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.: Premessa - questo diario di viaggio, è in fase di sviluppo... aggiungerò in futuro
altre parti della storia, altre informazioni e altre foto.
Quindi, per ora leggete quello che c'è ma tornate ancora ok ? 31 MAGGIO
2003
.: Giretto in campagna!
La sera del 31, siamo stati invitati da una famiglia hippo nella "country side"
ovvero in campagna. Questa famiglia abitava in una tipica villetta di campagna in un
paesino lontano dalla città, a circa un ora di macchina da Kobe. Io e Yuko ci andammo da
soli, ma lì trovammo un sacco di amici hippo, inclusa ovviamente la famiglia che ci aveva
invitati. Passammo un po' di tempo a chiacchierare e fare casino, fino a quando non fu
l'ora di mangiare! La mamma di quella famiglia preparò un delizioso Sukiyaki [foto qui di fianco] proprio perchè io gli avevo detto che mi piaceva
molto tempo addietro ^^ Fu molto carina a ricordarsene! Il Sukiyaki è un piatto
particolare: ci sono verdure di vario tipo, tofu e carne tagliata a fettine sottili ancora
cruda... poi c'è una pentola, di solito molto capiente, in cui bolle un composto di salsa
di soia, zucchero e zuppa di sake. Il Sukiyaki si cucina e mangia al momento! Vale a dire
che vi tocca prendere la fettina di carne, il tofu, e le verdure e metterle da voi nel
pentolone... si aspetta qualche minuto che le cose siano ben cotte, e poi con le bacchette
le si ritira e le si mangia ^^ E' una cosa molto divertente che aiuta anche a socializzare
in quanto si mangia tutti insieme dallo stesso pentolone. Finita la cena, la famiglia mi
mostrò la casa, affidando la guida al figlio minore, un ragazzo adolescente molto timido.
Mi mostrò di sbieco la sua camera, perchè avevo espresso un interesse per i manga e lui
ne aveva un po'... ma ogni volta che cercavo di intavolare un po' il discorso sembrava
intimidirsi! Boh... forse era veramente troppo timido e riservato ^^ Tra l'altro non mi
mostrò la camera di sua sorella, pare che in Giappone un maschio non possa vedere la
camera di una femmina se non autorizzato direttamente... mah ^^ Poi fu il momento di
chiacchierare col capo famiglia, un signore già un po' anziano molto vispo e simpatico
che mi trascinò in giardino per mostrarmi la sua collezione di preziosi bonsai,
ovviamente creati e cresciuti da lui ^^ Ne aveva di splendidi... era il suo hobby e quindi
ne andava molto fiero! Io rimasi stregato perchè adoro i bonsai :) Tornati a casa, ci
guardammo un film di ninja affittato presso la videoteca... quella sera non so perchè,
nè io nè Yuko nè Miki riuscivamo a dormire... e quindi, a mezzanotte passata decidemmo
di farci un giro in macchina e scoprimmo di avere pure fame ^^ Ci fermammo al primo
convenience store disponibile per comprarci un paninazzo e un po' di schifezze dolci, e
via con lo spuntino notturno! Fu davvero divertente, adoro fare ste cagate ^^

.: sopra: il miglior ristorante di
ramen di Kobe & dintorni (lo direste mai?) :.
2
GIUGNO 2003
.: I Ramen dell'Akashi Bridge Il 2 giugno
la ricordo come giornata estremamente calda... io e Yuko decidemmo di farci un giretto in
una piccola città attaccata a Kobe che si chiama Akashi. Nota per i piatti tipici a base
di polpo, trattasi di città commerciale, specializzata nel pesce, e per l'appunto, in
particolare il polpo. Akashi era piena di negozi, e di gallerie alimentari. Fu
interessante in particolare la famosa e frequentatissima galleria dei negozi di pesce: una
galleria lunga almeno un km, tutta piena zeppa di negozi di pesce! Chi vendeva salmone,
chi tonno, chi crostacei... e quasi tutti avevano polipi di ogni genere e dimensione, sia
freschi che essiccati... non parliamo poi dei negozi di Takoyaki! Ce n'erano a dozzine
ovunque!!! Osservai con grande curiosità il mercato ittico, c'erano pesci di cui non
avevo mai sentito parlare... i giapponesi cucinano veramente una vastissima quantità di
pesce! Fu molto istruttivo ^^ La caratteristica di questo luogo era anche il suo famoso
ponte (l'Akashi Bridge), di cui vi ho già accennato. Dopo aver passeggiato in lungo e in
largo, la fame cominciava a farsi sentire... davo per scontato che avremmo mangiato pesce,
e invece no! Yuko mi disse con sguardo famelico: "conosco il miglior ristorante di
Ramen della città... ed è proprio qui a due passi...". Conoscevo i ramen [foto qui di fianco] come cibo delizioso grazie a Ranma 1/2, ed ero
molto curioso di provarli. Prendemmo la macchina e nel giro di un paio di minuti arrivammo
in questo piccolo ristorantino su palafitte, che dava sullo stradone da una parte e sul
mare dall'altra... non era un granchè da fuori, anzi! Però... avete presente quei posti
a cui non dareste due lire e in cui poi si mangia da dio? Ecco appunto :) Nonostante il
caldo esterno, all'interno riuscimmo a mangiarci il nostro ben ramen fumante grazie alla
sempre poderosa aria condizionata (che è presente ovunque in Giappone, quindi occhio ai
raffreddori!!!). Io ordinai una delle versioni di ramen più classiche, e cioè quella col
maiale. Il piatto conteneva ovviamente i ramen, fettine di maiale, uovo sodo,
porro, cipolline e
alcune verdurine... il gusto del ramen è indescrivibile: intenso, saporito, gustoso da
matti! Il brodo è ottenuto grazie a una lunga lavorazione, e la pasta viene preparata
nell'arco di diversi giorni. Attenzione però... in giro trovate anche i "falsi
ramen" e cioè quelli preparati in modo sbrigativo... quelli artigianali sono
tutt'altra cosa, quindi se mai ne aveste l'occasione, assicuratevi di mangiare quelli
fatti dal gestore del ristorante... e non quelli preconfezionati ;)
7
GIUGNO 2003
.: Used Shop!!! Il 7 giugno fu
molto figo... mi venne in mente che anni addietro avevo letto su un giornale di manga, qui
in Italia, che in Giappone esistevano negozi che vendevano manga, anime e altro, tutto
usato, a prezzi bassi... chiesi a Yuko e lei mi disse "ah, non immaginavo potesse
interessarti la roba usata! Ti ci porto subito, ce n'è uno qui vicino...". Presa la
macchina, arrivammo in pochi minuti in uno di questi negozi. Si vocifera che il Giappone
sia carissimo... ma non è affatto vero. I prezzi sono simili a quelli che abbiamo in
Italia per la stragrande maggioranza delle cose, mentre tante altre costano addirittura di
meno! Come il cibo ad esempio, o gli articoli da used shop! Questi shop si trovano un po'
ovunque, e contengono manga, cd musicali, videogames, giocattoli, vhs, dvd, libri, riviste
e in alcuni casi consolle. Se state pensando una cosa del tipo "eh ma la roba usata,
chissà com'è tenuta blabla..." no. La roba usata i giapponesi la tengono benissimo!
Le cose da used shop vi assicuro che sembrano nuove!!! Primo perchè i giapponesi tengono
bene gli oggetti, secondo perchè se non li tenessero bene gli used shop non li
ricomprerebbero. Quindi, quello che vi ritrovate tra le mani sono prodotti praticamente
perfetti a prezzi ridicoli!!! La base è di 400/800 yen per i cd e le vhs musicali (dai 3
ai 6 euro circa), dai 1000 ai 2000 yen per i videogiochi (dagli 8 ai 15 euro circa), e
solo 100 yen di base per i manga (75 centesimi di euro!!!). E non sto parlando di
volumetti schifosi, ma di tankobon!!! Io comprai ad esempio quelli di Orange Road a 100
yen l'uno!!! E' veramente pochissimo... giocattoli e tutto il resto variano molto, ma i
prezzi sono sempre contenuti... le riviste e i libri sono praticamente regalati... il
tutto si svaluta molto velocemente, perchè in Giappone c'è un continuo flusso di
novità! Per cui la modella famosa l'anno prima, ve la svendono col suo libro di foto a un
cacchio... il manga che tirava sei mesi fa, è già passato di moda, e quindi alè...
costa niente... non parliamo poi di cd e videogiochi!!! Surclassati nel giro di niente...
tutto ciò a grande vantaggio di chi, come me, arriva e si compra un mare di roba ^^
Pensate che io uscì da quel santo negozio con una dozzina di cd musicali, una ventina di
tankobon, 4 libri illustrati, uno di foto, due riviste di robot e modellismo... il tutto a
una cosa tipo 6000 yen... che sono nemmeno 50 euro!!! Vi sfido a spendere una simile cifra
qui in Italia... ;)
10
GIUGNO 2003
.: Compleanno con le lucciole ^^
Il 10 era il giorno del mio compleanno ;) Il primo compleanno passato lontano da casa e
lontano dalla mia famiglia... per molti versi fu triste, ma Yuko e gli altri amici mi
aiutarono a non pensarci troppo ^^ Ricevetti diversi regali, e ben due torte! Una al
cioccolato e una panna e fragole, entrambe fatte in casa ^^ Ma il momento più bello fu la
sera... dopo la festa andammo in collina, a quasi mezz'ora di macchina da casa... in un
paesino sperduto tra risaie e boschi di bambù... non sapevo dove stavamo andando, e Yuko
e suo marito Junji continuavano a dirmi che era una sorpresa... arrivati, parcheggiammo la
macchina e cominciammo a camminare verso il bosco, costeggiando un fiumiciattolo...
c'erano altre persone, che camminavano come noi nel buio... nell'aria si sentiva solo il
brusio delle persone che parlavano a bassa voce, e il gracidio delle rane (il Giappone ne
è pieno!!! In campagna di notte c'è il concerto! Fanno un casino che non potete
immaginare!!!). Prima che potessi rendermi conto del perchè eravamo lì, cominciai a
vedermi letteralmente circondato di lucciole!!! Ce n'erano tantissime, a migliaia!
Sembrava di vedere un cielo stellato!!! Pare che in quella zona infatti ce ne fossero
moltissime, che venivano vicino al fiume dalla foresta di bambù!!! [foto qui
sopra] La gente lo sapeva, e
in estate veniva a vederle ^^ Mentre ero lì estasiato che le osservavo, una mi si posò
sulla mano!!! Che carinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ^^
Era da quando ero bambino che non vedevo lucciole! All'epoca c'erano ancora, poi col
passare degli anni le vidi lentamente scomparire... probabilmente a causa
dell'inquinamento :( Comunque, la serata fu davvero emozionante... una delle più belle
vissute durante quel viaggio in Giappone!!!
12
GIUGNO 2003
.: All'asilo e all'università!!!
Il 12 fu il giorno dell'istruzione :P Il caso volle che Ruby avesse una sorta di
dimostrazione di ginnastica di sua figlia Sae all'asilo... ci invitò timidamente,
pensando che non ci interessasse... e invece noi eravamo entusiasti di poter vedere un
asilo! Eravamo tutti e tre: io, Julien e Rebby. Riprendemmo tutto con la telecamera e
facemmo alcune foto. Lo spettacolino consisteva nel vedere i bambini che facevano una
serie di esercizi lungo un percorso con su una musichetta tutta carina ^^ E tutti vestiti
con le divise! Erano adorabili... io non potei fare a meno di notare, che come sempre gli
edifici scolastici erano favolosi, ben tenuti, e si capiva a occhio quanto l'educazione
fosse attenta. Persino in un asilo così comune si trovavano un mare di giochi, accessori,
strumenti... cose che in Italia non ho mai, e dico mai, visto. Dopo aver salutato Ruby
& Rebby, che avevano altri impegni per il pomeriggio, io e Julien, insieme alle nostre
"mamme" e a un paio di altre hippo-amiche, ci dirigemmo verso le colline, in cui
era situata la zona universitaria. Yuko & co. dovevano distribuire dei volantini alle
segreterie universitarie per diffondere inviti alla Hippo Family per i giovani, e quindi
ci proposero di seguirle per dare un'occhiata alle università locali. Io e Julien eravamo
entusiasti di questa cosa! E curiosissimi. Cominciammo dall'università di lettere, e
pranzammo in mensa con dei ramen (assolutamente non paragonabili a quelli dell'Akashi
Bridge), in mezzo a tutti gli studenti... e... le studentesse :P Tutte le ragazze ci
fissavano, non era sicuramente da tutti i giorni trovarsi due bei figaccioni occidentali
in mensa... ahahahahah ^_^ Scherzi a parte... ci fissavano tutti sul serio! In particolare
le ragazze, molto incuriosite ;) Finito il pranzo, facemmo un giro per quella facoltà, e
subito dopo visitammo anche quella di giurisprudenza e di belle arti. Quest'ultima era
favolosa!!! C'erano tutti i laboratori: di sartoria, di scultura, di pelletteria, di
falegnameria, di architettura, di disegno dal vero, di gioielleria! C'era una biblioteca
infinita con libri meravigliosi... e nelle aule di disegno c'era addirittura il
laboratorio manga e quello di animazione!!! Che favola... stando lì tra l'altro scoprì
che a Kyoto (quindi molto vicino) c'era l'università degli anime e dei manga!
Sfortunatamente l'unica al mondo e a numero chiuso... comunque, la gita mi fece venire
voglia di rifare le scuole in Giappone... dall'asilo all'università... uffa. E pensare
che solo dopo che uscimmo ci venne detto che quella era una comunissima università
statale, e manco delle più prestigiose!!! O_O Non oso immaginare quelle belle quanto sono
stupende... davvero un altro mondo.

.: sopra: Alcuni
Hippoamici, tra cui Yuko, si gustano soddisfatti la Carbonara cucinata
da noi ^^ :.
14/15
GIUGNO 2003
.: Doppia porzione di pasta per
tutti!!! Il weekend del 14-15 giugno ebbi l'occasione di cucinare per gli amici hippo
un bel pò di cosine buone ^^ Di sabato, dopo una giornata di incontri hippo, e quindi di
giochi e casino, ci recammo tutti nella casa dove alloggiava Rebby, e cucinammo per 15
persone la Carbonara superspecial!!! Vale a dire con kili di pancetta e uova ^^ Comprammo
non so quanti kili di pasta, pancetta e uova... una roba enorme ^^ Siccome Ruby non aveva
in casa pentole così grosse mi toccò fare due volte la pasta :P Quella sera, oltre a
gustarci le facce godute dei nostri amici che si sbafavano una carbonara colossale [foto qui
sopra] ci
divertimmo tantissimo anche a giocare tutti insieme coi bambini, in
particolare coi figli di Ruby che erano deliziosi, due vere pesti ma
adorabili! :) Il giorno seguente invece, io e Yuko andammo a trovare una
coppia che faceva parte del nostro gruppo fisso hippo: si trattava di
Marco e Hanzu (questi i soprannomi), lui un tipo posato e simpatico,
amante della buona musica, lei sempre allegra e sorridente ed esperta di
calligrafia giapponese! Prima di mangiare lui mi fece ascoltare tutta la
musica che gli piaceva, regalandomi anche
un cd di una musicista di Okinawa di cui non ho mai saputo il nome, ma che ancora
conservo. Il pranzo necessita di un piccolo salto indietro nel tempo... il giorno prima trovai
infatti il gorgonzola in un negozio del centro e decisi di comprarne un pezzettino (alla
modica cifra di 2000 yen, vale a dire 15 euro!!!) per farci la pasta. Ebbene, portato il
gorgonzola a casa di Marco e Hanzu, mi misi a preparare la pasta col mitico formaggio...
eravamo solo in quattro, quindi preparai piattoni abbondanti e ce ne fu a sufficenza per
tutti... venne molto bene! Peccato che c'eravamo fraintesi con Hanzu, e che lei, pensando
che avremmo solo "assaggiato" il gorgonzola, aveva preparato non so quanti tipi
di tenpura! Ma non 3 o 4... 20 o 30!!! Io per non essere scortese ne mangiai tipo 5 ma poi
mi arresi, stavo scoppiando ^^ La pasta al gorgonzola non è esattamente un piattino
leggero... e io l'avevo fatta bella sostanziosa tra l'altro. Dopo pranzo Hanzu mi mostrò
come scrivere col pennello tipico [foto qui sopra]
che si adopera per la calligrafia ed ebbi modo di
"scrivere" anche io diversi kanji che conservo a casa come cimeli ;) Tra
l'altro, mi fece piacere scoprire di essere portato, a detta loro, di una ottima mano e
quindi un buon scrittore di kanji ^^ Tra l'altro, provammo a interpretare il mio nome in
giapponese, e a tradurlo in kanji, e venne fuori che i miei kanji avevano un significato
forte, e che quindi il mio nome sembrava quello di un invincibile samurai ^^ Per i
giapponesi ha molta rilevanza come appare il proprio nome in kanji :) Quindi ero contento
di questa cosa :P Era bello sentirsi un po' samurai.

.: sopra: Solo
alcuni dei moltissimi partecipanti al megaparty, nel ristorante di
Osaka, dopo l'Hipporaduno! :.
16
GIUGNO 2003
.: Megaparty a Osaka!!! Il 16 fu
un giorno divertentissimo!!! Era previsto che andassimo tutti a Osaka per la riunione
hippo di tutta la regione del Kansai, che si teneva ogni tot mesi. Era quindi una
occasione molto speciale! Siccome l'altra volta a Osaka c'eravamo stati pochino, pensammo
bene di andare lì un po' prima e di farci un bel giretto in santa pace ^^ Cominciammo col
pranzare in un family restaurant, uno di quelli in cui spendi poco, trovi di tutto e mangi
un sacco ^^ Io presi una sporcellata di piattone con hamburger, patate arrosto, uovo
fritto e riso saltato :P Rebby un sushi misto con zuppa di miso e Julien un katsudon e
insalata! Il pomeriggio lo dedicammo allo shopping, visitando tutti i negozi che ci
capitavano sottotiro, compreso il Pokèmon Shop, il Toys R Us e il negozio di giocattoli
Kiddyland, dove tornammo per comprare altre stronzatine ^^ Poi nel tardo pomeriggio, verso
il tramonto, ci dirigemmo verso un grattacielo di 30 piani, dove al 22esimo c'era la Hippo
festa! Un incontro in cui erano presenti un centinaio di persone che in stile conferenza
parlavano delle proprie esperienze all'estero o dei loro ospiti stranieri in Giappone, il
tutto in diverse lingue. Poi fu il momento di ballare, cantare e giocare tutti insieme ^^
Davvero divertentissimo! Quella sera ebbi modo di conoscere un mare di gente nuova,
inclusa la famiglia di Osaka che mi avrebbe ospitato il mese seguente! Verso le 21.30, la
riunione finì e molti tornarono a casa, ma rimasero circa sessanta persone, noi inclusi,
che organizzarono per andare al ristorante a mangiare tutti insieme!!! Fu veramente un
delirio... andammo in un tipico ristorante giapponese che cucinava un po' di tutto...
praticamente riempimmo l'intero locale ^^ C'era un casino assurdo... chi pensa che i
giapponesi siano silenziosi a tavola o riservati per natura deve vederli quando si
scatenano!!! Appena sbevacchiano un po' poi... diventano degli animali da festa!!! Dalle
foto [foto qui
sopra] potete farvi un'idea :P Comunque, casino a parte, mangiammo un casino di roba, che ci
veniva portata in vassoi colossali, così ognuno prendeva quel che voleva e nelle quantità
che preferiva ^^ I camerieri impazzivano per servirci tutti, poveracci :P
18
GIUGNO 2003
.: La scuola elementare :)
Quel giorno Yuko mi propose di andare in una scuola elementare insieme
ad un altra sua amica che ospitava una ragazza indiana. Il programma
prevedeva una sorta di scambio culturale con i ragazzi di quella scuola,
in una 3a elementare e in una 7a (in Giappone ci sono 7 anni di
elementari, 3 di medie e 3 di liceo). Ci trovammo il mattino verso le
10, a lezioni già iniziate, di fronte alla scuola, dove incontrammo
l'amica di Yuko e la ragazza indiana, che indossava un sari giallo.
All'ingresso ci aspettava il preside della scuola, che ci invitò nel suo
ufficio a bere un tè... simpaticissimo! Averlo avuto un preside così
simpatico :) La scuola era normalissima per il Giappone, ma a me piaceva
un sacco... come in tutte le scuole nipponiche c'era un grandissimo
cortile per lo sport e i giochi, e l'edificio a L era alto 3 piani. Come
in tutti i cartoni animati, si vedevano le classiche aule con le
finestre che davano sul cortile, e le vetrate grandi sul corridoio [foto qui
di fianco]
ampio e dall'aria familiare ;) I banchi erano piccolini, ma le aule
piuttosto grandi e contenevano una media di 30/35 bambini per classe.
Dopo aver bevuto il tè, ringraziammo il preside, che ci guidò alla prima
classe che avremmo visitato: la 3a B ^_^ Io e la ragazza indiana ci
alternammo: io avrei cominciato con la 3a a cui sarebbe seguita la 7a,
lei avrebbe fatto il contrario. Quindi, questi bambini di 8/9 anni
parlarono per la prima volta in vita loro con un ragazzone italiano,
cioè io :P Erano tutti esaltatissimi, saltellavano come dei matti e mi
toccavano le mani e le braccia :) Tanti mi guardavano stupiti e dicevano
"che grandeee, che altooo", io ero vagamente in imbarazzo, e Yuko rideva
come una matta hahahahaha ^^ L'insegnante di 3a era una simpatica
signorina in tuta da ginnastica (no no, non era Yankumi! Magari :P),
sorridentissima e allegra! Mi colpì fin da subito il rapporto
insegnante-studente: molto giocoso, allegro, per niente tirannico! La
maestra chiedeva con gentilezza e i bambini erano felici di
accontentarla, e nonostante il casino che facevano non sentivo mai la
maestra inveire o gridargli di stare zitti... mah, una bella differenza
rispetto alle nostre maestre acide e mummiose... io ancora non avevo
capito in cosa consisteva lo scambio culturare, ma appena fummo tutti
seduti lo capì al volo: dovevo fare la rockstar e fammi intervistare!
Dei 60 minuti che passai in classe, mezz'ora se ne andò in una specie di
intervista!!! Le domande erano tipo "come si vive in Italia? Cosa
mangiate? Che musica ti piace? Cosa ne pensi del Giappone? Qual'è il tuo
cartone animato preferito?"... fantastico! Erano domande da bambini,
fatte dai bambini in totale libertà ^^ Io rispondevo tranquillo ed ero
felicissimo quando alla risposta "il mio cartone preferito è Kimagure
Orange Road" i bambini esultavano sorpresi di scoprire che conoscevo i
cartoni animati giapponesi!!! Poi citavo mille altri cartoni e loro
erano contentissimi :) Anche dirgli che adoravo il Giappone in tutti i
suoi aspetti, descrivendo nel dettaglio quali, li esaltava da matti ^^
La seconda mezz'ora passò con la maestra che spiegava alcune cose
sull'Italia e io che confermavo, e poi i bambini mi cantarono tutti
insieme una canzone j-pop che infuriava in quel periodo :) Che dolci...
ero emozionatissimo e molto contento :) Dopo averli salutati, mi diressi
verso la 7a classe della sezione A. Qui fu ancora più divertente [foto qui
sotto] perchè i
ragazzi erano leggermente più grandi (11/12 anni), e quindi facevano
domande più particolareggiate e reagivano in modo più coinvolgente ^^ In
particolare ricordo con grande affetto una ragazzina con le fossette e
la maglietta blu (che vedete in foto qui sotto), che si emozionò
tantissimo quando le dissi che adoravo i lupi... lei mi disse che amava
tantissimo gli "Okami" (lupi) e che collezionava foto, oggetti, peluche,
libri... erano il suo amore ^^ Mi guardò per tutta la lezione con occhi
intrisi di ammirazione ^^ Fu molto dolce! E poi c'era un altro bambino
comicissimo che faceva delle facce assurde! Era simpaticissimo, mi
chiamava Alecchan e cercava di parlare un misto di inglese e italiano
(ovviamente poche parole), sparando una cazzata dietro l'altra ^^ Anche
lui lo potete vedere in foto qui sotto (è quello con la camicia bianca,
in basso). Durante la lezione, al di là delle domande, il maestro
propose anche un gioco, e cioè il Fruit Basket!!! Esatto, proprio come
nel manga!!! Il gioco è simile a un gioco che esiste anche da noi in
Italia, cioè il gioco della sedia. Fruit Basket funziona così: vengono
decise delle squadre, di solito arance, ciliegie, meloni e pesche (ma si
può variare frutti a seconda dei gusti o del numero di partecipanti).
Quando il maestro gridava "arance" tutte le arance si alzavano e
dovevano subito sedersi in uno dei posti lasciati vuoti, chi restava
fuori era "onigiri" (polpetta di riso) e subiva una penitenza, dato che
l'onigiri non è un frutto ;) Io giocai insieme ai bambini e mi divertii
veramente tantissimo!!! Ero nella squadra delle ciliegie e
fortunatamente non persi mai :P Alla fine della lezione, i bambini erano
contensittimi che avessi giocato con loro ed erano molto tristi! Alcuni
di loro si misero persino a piangere perchè non ci saremmo visti mai
più... francamente, mi bastò un ora per affezionarmi a quegli splendidi
ragazzini pieni di vita :) La bambina dei Lupi, che se non ricordo male
si chiamava Mariko, mi lasciò la figurina di un lupo che conservo ancora
oggi :) E poi, ho tante belle foto e le videoriprese che feci con la
telecamera. Fu una delle giornate più belle durante i due mesi trascorsi
in Giappone... :)

.: sopra: Uno
degli scatti fatti ai bambini della 7a A, in centro la bimba dei Lupi,
sotto il ragazzino simpatico ^^ :.
22
GIUGNO 2003
.:
La splendida Nara Ricordo il 22 come una giornata veramente
umidissima e pioviginosa... era una domenica se non sbaglio, e avevamo
in programma di andare tutti insieme a Nara in macchina. Nara non
distava molto da Kobe, ed è una piccola città storica, in cui si possono
trovare un sacco di templi importanti, tra cui il più antico e grande
tempio dell'intero Giappone, in piedi da quasi mille anni se non erro.
Tra l'altro, questo tempio (che si chiama Todai-ji)
[foto qui di fianco]
contiene anche la più
grande statua di Buddha del Giappone. Al di là di questo tempio
comunque, Nara era interessante anche per molti altri edifici storici,
musei e altro ancora. La cosa che più mi attirava però è che avevo letto
su una guida che a Nara ci sono i cervi giapponesi [foto qui
sotto] che
circolano liberamente per tutta la città! Una cosa del genere mi
sembrava davvero incredibile... ma effettivamente era proprio così!!! I
primi che vidi furono dall'automobile: le strade di Nara sono circondate
da piccoli boschi... e mentre ne percorrevamo una, passò una mamma cervo
col suo piccolo: le macchine si fermarono tutte con delicatezza e
lasciarono passare le due splendide bestiole!!! Che belle tranquille,
raggiunto l'altro lato della strada, proseguirono il loro cammino nel
boschetto!!! Una cosa magnifica... pensare che natura e civiltà si
possano essere integrate in modo così pacifico e armonioso... O_O
Trovato parcheggio, andammo subito al Todai-ji, e io rimasi non poco
colpito dal portone d'ingresso, in cui riconobbi i due protettori del
Buddismo, ovvero le due statue del tuono e del fulmine presenti anche
nella sacra scuola di Hokuto :P Ve le ricordate? :) Rimasi un po' lì a
guardarmele e poi entrai nel circondario del tempio. La dentro era
strapieno di cervi che si avvicinavano alle persone, e c'erano
tantissime bancherelle di ogni genere che vendevano pappa per i cervi e
souvenirs di ogni genere, in particolare gadgets e pupazzi di cervi
ovviamente :P Nei laghetti c'erano carpe enormi di tutti i colori, e
ogni tanto si vedeva qualche ragazza o signora che si spaventava per la
presenza di cervi :P Ma si può? Ahahahah io ridevo tutte le volte ^^
Cammina, cammina, alla fine arrivammo al megatempio: visto da vicino era
spaventosamente grande (guardate la foto...) e si vedeva che era
antichissimo! Bastava osservare con cura le travi di legno... dentro
trovammo un sacco di gente e un colossale Buddha dorato! Oltre ad altre
piccole statue. Seguì una visita del museo del tempio, e altri giretti
per la città, con una visita al museo di storia giapponese, e ad altri 3
complessi di templi vari. Fu una bella giornata, e mentre visitavamo una
shrine (la Kasuga shrine) in cui io presi un bigliettino con l'oracolo,
riuscì a sbirciare un matrimonio shintoista: la sposa aveva un kimono
bellissimo, e una capigliatura curatissima! Rimasi almeno 15 minuti
immobile ad assistere ad alcune parti del matrimonio, fu davvero
interessante ^^ A un certo punto cominciò a piovere un po' forte e noi
eravamo tutti senza ombrello... fortunatamente avevamo già visto quasi
tutto quello che ci interessava e quindi tornammo alla macchina per poi
tornarcene a casa ;)

.: sopra: Come
vedete, a Nara i cervi vanno in giro tranquilli in mezzo alla gente,
deliziosi no? ^^ :.
La storia
continua... tornate a trovarci ;)
Sto lavorando alla quarta parte, la metterò
online al più presto :)
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