono più belli, noi che capiamo la diversità della realizzazione, dei costi, del target, e la differenza tra una produzione seriale e un film d'animazione dal budget miliardario, siamo tutti autorizzati a sferrare al buontempone di turno un bel calcio nei coglioni !

Mito numero 4 - I Manga sono stati creati per essere letti in metropolitana da lettori che possono essere definiti "scanner-lettori" data la velocità con la quale riescono a leggere un albo di un manga (segue una minuziosa cronometratura eseguita "scientificamente" secondo la quale la velocità di lettura di un scanner-lettore é di 3 secondi per pagina...).

Chiarimento - Ora dico io : O qualche deficente é davvero andato in giro per la metropolitana di Tokyo a cronometrare quei poveri lettori che (come tutti noi altri mentre aspettiamo un treno o ci siamo sopra), si leggevano i loro fumetti, oppure é stata scritta da qualcuno sotto palese effetto di acido. A parte che il discorso sulla "durata" di una manga é abbastanza soggettivo (ci sono manga che si leggono in pochi minuti e altri che richiedono una lenta digestione), ma ve li immaginate autori come Rumiko Takahashi o Katsuhiro Otomo che creano i manga solo per essere letti in metropolitana da un manipolo di "scanner-lettori" ? Il fatto che vengano letti in metropolitana é una "conseguenza", non la causa per cui i manga sono stati creati; sul fatto che poi la loro lettura sia veloce, é risaputo che i mangaka fanno uso di una precisa scansione cinematografica, con poche didascalie e e un'alta descrizione visiva dei movimenti, ma anche questa é una scelta cerativa, non certo un modo per rendere i manga più facili da leggere da una fermata della metropolitana all'altra !!!