Genere Fantastico/Magia.
Note di produzione "Rozen Maiden" & "Rozen Maiden Träumend " di Peach Pit (2004); 24 episodi della durata di circa 20 minuti cadauno. La prima serie, è di 12 episodi, ed è andata in onda nel 2004, subito dopo la pubblicazione del manga, la seconda, del 2005, intitolata "Rozen Maiden: Träumend" (=sognando, dal tedesco) è anch'essa composta da 12 episodi.
Doppiaggio La serie non è ancora stata doppiata in italiano, tuttavia, il doppiaggio giapponese è veramente spettacolare: in particolare le bambole sono fantastiche, Shinku e Suiseiseki su tutte!

Descrizione Rozen Maiden è prima di tutto un manga (ancora in corso di pubblicazione in Giappone) disegnato dal duo Peach Pit, pseudonimo sotto il quale si nascondono le due mangaka Banri Sendo e Shibuko Ebara, note tra l'altro per aver partecipato alla stesura di alcuni episodi di Di Gi Charat.
La trama ruota attorno alla figura del piccolo Jun Sakurada, uno studente di seconda media che, per un trauma scolastico, diventa un hikikomori. Con questo termine si definiscono in Giappone tutte quelle persone che, ad un certo punto della loro esistenza, si chiudono nella loro casa o nella loro stanza rifiutando qualsiasi tipo di contatto con il mondo esterno. Jun come unica finestra sul mondo ha internet, che usa per ordinare strani oggetti "magici", soprattutto bambole maledette, che vengono puntualmente rispediti al mittente prima della scadenza del periodo di garanzia.

Un giorno,tra i tanti pacchi, trova un volantino nel quale un certo Holie gli annuncia di aver vinto un premio e gli domanda se lo volesse oppure no: nel caso la risposta fosse affermativa, tutto quello che il ragazzo deve fare è mettere il volatino nel cassetto della sua scrivania... Così Jun riceve una scatola contenente una bellissima bambola di porcellana con carica a molla, che non appena caricata si mette a camminare e schiaffeggia l'incredulo ragazzo, colpevole di averla maneggiata senza la dovuta attenzione. La bambola si chiama Shinku ed è la quinta della serie "Rozen Maiden", così chiamate dal nome del loro creatore (Rozen, appunto). Da quel momento in poi la vita di Jun viene completamente stravolta grazie all'arrivo di molte altre bambole e soprattutto al suo coinvolgimento, assieme a Shinku, nell'"Alice Game", ossia la battaglia che le bambole devono combattere per diventare "Alice", eliminandosi l'un l'altra affinchè l'ultima rimasta possa incontrare nuovamente il "padre" e risultare quindi la bambola perfetta. La prima delle due serie verte molto di più sulla "riabilitazione" di Jun che, attraverso l'interazione con le bambole, trova la forza di affrontare e di risolvere almeno in parte le sue paure; nella seconda invece l'attenzione si focalizza quasi esclusivamente sulle bambole e sull'Alice Game.

Il lato "allegro" della storia contiene numerosissime gags, in alcuni casi si finisce nella più spassosa comicità, per i siparietti che si creano tra Jun e le bambole, e per i rapporti tra le bambole stesse: l'altezzosità di Shinku (per altro resa magnificamente), le bugie, i capricci e l'arroganza di Suiseiseki (spassosissimo l'episodio in cui fanno la guerra per il dominio della casa!), la goffaggine di Canaria, i piagnistei e gli atteggiamenti infantili ma tenerissimi di Hina Ichigo ^^

In definitiva: proprio bella! Ho trovato questa serie originale e fantasiosa, oltre che appassionante! Il suo pregio è secondo me quello di mescolare alcuni riferimenti di estrema attualità nel giappone moderno, come l'hikikomori o la moda delle Gothic Lolita cui le bambole sono estremamente ispirate, con situazioni fantasiose e fiabesche. Alcuni dettagli restano volutamente sfumati e alcune spiegazioni non vengono fornite, conferendo all'intera serie un alone di mistero che non guasta. Personalmente ho apprezzato moltissimo la prima serie, un po' meno la seconda per via del fatto che la partecipazione "umana" nella storia si riduce notevolmente fino quasi a scomparire.

 

 +PERSONAGGI+
[Attenzione, contiene Spoiler]


+Bambole+



Shinku (Rosso Rubino) - è la prima bambola di cui facciamo la conoscenza ed è una vera aristocratica! Considera Jun il suo servitore e non esita a tiranneggiarlo per farsi preparare il tè e farsi obbedire in tutto e per tutto. Nonostante ciò il suo carattere è estremamente composto e difficilmente esterna i suoi sentimenti, positivi o negativi che siano: forse per questa sua autorevolezza, molte delle altre Rozen Maiden vedono in lei un punto di riferimento.
Nonostante l'amore per il padre e il desiderio di rivederlo, non sembra disposta ad affrontare nell'Alice Game le sue sorelle, anche se più volte nel corso della serie darà prova della sue capacità di combattente. I suoi attacchi si basano sui petali di rosa e il suo spirito artificiale (una specie di sfera di energia che può essere mandata dalla bambola in esplorazione) si chiama Holie.



Hinaichigo (Piccola Fragola) - è estremamente infantile e nella sua prima apparizione dà l'impressione di essere anche viziata e capricciosa. In realtà nel corso della serie si rivelerà molto dolce e affettuosa. Combatte con i tralci di fragola e il suo spirito artificiale si chiama Berrybell.



Suiseiseki (Stella di Giada) - ama raccontare bugie terribili per spaventare Hinaichigo, tratta con estrema sufficienza Jun, considerandolo un inutile marmocchio (anche se in realtà gli è molto attaccata)... è dispettosa, rumorosa, attaccabrighe e a volte perfino scorbutica, però alla fine è una buon compagna e una sorella affettuosa, soprattuto nei confronti della sua gemella SouseiSeki e condivide con Shinku l'idea che l'armonia tra di loro valga molto di più che vincere l'Alice Game. Il suo potere principale è legato alla psiche e ai sogni delle persone, che "nutre" attraverso il suo annaffiatoio. Il suo spirito artificiale si chiama Sui Dream.



Souseiseki (Stella di Lapislazzuli) - pur essendo la gemella minore, è molto più composta e posata di SuiseiSeki. E' l'unica bambola in vestiti maschili e combatte con un paio di cesoie.
Il suo spirito artificiale si chima Lempicka.



Suginto (Lampada al mercurio) - fredda e spietata, ha come unico desiderio quello di eliminare tutte le sue sorelle e diventare la bambola perfetta... in realtà la motivazione che la spinge è essenzialmente l'amore per il padre... Il suo spirito artificiale si chima Meimei e combatte con le piume nere delle ali che ha sulla schiena.



Canaria (Giallo Canarino) - appare nella seconda serie e passa tutto il tempo a fare assurdi piani asieme al suo spirito artificiale Pizzicato per rubare la Rosa Mystica (fonte della vita delle Rozen Maiden) alle sue sorelle... è buffa, un po' impacciata e nonostante le apparenze alla fine si schiera con il gruppo di Shinku. Combatte con un violino che muove il vento.



Barasuisho (Rosa di Cristallo) - appare solo nell'anime e solo nella seconda serie: si presenta com la settima bambola delle Rozen Maiden e il suo atteggiamento ricalca quello di Suginto, pur mantenendo una minore freddezza e distacco nei combattimenti. Le sue armi sono i cristalli che può lancire e manipolare a piacimento.

+Umani+



Jun Sakurada - è il medium di Shinku (ossia l'umano che fornisce alla bambola l'energia vitale per muoversi e combattere): grazie all'amicizia con la bambola riuscirà ad uscire, almeno in parte, dal suo isolamento.



Nori Sakurada - dolce e affettuosa, è la sorella maggiore di Jun e fa di tutto per stare vicina al fratello. Si prenderà cura anche di tutta la banda delle bambole, e saprà farsi rispettare nel momento in cui cominceranno a fare un gran chiasso :P



Tomoe Kashiwaba - è una compagna di classe di Jun, oltre ad essere la prima medium di Hinaichigo. Sembra l'unica che abbia in qualche modo mantenuto i contatti con Jun e cerca di aiutarlo sia nel reinserimento a scuola, sia nelle sue ricerche sulle Rozen Maiden.


 

LASAIRSASUKE KID

Recensione di Lasair (testi) & Sasuke Kid (grafica)
Prima versione - 13 Novembre 2006
Ultima correzione - 13 Novembre 2006