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Introduzione Che le ragazze vogliano cercare di migliorarsi e
di cambiare look è una cosa vera e valida in tutto il mondo.
Che le giapponesi, penalizzate da una scarsa "variabilità" nell'aspetto
(in fondo hanno quasi tutte i capelli neri e lisci e gli occhi scuri)
spesso abbiano delle trovate particolarmente sgargianti è un'altra cosa
che è sotto gli occhi di tutti...
Uno dei look più colorati e trasgressivi degli ultimi anni è sicuramente
quello adottato dalle cosiddette "Kogals". Il termine pare derivare
dall'unione della parola kokosei (che identifica gli studenti delle
superiori) e di "gal" (una variante di "girl")... e l'origine
parzialmente straniera del nome si riflette anche nella volontà delle
ragazze di avere un look che si ispira alle californiane o addirittura
alle afro-americane.
I punti principali del look gal sono le scarpe o gli stivali con la
zeppa, minigonne spesso molto corte, accessori colorati, trucco
accentuato e capelli tinti di castano o di biondo.
Ecco le principali
categorie:
.: Ganjiro (o Shiro-gals)
Sono truccate con moderazione ed hanno un'abbronzatura naturale e i
capelli un po' schiariti. Sono le meno estreme tra le Gals e si ispirano
principalmente alle ragazze californiane e alle idols Ayumi Hamasaki e
Namie Amuro.
.: Ganguro
Hanno la pelle molto abbronzata, accentuata dai capelli schiariti e dal
trucco piuttosto pesante. Indossano zeppe e vestitini corti e
coloratissimi e utilizzano moltissimi accessori: braccialetti, anelli e
catenine in quantità, ma anche collane di fiori di ispirazione hawaiana
e fiori di ibisco nei capelli.
.: Yamanba
Quando si dice esagerare... le Yamanba sono l'evoluzione delle Ganguro:
hanno la pelle scurissima (spesso oltre all'abbronzatura applicano anche
dei fondotinta quasi neri!) Il trucco per contrasto è quasi sempre
bianco o con colori fluorescenti e brillantini e i capelli sono tinti di
biondo platino.
Una curiosità... il loro nome sembra essere una derivazione di Yama-uba,
una vecchia e orribile strega delle leggende giapponesi... contente
loro!

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I quartieri delle Gal
sono senz'altro Shibuya a Tokyo, ma anche Ikebukuro e Shinjuku...
insomma i quartieri commerciali e "giovani" della città!
Molto si è detto e molto si è scritto sul fenomeno Gals in Giappone: tra
i manga che lo riguardano il più famoso è sicuramente SuperGals! di
Mihona Fujii.
Personalmente parlando però lo trovo ben poco veritiero: forse per via
del target piuttosto infantile cui il fumetto è rivolto, infatti,
l'autrice affronta l'argomento quasi esclusivamente da un punto di vista
"estetico", tralasciando i risvolti sociali.
Quindi via libera a look stravaganti, pomeriggi a cazzeggio per negozi,
gare di Parapara e confronti più o meno surreali con le Gal di altri
quartieri...
L'unico riferimento che viene presentato è il fatto che in uno dei primi
capitoli una delle protagoniste fa enjo-kosai, ossia una forma di
prostituzione minorile in cui le ragazze liceali si propongono come
accompagnatrici di uomini più anziani, pur senza arrivare a fornire
anche prestazioni sessuali.
Già in Peach Girl la protagonista Momo che, praticando nuoto, sfoggia
un'abbronzatura vistosa e dei capelli schiariti dal cloro, non fa che
preoccuparsi dell'idea di "ragazza poco seria" che i compagni si sono
fatti di lei.
Se prendiamo poi un j-drama come Gal Circle, le ragazze vengono
addirittura dipinte come delle disadattate, che non vanno più a scuola e
che a casa sono sopportate a malapena e che come unico posto dove andare
hanno una specie di quartier generale a Shibuya, dove si riuniscono e si
allenano a ballare la Parapara: molte sono sguaiate e volgari, una delle
protagoniste si finge una liceale pur essendo una "nonna" più che
ventenne che non ha finito l'università e non sa cosa fare della sua
vita, i negozianti le guardano con sospetto, perchè temono che si
mettano a rubacchiare nei negozi... insomma non emerge certo un quadro
positivo e rassicurante!
.: La Parapara
Non si può parlare di Gals senza parlare della Parapara Dance!
Si tratta di un tipo di ballo con movimenti sequenziali delle braccia
simile per certi versi alla nostra macarena: le gambe invece si muovono
pochissimo (cavoli, saprei farlo perfino io che sono un tronco di pino!
^^)
Il boom della Parapara si deve a Takuya Kimura degli SMAP, che sul
finire degi anni '90 la iniziò a ballare in televisione: da quel momento
la moda si è diffusa e non è strano trovare in giro a Shibuya dei gruppi
di ragazze che ballano davanti alle vetrine dei grandi magazzini!
Quello che forse non tutti sanno è che la Parapara si è diffusa anche
negli Stati Uniti, dove viene ballata su remix delle musiche di anime
famosi come Evangelion e Gunbuster ^^
.: Can't live without it! ^^
Volete fare le Gals? Peggio per voi... :p
Dai scherzo! Per avere un look che si ispira a quello delle ragazze Jap
ci sono alcune cose che non possono assolutamente mancare nel vostro
guardaroba.
Per prima cosa le scarpe con la zeppa: più sono colorate meglio è! Vanno
bene sia gli stivali sia i sandali.
Poi ci vogliono gli accessori: i temi che vanno per la maggiore sono
quelli Hawaiani! Sono ammesse sia cose plasticose che gioielli d'argento
che risaltano sull'abbronzatura... visto che le Gals in genere non hanno
un soldo difficilmente le vedrete con cose d'oro.
Non dimenticatevi dei capelli, eh? In Giappone ne ho vista una con un
girasole in testa... per evitare di essere guardate storto qui
basteranno mollettine floreali e vistose
E non dimenticatevi le unghie finte, che sono indispensabili a meno che
non siate capaci di farvi da sole cosa di questo genere!
E
per finire... fatevi vedere con in mano una copia di Egg! o di FRUiTS :p
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