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z-animesailor1.JPG (80785 byte)°Genere Fantastico/maghette/avventura.
°Note di produzione Cinque serie per un totale di 200 puntate. In Italia il titolo è stato adattato. La prima serie (fra parentesi il nome originale) si chiama "Sailor Moon" (Bishojo Senshi Sailor Moon, marzo 1992-marzo 1993). La seconda, "Sailor Moon, la luna splende" (Bishojo Senshi Sailor Moon R, marzo 1993-marzo 1994). La terza, "Sailor Moon e il cristallo del cuore" (Bishojo Senshi Sailor Moon S, marzo 1994-marzo 1995). La quarta, "Sailor Moon e il mistero dei sogni" (Bishojo Senshi Sailor Moon SuperS, marzo 1995-marzo 1996). L’ultima, "Petali di stelle per Sailor Moon" (Bishojo Senshi Sailor Moon Sailor Stars, marzo 1996-febbraio 1997). Accanto alla serie TV, vanno aggiunti tre lungometraggi e due episodi autoconclusivi. L'anime è tratto dal manga di Naoko Takeuchi.
°Protagonisti Trovate la descrizione approfondita dei personaggi in fondo alla pagina.
°Doppiaggio La protagonista della serie televisiva mandata in onda da Mediaset, Usagi Tsukino (Bunny in italiano), è doppiata da Elisabetta Spinelli; quando le prime serie approdarono in Italia, la buona Spinelli dominava il panorama delle voci femminili, visto che interpretava anche Miki (Marmelade Boy) e Hikaru (Rayearth). E gli anime erano messi in programmazione uno dietro l’altro! Fra le altri voci segnaliamo Deborah Magnaghi (Ami/Sailor Mercury); Alessandra Karpoff (Michiru/Sailor Neptune, ma anche Rei/Sailor Mars, dopo un’incomprensibile decisione di scambiare le voci fra la terza e quarta serie); Roberta Gallina (Minako/Sailor Venus); Donatella Fanfani (Makoto/Sailor Jupiter). Beh, elencare tutti i personaggi sarebbe eterno. Mi limito a ricordare che fra le poche voci maschili troviamo Marco Balzarotti (Mamoru/Tuxedo Kamen) e Pietro Ubaldi (il gatto Artemis). Nel doppiaggio DVD le voci sono state tutte quante modificate. Da evidenziare Georgia Lepore che interpreta Sailor Mars e Ilaria Latini (Asuka in Evangelion) che caratterizza Sailor Venus. Usagi è ben resa da Federica De Bortoli.
°Note La Shin Vision ci aveva illuso con la notizia riguardo la pubblicazione senza censure della serie TV (almeno della prima). Dopo il primo cd contenente gli episodi iniziali e dopo il primo lungometraggio (Pretty Soldier Saior Moon R - The film) si è dovuta fermare per problemi di esclusiva. A tutt’oggi deve ancora dirimere la questione e quindi la pubblicazione è sospesa.

°Descrizione°
[Attenzione, contiene Spoiler]

Come riassumere una trama di 200 episodi? In maniera senz’altro poco esaustiva, potremmo dire che, puntata dopo puntata, si assiste alla maturazione di Usagi e delle sue compagne. Una maturazione non solo fisica (all’inizio della serie hanno 14 anni, alla fine saranno 16enni… un paio di anni in più invece per le outer senshi), ma anche caratteriale. Come per Evangelion, si assiste al cambiamento evidente del protagonista (Shinji), in Sailor Moon è la bionda leader delle guerriere che va incontro a una metamorfosi. All’inizio è goffa, impacciata, paurosa e sempre con i lacrimoni agli occhi. Alla fine arriverà a salvare nientemeno che il mondo dal nemico più terribile.

z-animesailor5.jpg (104611 byte)::1a serie:: La prima serie è d’ambientamento. Una ragazza come tante incontra Luna, una gattina parlante che le dona una spilla con la quale potrà trasformarsi in Sailor Moon, combattente che veste alla marinara con un compito ben preciso: sconfiggere i rappresentanti del Regno delle Tenebre capeggiati dalla Regina Periglia (che serve a sua volta l’oscura Regina Mettallia), trovare la principessa della Luna , recuperare i cristalli dell’arcobaleno e dare nuovamente vita al cristallo d’argento, con il quale il male potrà essere debellato. All’inizio Usagi è sola nello sconfiggere i demoni che vengono mandati per eliminarla. Puntata dopo puntata, ecco che la gattina Luna fa risvegliare lo spirito di altre guerriere, celatosi dietro a ignare studentesse che scoprono di poter sfruttare l’influsso dei vari pianeti, utilizzando una penna particolare che donerà loro (oltre alla forza degli elementi) un vezzoso abitino alla marinaretta cortizzzzzzimo... La timida e scrupolosa Ami, la determinata Rei e la forte Makoto scopriranno di essere rispettivamente Sailor Mercury, Mars e Jupiter. Verso la fine della prima serie si aggiunge anche Sailor Venus, guerriera "anziana" che già combatteva sotto il nome di Sailor V e sotto le cui spoglie si cela la pimpante Minako. Gli scontri si susseguono e le guerriere, nella battaglia con uno dei generali della Regina Periglia, arrivano a ricordare la verità. In sostanza, in un lontano passato, tutte quante abitavano sulla Luna (dove c’era il regno Argentato). Ami, Rei, Makoto e Minako avevano il compito di proteggere la Principessa Serenity (che, guarda caso, è Usagi) e la Regina Selene. Si assiste anche alla storia d’amore quasi impossibile fra il Principe Endymion, che proviene dalla Terra e la Principessa Serenity. Nel violento scontro con il regno delle tenebre, solo il sacrificio della Regina riuscì ad impedire la distruzione totale. Ad un prezzo alto: tutti gli abitanti furono trasportati sulla Terra dove ricominciarono una nuova vita, senza ricordare il passato "lunare". Inoltre la regina, usando appieno il potere del cristallo d’argento, fu costretta a rinunciare alla propria vita. E la tragedia rischia di ripetersi, con Usagi che, nello scontro finale con Periglia al Polo Nord decide di impiegare tutto il potere del magico cristallo. Le amiche sono morte per proteggerla ma lei, richiamando addirittura il loro spirito dall’al di là, riuscirà a unire il suo potere a quello delle compagne (tematica che ricorrerà sempre, come a dire "l’unione fa la forza") e a tornare a casa sana e salva. Il cristallo infatti riesce a proteggere Usagi e a riportare in vita le quattro guerriere decedute, cancellando i loro ricordi. E qui finiscono le prime 46 puntate… ^^

z-animesailor2.JPG (56271 byte)::2a serie:: Figuriamoci se le nostre paladine possono rimanere tranquille… Manco per sogno. Nonostante fossero prive di memoria, la gattina Luna è costretta a far recuperare i ricordi a Usagi e in seguito alle sue amiche per opporsi a una nuova minaccia del mondo. Sailor Moon R è suddiviso in due parti: nei primi 12 episodi le Sailor devono combattere contro due alieni (che poi sono pure loro compagni di classe) che vivono presso un grande albero che assicura loro la vita. Attraverso alcune carte, essi possono dare vita a mostri che sono in grado di recuperare energia per mantenere vitale l’albero. C’è un lieto fine, nel senso che nella battaglia conclusiva, sarà lo stesso albero che spiegherà ai due alieni (Ail e Ann) l’importanza dei sentimenti. I due diventano buoni e tornano nella loro dimensione. Nel frattempo c’è stato anche il rischio di uno scambi di coppia con Ail che si innamora di Usagi e Ann che fa gli occhi dolci a Mamoru. Nulla di compromettente però… ^^ La seconda parte segna l’entrata in scena dell’insopportabile Chibiusa. Giunta sulla terra dal regno Argentato del 30mo secolo (e si presenterà piombando sulla testa di Mamoru, intento a baciare Usagi), la "Piccola Lady" ha usato la sua chiave del tempo per tornare negli anni ’90 e recuperare il cristallo d’argento, necessario per salvare la madre. Madre che altri non è che l’Usagi del futuro… I cattivi di turno sono gli esponenti della Black Moon che cercano il "coniglio" (ossia Chibiusa), con il principe di turno che si innamora di Usagi (oh, ma tutti hanno un debole per lei?). Le sailor dovranno spesso fare i conti con "le quattro sorelle persecutrici" vanitose e spesso rivali fra loro. Alla fine, il potere di Sailor Moon permetterà sia di estirpare in loro il male (e andranno a vendere cosmetici a Tokyo… Gesù…), sia sconfiggere il Vecchio saggio, il cattivo supremo che influenzava con le sue previsioni l’operato del principe Diamond (i nomi degli esponenti della Black Moon, arrivano tutti dal mondo minerale). Nel frattempo anche Chibiusa subisce una repentina trasformazione, visto che, inquinata dal potere del cristallo corvino (il corrispettivo "cattivo" del cristallo d’argento), si trasforma nella tanto affascinante, quanto terribile Black Lady. Il potere di Usagi però la farà tornare una bambina… Peccato! In questa serie compare per la prima volta anche Sailor Pluto, guardiana del tempo, tutrice di Chibiusa nel futuro.

z-animesailor3.JPG (38204 byte)::3a serie:: Sailor Moon S ha il pregio di introdurre una certa quantità di personaggi nuovi e affascinanti, come le outer senshi Uranus, Neptune e Saturn. Il cattivo di turno è il professor Tomoe che cerca di rubare un cuore purissimo da dare alla propria figlioletta Hotaru in modo da far rinascere un malvagio che conquisti la terra. Tomoe, che sarebbe in realtà una brava persona, è mentalmente comandato dalle forze oscure. Con particolari marchingegni si fa aiutare dalle 5 streghe (Five Witches) per trovare questo cuore che, una volta colpito con particolari raggi, rivela una sorta di cristallo. A cercare i cristalli sono però anche le due outer Senshi Sailor Uranus (Haruka) e Sailor Neptune (Michiru) le quali sperano di rinvenire in realtà i tre talismani indispensabili per creare il Sacro Graal, impedendo nel contempo la rinascita di Sailor Saturn, guerriera della distruzione. Le due entrano in competizione con le altre Sailor fino a quando non si arriva alle fasi decisive in cui si scopre di tutto: i talismani (vedere i profili dei personaggi interessati) sono in realtà nel cuore di Uranus, Neptune e Pluto; Usagi è colei che può utilizzare il calice sacro per una trasformazione ancora più potente; Sailor Saturn, che si risveglia nel corpo di Hotaru, non è una guerriera malvagia e anzi si offre di sacrificarsi per la salvezza di tutti durante la battaglia decisiva contro il Faraone 90. Solo l’intervento di Usagi permette di salvare capra (Hotaru) e cavoli (genere umano). ^^ Sailor Saturn si reincarna nel corpo di una neonata che cresce a velocità strabiliante e vivrà insieme ad Haruka e Michiru.

::4a serie:: E’ forse la serie più massacrata a livello di censure (per quale motivo, poi…). Puntate tagliate in perfetto stile "Edward mani di forbice", tantissimi fermo-immagine, una marea di scene ripetute e montate male (in alcuni casi le guerriere usavano poteri che avrebbero ottenuto solo molto più avanti…). Comunque, il nemico di turno questa volta è nientemeno che un circo in cui una vecchiaccia a metà strada fra una befana e una tartaruga è alla ricerca per conto della sua padrona Nehellenia dell’essere umano che possiede lo specchio dei sogni più puro nel quale si trova un sogno meraviglioso, sotto forma di Pegasus, cavallo alato. Nonostante quello che si possa intuire, il sogno meraviglioso non appartiene a Usagi, ma - ahimè - a Chibiusa che diventa - ancora ahimè - la protagonista della serie (ribadiamolo, è il personaggio più insopportabile). I nemici sono il trio amazzonico prima (Occhio di Pesce - che nella versione italiana è stata trasformata in una donna anche se nell’originale era un uomo decisamente effemminato - Occhio di Tigre e Occhio di Falco) e il quartetto amazzonico poi (quattro ragazzine che colpiscono gli umani con palle colorate, lanciate con stecche di biliardo). I malvagi di turno cercano lo specchio migliore (celato nel cuore delle persone) perché solo così Nehellenia potrà realizzare il suo desiderio, ossia rimanere giovane e bella per sempre. Si scoprirà poi che Pegasus - che compare invocato dalla campana di Chibiusa e in grado di offrire a Sailor Moon lo scettro per sconfiggere il nemico - era in realtà Helios, uno dei servitori che sul Regno Argentato aiutavano il re e la regina della Luna. Inutile sottolineare che Chibiusa se ne innamorerà. E’ questa la serie in cui le guerriere ottengono le magie più potenti (come la Rapsodia Acquatica di Mercurio o la Freccia infuocata di Marte). Nello scontro decisivo, in cui vengono coinvolte anche le outher senshi, tutte le guerriere vengono divise in vari gruppi e costrette a combattere con dei cloni di Nehellenia, la quale nel frattempo ha rapito Usagi, caduta prigioniera, in una condizione di quasi lobotomia, della perfida regina. Solo la vista di uno degli orecchini di Makoto a forma di rosa fa venire in mente a Usagi il suo Mamoru (Tuxedo Kamen combatte lanciando rose…), si ridesta e sconfigge la perfida regina, unendo il suo potere a quello di Chibiusa. Nehellenia va in esilio in un enorme specchio che la preserverà per sempre bella. Ma non è finita qui…

z-animesailor4.jpg (104661 byte)::5a serie:: Ultima fatica per l’autrice ed ennesima operazioncina chirurgica da parte di Mediaset che, stile Freddy Krueger, ha lasciato il proprio segno censorio qua e là. Le prima cinque puntate possono essere considerate un po’ la conclusione reale di Sailor Moon Super S. La protagonista cattiva è sempre la regina Nehellenia che arriva quasi a sconfiggere le nostre eroine. Sailor Saturn - che, come detto, cresce d’età precocemente - permette alle altre Sailor di acquisire poteri più forti. Sailor Moon però non sconfigge Nehellenia, le vuole solo far ricordare che anche lei ha un cuore e che l’unica cosa di cui ha bisogno è un amico. La regina comprende che tutto l’astio nei confronti di Sailor Moon era nato dal fatto che vedeva la bionda guerriera come una persona circondata da tanti amici. La cosa di cui lei aveva bisogno. Ora, la regina, tornata bambina, trova anch’ella amici con cui confidarsi ed esce definitivamente di scena.

In seguito, la serie procede spostando nettamente l’obiettivo e ci farà conoscere altre guerriere Sailor buone e cattive (eh già… mica pensavate che esistessero solo le Sailor guardiane di "solo" otto pianeti più la Luna?). Mamoru deve partire per l’America per una borsa di studio e Usagi risente un po’ dell’assenza del suo bel Mamo-chan, una malinconia aumentata dal fatto che il suo principe azzurro non risponde mai alle sue lettere. Nel frattempo, a casa di Usagi arriva una bimbetta dai capelli rosa (simile a Chibiusa ma più piccolina) che non dice quasi nulla se non il proprio nome "Chibi!". Ipnotizzando la famiglia di Usagi si farà passare per la sorellina della protagonista e rimarrà sempre a fianco di Sailor Moon. Nella scuola di Usagi arrivato tre fratelli (Seiya, Yaten e Taichi) che sono nientepopodimeno che i Three Lights (una sorta di Backstreet Boys giapponesi). Inutile dire che tutte le ragazzotte del posto vanno fuori di melone, comprese le nostre eroine. Specialmente Minako, in più di un’occasione, dimostra un interesse smodato per i tre fenomeni, arrivando a fare degli appostamenti e a segnare su un’agenda tutti gli spostamenti. In una puntata tenterà anche di farsi assumere come agente. I tre cantanti però nascondono un segreto. Utilizzando il potere delle stelle possono trasformarsi nelle Sailor Starlights. Insomma, da uomini diventano donne - parentesi mediasettiana: ve la immaginate la Valeri Manera che deve far fronte a una cosa del genere? Insomma, fondamentalmente si trova a dover fare i conti con dei trans! E cosa ti inventa la buona Alessandra? Le sorelle gemelle! Ebbene sì. Dopo l’invocazione del potere, i tre tipi si presentano come le sorelle gemelle di Seiya, Yaten e Taichi. Un applauso per la pensata ^^ - L’obiettivo è quello di ritrovare la loro principessa, scomparsa dal pianeta che era stato distrutto dalla più potente e terribile guerriera Sailor, Sailor Galaxia.

Le puntate si dipanano tra la lotta fra le guerriere sailor malvagie che hanno deciso di asservire Sailor Galaxya, determinata a conquistare tutto l’Universo, rubando i semi di stella degli abitanti e l’antagonismo fra Starlights e il Sailor team. Soprattutto Uranus, Neptune e Pluto non si fidano di questi extraterrestri, impedendo a Usagi di stringere amicizia con loro. Una volta scoperte le rispettive identità, accade che Seiya si innamora di Usagi, la quale rimane però sempre fedele al suo Mamoru che, tuttavia, continua a non dare segni di vita. Sailor Galaxya decide di sferrare l’attacco finale. Le Sailor vengono sconfitte una dopo l’altra e a tutte viene rubato il seme di stella. Un estremo tentativo di sconfiggerla effettuano Uranus e Neptune che fingono di passare dalla parte della nemica per poi attaccarla di sorpresa. Il loro tradimento però verrà punito con la morte (parentesi sentimentale: particolarmente toccante, il momento in cui le due ragazze tentano di stringersi la mano giurandosi amore eterno, prima di scomparire).

Rimangono alla fine Sailor Moon, le Sailor Starlights e Chibi, che si rivelerà essere una guerriera Sailor molto particolare (parentesi esplicativa: Sailor Galaxya in realtà non era un’entità malvagia, ma la Sailor più potente dell’universo, chiamata a combattere contro il male supremo, chiamato Caos. Galaxya, data la forza dell’avversario, decise di farsi possedere da questa entità, ma di sbarazzarsi del suo seme di stella - la sua coscienza in definitiva - altrimenti il male avrebbe usato il potere della guerriera per dominare o - peggio - distruggere l’Universo. Galaxya decise di mandare il suo Star Seed nello spazio alla ricerca di una persona tanto forte da affrontarla e distruggerla una volta posseduta completamente da Caos. Il seme di stella prese la forma di Chibi che, arrivata sulla Terra, scelse Sailor Moon come guerriera adatta per sconfiggere Galaxya). Usagi non vuole combattere con la forte guerriera, la quale l’accusa di perdere così il proprio orgoglio di combattente. La replica di Sailor Moon - che nel frattempo si è traformata in Queen Serenity - è fiera: se essere guerriera Sailor significa uccidere, lei non vuole più esserlo. Nel frattempo un fascio luminoso avvolge Usagi che vola verso Galaxya invitandola a credere nella luce di Speranza che alberga nel suo cuore, almeno nella porzione non ancora inquinata da Caos (parentesi di completamento: nella versione originale, Sailor Moon affronta Galaxya nuda come mamma l’ha fatta). Nella versione Mediaset si è giocato molto con i fermo-immagine e primi piani stretti per impedire di vedere Usagi senza veli). Avviene il miracolo. Da una dimensione parallela arriva una bellissima donna dai capelli biondi: è la versione pura di Galaxya che tende la mano verso la sua parte corrotta, la quale, afferrando a sua volta la mano di Sailor Moon, disperde Caos che viveva dentro di lei. Ora Caos si è disperso e vivrà nel cuore delle persone le quali hanno tutte un lato buono e uno cattivo. Finale strappalacrime con le Sailor che ritornano in vita e con Mamoru (ma dove si era cacciato?) che la chiama dolcemente. Il buon Mamo-chan era stato intercettato da Galaxya ancora quando era sull’aereo che doveva portarlo in America, per questo non aveva mai risposto alle lettere di Usagi… E sulle note di MoonLight Densetsu si chiude la lunga saga della combattente che veste alla marinara.

°Protagonisti°
[Attenzione, contiene Spoiler]

Fra protagonisti, cattivi, comprimari, l’anime di Sailor Moon presenta una quantità industriale di personaggi. Noi focalizzeremo l’attenzione essenzialmente sulle guerriere Sailor e sui personaggi più ricorrenti. Vorrei aprire una piccola parentesi sull’adattamento della serie italiana a livello di nomi. Se per alcuni non c’è stato (vedi Ami) e per altri è stato fatto discretamente (vedi Bunny con riferimento al nome di un coniglio o Haruka, chiamata Helles, nome caruccio e adatto), in altri casi è a dir poco disastroso. Ad esempio, Marta e Ottavia sembrano soluzioni "troppo" italiane. Per non parlare di Marzio. Inoltre, incomprensibile la decisione di modificare leggermente alcuni originali come ad esempio Rei che diventa Rea.

z-animesailormoon copy.JPG (17693 byte)°Usagi Tsukino°
Sailor Moon (Bunny)
Sbadata, pigra, svogliata, passa il tempo a giocare ai videogame, a mangiare, a guardare i ragazzi… Non male come protagonista, eh? ^^ Ma è anche la Principessa Serenity, colei che, millennio dopo millennio, difende la Terra dai malvagi di turno che vogliono conquistarla. Generosa e incline all’amicizia è colei che permette a tutte le altre di uscire dalla loro solitudine, trovando amiche sincere. Dopo l’iniziale contrasto si innamora di Mamoru Chiba (che scoprirà essere Tuxedo Kamen e la reincarnazione del suo amato Principe Endymion). E dire che il loro prima incontro non è stato particolarmente brillante (lei aveva appena appallottolato il foglio con un compito andato male e lo aveva lanciato in aria, colpendo sulla stessa il ragazzo…).
Poteri Moon Tiara action! (Cristallo di luna, azione!); Moon Healing Escalation! (Cerchio dello scettro lunare!); Moon Princess Helation! (Cerchio dello scettro lunare!); Moon spyral heart attack! (Vortice del cuore di luna, azione!); Rainbow moon heart ache! (Grande arcobaleno lunare, entra in azione!); Moon gorgeous meditation! (Scettro di Super Sailor Moon entra in azione!); Starlight honeymoon therapy kiss! (Scettro dei petali di Stelle! Luce dei petali di Stelle entra in azione!) e Silver moon crystal power kiss! (Scettro della Luna eterna! Luce dei petali di Stelle entra in azione!). Auff… quanti erano! ^^’ Relazioni con il mito Boh? A dire il vero mi sembra di ricordare una leggenda giapponese, secondo la quale la luna sarebbe popolata da conigli. La traduzione del nome di Usagi Tsukino è infatti "coniglio della Luna"

z-animesailormercury copy.JPG (14725 byte)°Ami Mizuno°
Sailor Mercury (Ami)
E’ la seconda guerriera Sailor che conosciamo nella serie. Timida, riservata, portata ad estraniarsi dietro il suo computer o in qualche libro, è la mente delle guerriere Sailor, capace di organizzare con freddezza e razionalità la tattica migliore per uscire dai guai. Il suo pianeta protettore è Mercurio e i suoi poteri sono legati agli elementi freddi, acqua e ghiaccio (il suo sport preferito è il nuoto e il suo nome significa "Ami dell’acqua"). Nella vita di tutti i giorni, Ami è ovviamente una studentessa modella (con un quoziente intellettivo sopra la media… praticamente come Sasuke Kid! Ahahahahah); i suoi genitori sono divorziati. Il padre è un pittore, mentre la madre è dottoressa. La stessa professione che vorrebbe intraprendere la guerriera Sailor, la quale è l’unica che può disporre di un computer portatile con il quale riesce a scoprire i punti deboli dei nemici.
Poteri Shabon spray! (Bolle di nebbia!); Shabon spray, freezing! (Bolle di nebbia, azione congelante!); Shine Aqua Illusion (Risplendi vortice acquatico!); Mercury, Aqua rhapsody! (Rapsodia acquatica di Mercurio!)
Relazione con il mito Mercurio è il messaggero degli dei. Simbolo di sapienza e di riflessione.
Altre relazioni La vicinanza fra il metallo mercurio e i poteri acquatici di Ami si potrebbe spiegare con il fatto che il mercurio è l’unico metallo liquido esistente in natura. Ma è una mia supposizione…

z-animesailormars copy.JPG (13025 byte)°Rei Hino°
Sailor Mars (Rea)
Dal carattere diametralmente opposto a quello di Ami, Rei è determinata, ardimentosa e coraggiosa. Proviene da una famiglia benestante e frequenta una scuola media diversa da quella delle altre Sailor e lavora come sacerdotessa nel tempio del nonno. Ha forti poteri spirituali che utilizza anche quando non si trasforma in guerriera e sono per lo più legati al fuoco (il suo nome vuol dire peraltro "Raggio di fuoco"). E’ molto ambiziosa, adora cantare e compone lei stessa delle canzoni. Spesso esilaranti i siparietti con Sailor Moon, con la quale litiga spesso, anche se non esita definirla la sua migliore amica.
Poteri Fire Soul! (Fuoco, azione!); Fire soul bird! (Uccello infuocato, azione!); Burning Mandala! (Cerchi di fuoco saettanti!); Mars, flame sniper! (Freccia infuocata di Marte).
Relazioni con il mito Marte è il dio della guerra. Simbolo di coraggio e forza.

z-animesailorjupiter copy.JPG (13715 byte)°Makoto Kino°
Sailor Jupiter (Morea)
Apparentemente una teppista, attaccabrighe, pronta a menare le mani. In realtà una ragazza molto dolce e, volendo, femminile, visto che fra i suoi hobby ci sono la cucina e badare alla casetta nella quale vive da sola, dopo che i genitori morirono in un incidente aereo (la grande fobia di Mako-chan). E’ la più alta e la più potente delle guerriere Sailor (almeno delle Inner Senshi, ossia di coloro che ricevono gli influssi dai pianeti del sistema solare interno) e i suoi poteri derivano dal fulmine e dalle forze della natura in genere (del resto il suo nome e cognome significano "fedeltà della natura"). Ama ballare, pattinare e invaghirsi di ogni ragazzo che incontra perché "assomiglia terribilmente al mio ultimo fidanzato".
Poteri Supreme thunder o Supreme thunder dragon! (Fulmine, azione!); Sparkling wide pressure! (Pressione scintillante del fulmine!); Jupiter, oak evolution! (Rivoluzione di Giove!)
Relazioni con il mito Giove era il padre degli dei ed era noto per scagliare fulmini e saette.

z-animesailorvenus copy.JPG (15926 byte)°Minako Aino°
Sailor Venus (Marta)
A parte l’orrenda traduzione italiana del suo nome (Martaaaa ? E che è? La gallina di Lupo Alberto?), Minako-chan è una delle Sailor più anziane visto che aveva iniziato a combattere molto prima che le sue compagne scoprissero i propri poteri. Anzi, per l’occasione si era trasferita in Inghilterra (infatti parla un inglese fluente) dove, vestiti i panni di Sailor V, collaborava con la polizia per risolvere casi intricati. I suoi poteri sono legati alla luce e ai sentimenti. Biondona mozzafiato, alterna una grande maturità e affidabilità a un carattere un po’ superficiale e scioccherello. Il suo sogno è quello di diventare una idol ed è bravissima a giocare a pallavolo. Spesso, nelle sue scorribande a caccia di autografi di gente famosa, coinvolge anche Usagi.
Poteri Crescent beam! (Fascio di luce!); Crescent beam shower (Fascio di luce, doppia azione!); Venus, love me chain! (Spirale dell’amore di Venere!); Venus, love and beauty shock! (Catena dei cuori di Venere o Cuore vibrante di Venere!)
Relazioni con il mito Venere è la dea dell’amore e della bellezza e spesso Minako, quando si presenta ai cattivi di turno sostiene che "Venere è il mio pianeta e grazie ai suoi influssi sono la più bella".
Altre relazioni Ennesima supposizione personale. Il motivo che i poteri di Sailor Venus siano legati alla luce, potrebbe essere spiegato con il fatto che Venere è uno dei primi astri che, luminosi, si stagliano nel cielo serale.

z-animesailorpluto copy.JPG (14745 byte)°Setsuna Meiou°
Sailor Pluto (Sydia)
Compare per la prima volta nella seconda serie come ologramma nella "palla" (Luna P) dell’odiosa Chibiusa, la quale la chiama "Pu"! Però è nelle ultime serie che assume un ruolo predefinito. E’ la più misteriosa delle guerriere Sailor, il cui scopo è quello di fare la guardia al portale del tempo con tanto di scettro a forma di chiave. I suoi poteri sono legati all’oscurità, sebbene l’invocazione di quello che in italiano è stato tradotto "meteorite di Plutone" sia abbastanza macabra: Dead scream, ossia "grido di morte"! Possiede uno dei tre talismani (la sfera sul suo scettro) in grado di evocare il calice da cui Bunny trarrà un’ulteriore trasformazione.
Poteri Dead scream! (Meteorite di Plutone!). Inoltre ha il potere di fermare il tempo.
Relazioni con il mito Plutone era il custode dell’oltretomba. Strano il riferimento al tempo, il quale era giurisdizione di un altro dio, Crono (latinizzato in Saturno).

z-animesailorneptune copy.JPG (15873 byte)°Michiru Kaiou°
Sailor Neptune (Milena)
Elegante, raffinata, un po’ snob. E’ la più aggraziata delle guerriere Sailor e intesse una relazione omoerotica con Haruka (Sailor Uranus). Una relazione che l’edizione italiana (figuriamoci!) ha prontamente censurato, tagliando le parti più "osè" e trasformando il rapporto in una bella amicizia… Bah… Michiru è abilissima nel suonare il violino, ha uno spiccato senso artistico, ama dipingere, realizzare opere in creta e nuotare, tanto da rivaleggiare in bravura con Ami. I suoi poteri derivano dal mare e dagli oceani (il nome significa "re del mare") e, a mio parere, il suo deep submerge è l’"arma" più bella da vedere… Possiede anch’ella uno dei tre talismani (lo specchio).
Poteri Deep Submerge! (Maremoto di Nettuno!); Submarine, reflection! (Riflesso di Nettuno!
Relazione con il mito Nettuno è il dio dei Mari. Più chiaro di così!

z-animesailoruranus copy.JPG (16537 byte)°Haruka Tenou°
Sailor Uranus (Helles)
Fin dalla prima puntata ci si chiede se sia un ragazzo o una ragazza, suscitando la passione di Minako e Usagi che rimangono deluse quando scoprono che Haruka è non solo una rappresentante del gentil sesso ma è pure innamorata di Michiru. (tutte informazioni, ovviamente, celate ai poveri bambini italiani, ritenuti troppo impressionabili da queste tematiche. Tzè!). Forte, determinata, appassionata di motori e di atletica, Helles è la più grintosa delle outer senshi (le combattenti i cui pianeti sono collocati nel sistema solare esterno) e mette il dovere innanzi a tutto, arrivando a fare delle scelte a volte scomode (tentare di eliminare Sailor Saturn temendo che ella possa distruggere il mondo oppure fingere di tradire le compagne per opporsi alla potentissima Sailor Galaxya negli scontri finali). I suoi poteri derivano dal cielo e dal vento, sebbene il world shaking sembri piuttosto richiamare un potere derivante dalla terra (in italiano tradotto in modo ridicolo, peraltro). Possiede uno dei tre talismani. Questi talismani riflettono le personalità dei possessori: Setsuna la sfera della veggenza, Michiru, lo specchio simbolo di bellezza e vanità (Stilly ancora non lo saaaaaaaa! Ehm, no è un altro anime quello…^^) e Haruka, la spada che richiama forza e coraggio. Questi tre oggetti sono ricorrenti nella mitologia e cultura nipponica in quanto tesori sacri del Giappone (vedi il Kojiki nel settore Diary del sito).
Poteri World shaking! (Bomba d’Urano!… ma si può?); Space sword blaster! (Colpo fendente d’Urano!)
Relazione con il mito Urano era il dio del Cielo.

z-animesailorsaturn copy.JPG (16378 byte)°Hotaru Tomoe°
Sailor Saturn (Ottavia)
Bambina dalla salute fragile e figlia del dottor Tomoe che, inizialmente, vuole eliminare le guerriere Sailor, convive male con i suoi poteri che di tanto in tanto si risvegliano. Inizialmente, essendo considerata la guerriera della distruzione viene ostacolata da Sailor Uranus, Neptune e Pluto che vogliono eliminarla per preservare la pace sulla terra. Il suo potere però è legato anche alla rinascita. Quando usa la distruzione di Saturno anch’ella muore, salvo poi reincarnarsi. E’ per questo che ha l’aspetto di una bambina poco più grande di Chibiusa. E’ l’unica guerriera, assieme a Sailor Pluto, ad avere uno scettro, un falcetto con cui scatena la furia distruttiva. E’ in grado però anche di usare l’arma per proteggere le compagne creando una sorta di barriera. E’ quasi legata da un affetto "genitoriale" a Michiru e Haruka che chiama "mamma e papà". Che tenera distruttrice…
Poteri Silent wall! (Scudo di saturno!); Silence Grave, apply! (Distruzione di Saturno!).
Relazioni con il mito Saturno era un dio ambizioso che, nel culto romano era stato messo quale pacifico protettore dell’agricoltura, mentre nel corrispettivo greco (Crono) era colui che ha tentato di spodestare il padre Urano. Nel mito si dice che usò un falcetto per evirare il genitore. Chissà se anche Hotaru… ^^

z-animesailortuxedo copy.JPG (16368 byte)°Mamoru Chiba°
Tuxedo Kamen/Principe Endymion (Marzio)
Brillante studente universitario, il buon Mamo-chan (rimasto orfano dopo che i genitori furono uccisi in un incidente stradale) all’inizio della serie non poteva fare a meno di prendere in giro la povera Usagi chiamandola "odango" (per via della particolare capigliatura della bionda guerriera, in italiano resa con "testolina buffa"). Quando non è il ragazzo abituato a vivere nel più lussuoso appartamento mai visto nella storia degli anime (miiiii, anch’io sono un single, ma non abito in un attico di 300 metri quadrati… mantenendolo poi come? Studiando all’Università?!). Mamoru si trasforma in Tuxedo Kamen (lo "smoking mascherato", in italiano Milord) e senza sapere nemmeno lui il motivo, è ossessionato dal dover raccogliere i cristalli dell’arcobaleno per ricreare il cristallo d’argento. In un momento di pericolo, viene svelato l’arcano. In una vita passata e futura lui (sotto le sembianze del principe terrestre Endymion) era innamorato della principessa della Luna Serenity, figlia della regina Selene. Le forze dell’oscurità hanno però cercato di distruggere il regno che prosperava sulla Luna (il regno Argentato) e solo grazie all’intervento e al sacrificio della Regina Selene, le stesse forze vennero annientate. La regina scomparve, ma prima trasportò gli abitanti della luna sulla Terra affinché riprendessero una nuova vita, dimenticando il tutto.
Poteri A dire il vero, il Tuxedo Kamen si limita a lanciare rose e a utilizzare un bastone che, all’occorrenza, si allunga a dismisura…

z-animesailorchibiusa copy.JPG (16847 byte)°Chibiusa°
Sailor Chibimoon (Chibiusa)
E’, a mio avviso, il personaggio più insopportabile della serie. Capricciosa, rompiballe, antipatica, arriva dal 30mo secolo per chiedere soccorso alle guerriere Sailor del passato affinché la aiutino a salvare la madre. Si scoprirà che la ragazzina con la capigliatura rosa altri non è che la figlioletta della Principessa Serenity e del Principe Endymion, concepita nel futuro più lontano (essendo, in pratica, la figlia di Usagi, il suo nome in italiano significa "piccolo coniglio"). Ridicolo il suo attacco a suon di cuoricini… Ha il pregio di divenire amica di Hotaru, ragazzina con una difficoltà abnorme nell’instaurare rapporti sociali. Nella quarta serie è colei che ha il potere di invocare il cavallo alato Pegasus con una campana, in grado di fornire Sailor Moon dello scettro con cui la guerriera potrà distruggere i nemici.
Poteri Pink sugar heart attack (Piccoli cuori rosa, attacco a raffica!); Twinkle yell! (Magica campana di Chibiusa).

°I Gatti°
Si chiamano (anche nell’originale) Luna, Artèmis e Diana (tre nomi che vogliono dire la stesa cosa). Luna è il gatto nero che sta al fianco di Usagi fin dalla prima puntata. Assennata e con uno spiccato senso del dovere, non lesina prediche alla sua pigra e paurosa padrona. In un lungometraggio ("La principessa della neve"), prende anche delle sembianze umane, dopo essersi innamorata di un astronomo. Artemis è il gatto bianco che sta sempre insieme a Sailor Venus e compare nella seconda parte della prima serie. Anch’egli devoto al lavoro è più incline allo scherzo e a volte mal sopporta la superficialità di Minako. E infine Diana, la figlioletta dei due mici lunari. Non è che ci sia molto da dire se non che è particolarmente ficcanaso.

°Conclusione°

z-animesailor6.JPG (71266 byte)Potrà piacere o non piacere, ma Sailor Moon è stato uno di quegli anime che hanno segnato un’epoca, scomodando psicologi, comitati di genitori ed esperti che hanno dibattuto a lungo se l’anime fosse da considerarsi "pericoloso" per la psiche dei pupi. Alcuni lo hanno giudicato "inneggiante all’omosessualità e portatore di valori deprecabili quali la superstizione", personalmente ritengo che ci sia invece molto di buono. Non solo perché è stato uno degli ultimi anime a essere fatto senza l’ausilio del computer (non che sia un male la computer grafica, però lode e gloria a chi si è messo a disegnare ben 8 tavole per ogni secondo di scena) e poi perché tratta tematiche quali la generosità, l’amicizia, la solidarietà in una maniera mai troppo banale. E comunque a me piacciono parecchio gli anime con tanti personaggi, dove ognuno fa la sua parte e ha una personalità ben definita… E Sailor Moon ha tutto questo… ^^


staff-tomoyochan whitelit.JPG (11523 byte)staff-penpen whitelit.JPG (11549 byte) Recensione di Tomoyo-chan (grafica e dati) & PenPen (testi e dati)
Prima versione - 8 Ottobre 2004
Ultima correzione - 17 Novembre 2004