.: Scheda Tecnica :.

Recensione dedicata alla linea Americana
Prodotto originario degli U.s.a.
  Nome Power Lords
Casa di Produzione
Revell
Distribuzione Italiana
Nessuna

Anno
1983/84

Quando nel 1982 i Masters of the Universe spopolarono in tutto il mondo, molte compagnie di giocattoli cercarono di inventarsi qualcosa di altrettanto innovativo per fare concorrenza alla Mattel. Una di queste tante linee era quella dei Power Lords, i guerrieri extra-terrestri. Creati dalla Revell, trattava creature alieni e superpoteri, posizionandosi decisamente sulla scia della fantascienza. La Revell era nota come produttrice di modellini in plastica da costruire ed assemblare: ovvero, veicoli militari, auto, moto e quant'altro... insomma le classiche scatole di modellini da costruire con forbicine, limetta e colla, e poi da dipingere (qualcuno di voi magari ricorda anche gli splendidi modellini dei Diaclone). Era quindi strano che questa compagnia si buttasse sulle action figures, argomento da loro mai trattato prima. Nonostante l'inesperienza, la Revell riuscì a muoversi abilmente, assumendo il noto illustratore di fantascienza Wayne Barlowe, famoso anche per aver scritto il libro "Barlowe's guide to Extra Terrestrials". Insomma, si trattava di un vero esperto. Il risultato del suo lavoro fu ineccepibile: i Power Lords, furono e sono ancora, una delle migliori linee di action figures di sempre, a livello di innovazione stilistica, design e cura. Nei retro del blister c'erano dei filecards che aiutavano a delineare il profilo del personaggio. E dentro la confezione, degli stickers omaggio. La linea girò un po' tutto il mondo, e credo arrivò anche in Italia, ma non ne sono sicuro al 100%.

La storia della linea tratta di Adam Power, un terrestre a cui viene donato il Gioiello del Potere (un oggetto di forza cosmica) per trasformarsi nel Signore del Potere, una creatura dalla pelle blu con le vene rosse in rilievo. Con questi poteri cosmici, Adam deve affrontare la più grande minaccia della galassia, sottoforma del dittatore malvagio Arkus. Arkus è una sorta di uomo-zanzara dalla pelle viola, con ali rosse e chele da crostaceo. Egli è pressochè invincibile, e non ha mai bisogno di dormire o nutrirsi. Arkus è determinato a rubare ad Adam il Gioiello del Potere, così come a conquistare la sua fortezza segreta la "Volcan Rock", ed adoperare le sue armi potentissime per conquistare la galassia. Adam ha anche degli alleati: Shaya, la Regina del Potere (una umanoide con un terzo occhio che ha una forza equale a quella della pietra di Adam e che può cambiare aspetto, mutando in un alieno dalla pelle rossa che emana un forte calore); l'altro alleato è Sydot il Supremo, un alieno geniale, divenuto scienziato, una via di mezzo tra il Dr.Zarkov di Flash Gordon, Mr.Spock di Star Trek e Barney il dinosauro. Per quel che ne so io, questi saranno gli unici tre buoni della serie (se escludiamo i due Beastmachines).
Anche Arkus ha molti alleati, tra cui il fedele soldato cosmico Raygoth, e il gigante a quattro braccia Ggripptogg (che odia servire Arkus, poichè prima che lui arrivasse, era lui il signore del male nel cosmo!). Nella seconda serie, abbiamo altri 4 personaggi malvagi (e incredibilmente, nessun nuovo buono!), ovvero: Backattack, Disguyzor, Drrench, Tork. Ma attenzione, due di loro erano nemici sia di Adam che di Arkus, e cioè una terza fazione del tutto malvagia, proprio come l'Orda Infernale per i Masters!!! (Solo che in questo caso, i Power Lords anticiparono i Masters di anni!). Dopo comunque vi parlerò meglio di tutti questi personaggi.

Chiaramente, avevamo anche una buona quantità di veicoli, e un bellissimo playset.
I buoni avevano la Power Ship (con lame estraibili e scudo deflettore), il Power Patroller (creato nella seconda serie) e il mai realizzato Power Transporter (infatti non ho foto da mostrarvi di quest'ultimo veicolo contenitore, una specie di shuttle con posto sufficente a trasportare tutti i buoni, in quanto fu fotografato in un catalogo Revell ma mai prodotto, se mai un giorno dovessi trovare queste foto, chiaramente ve le mostrerò!). Per compensare la mancanza di alleati, i buoni potevano contare sullo splendido playset "Volcan Rock", ovvero una rocca costruita nella roccia vulcanica: il playset aveva ascensore, armeria, trabocchetto e molto altro.
I cattivi avevano il Trigore, una sorta di creatura tipo rospaccio, con la sella e la lingua-tenaglia biforcuta sparante e lo Spyzor (seconda serie), una specie di veicolo vivente con delle mazze chiodate da lanciare.

La DC Comics stampò anche una storia per i Power Lords, che uscì alla fine del 1983 in 3 numeri e che narra le gesta degli eroi che cercano di fermare Arkus.

La linea, nonostante le ottime premesse, non fu un successo come sperato. Il primo motivo, fu probabilmente da ricercarsi nelle action figures stesse, che nonostante il magnifico aspetto estetico, erano poco resistenti, e si rompevano facilmente durante la trasformazione. Anche le giunture di gambe e braccia erano piuttosto fragili. Sembra che la plastica adoperata per le AF fosse la medesima adoperata per i modellini che la Revell produceva da tempo, che chiaramente non era adatta... a meno che uno non volesse semplicemente esporle a scopo modellistico queste benedette action figures! Ma come dice il nome, le AF sono d'azione... e ci devono giocare i bambini, quindi devono poter essere trasformate, messe in bocca, nella vasca da bagno, lanciate dal balcone, prese a calci, rotolate per terra in giardino, masticate dal cane... i Masters erano pressochè indistruttibili, sono sicuro che lo sapete anche voi questo ;) Ho letto in giro che il protagonista Adam Power non era all'altezza del suo ruolo di eroe, dato che non aveva un aspetto abbastanza incisivo! Infatti sia lui che Shaya rimasero per anni invenduti negli scaffali delle giocattolerie in America! Il secondo motivo, secondo me, fu anche la strana scelta di fare pochi eroi e tantissimi cattivi. Le forze avrebbero dovuto essere un po' più equilibrate! Certo, chi amava i cattivi era a cavallo, ma tra i buoni avevamo un eroe poco incisivo, una donna (che si sa, ai bambini piacciono poco in linee simili!), e uno scienziato dall'aria stramba... mah insomma, non proprio uno stuolo di lottatori sbabbari... Un altro motivo potrebbe essere che i due protagonisti, Adam e Shaya, avevano un aspetto un po' strano con quel loro doppio lato... nel senso, la trasformazione lasciava sempre comunque scoperto uno dei due lati! Avrebbero dovuto almeno mettere un mantello per entrambi, che nascondesse la parte trasformata, o fare un qualcosa tipo Man-e-faces (o meglio ancora King Hiss) dei Masters. Infine, un altro problema fu sicuramente l'assenza di un cartone animato a supporto della linea di giochi. Il periodo poi (83-84) non era sicuramente dei migliori per lanciare una linea simile, i Masters of the Universe erano all'apice del loro successo, ed erano imbattibili a livello di vendita e attenzione da parte dei bambini.

Comunque, a parte tutto, a differenza di molte linee splendide che videro una sola annata, i Power Lords riuscirono ad avere una seconda stagione, con personaggi e veicoli.  Le action figures furono migliorate, ma oramai il flop era fatto, e i personaggi nuovi finirono presto a prezzo scontato. I più belli tra loro, ovvero le Beast Machines, essendo uscite per ultime, furono distribuite male e in numero esiguo, infatti attualmente sono i pezzi più difficili da trovare della linea. I quattro nuovi personaggi erano di due fazioni diverse: due di loro erano fedeli ad Arkus (Disguyzor e Tork), mentre gli altri due creavano una terza fazione di malvagi, essendo nemici sia di Adam Power che di Arkus: erano Bakatak, signore del male anch'esso, e Drrench, maestro del congelamento e temuto in tutta la galassia. Come ho già accennato prima, nella seconda serie furono creati anche i 4 Beastmachines, ovvero un buono (Savor) e tre cattivi (Evol, Thrash e Warbot). Io Savor lo trovo fighissimo! Giuro che prima o poi me lo compro :P Lo so, è una thrashata tremenda, ma mi piace troppo :P Avrebbe tranquillamente potuto essere uno dei Masters da quanto è figo ^^ Oltre al mai prodotto Power Transporter, apparvero sul catalogo Revell dell'84 anche dei mini playset d'azione chiamati Boulder Blaster, Trap Rock e The Exploder. Anche di questi non ho le foto, spero un giorno di poterveli mostrare.

Dopo questa avventura la Revell tornò a fare quel che gli riusciva meglio: i modellini.
Le mie impressioni? La linea è ottima secondo me. Nonostante i piccoli difetti, il design era ottimo e le idee originali di certo non mancavano. Il fatto che i cattivi fossero poi così tanti rispetto ai buoni, poteva anche essere una simpatica novità. La presenza di un playset così grande, ricco e ben fatto, insieme alla partecipazione dei 4 possenti Beast Machines completava la linea, rendendola succosa e attraente. Ho sentito parlare sia bene che male dei Power Lords ma io trovo che considerato l'anno, ci fu un grande impegno e una splendida inventiva. Peccato che la Revell non avesse abbastanza esperienza di action figures... perchè con quello che comunque riuscì a fare non sapendone niente... figuriamoci se avessero avuto esperienza! Bè, detto ciò... penso che prima o poi almeno un paio di Beast Machines me li compro ^^ E ora, leggetevi tutte le descrizioni dei personaggi, speriamo che come sempre il nostro impegno sia di vostro gradimento, stavolta abbiamo davvero avuto tanto da dire ^^


.: I buoni: Adam Power e i Power Lords :.


Lord Adam Power - Leader dei Power Lords

Origine: Terra
Armi & Accessori: Gioiello del Poter, Fucile Laser
Potere: Grazie al Gioiello del Potere, si trasforma nel Signore del Potere, la sua pelle diventa blu con le vene in rilievo e la gemma gli appare sulla fronte.
Nel giocattolo, il corpo gira e rivela l'aspetto con la pelle blu.

Shaya - La Regina del Potere

Origine: l'antico pianeta Meru
Armi & Accessori: Frusta Laser, Elmo, Mantello
Potere: Una donna umanoide che possiede il terzo occhio. Il suo potere è equale a quello di Adam Power trasformato. Si trasforma in una creatura dalla pelle rossa in grado di emanare un forte calore distruttivo.
Nel giocattolo, il corpo gira e rivela l'aspetto con la pelle rossa, nascosta da mantello e casco removibili.

Sydot - Il Supremo

Origine: il pianeta acquatico Rana
Armi & Accessori: Pistola Laser, Binocolo
Potere: Sydot è un geniale scienziato.
Nel giocattolo, grazie a una levetta la bocca si apre e si chiude e si muove anche la lingua.

Savor - Beast Machine eroica

Savor era l'unico tra i quattro Beast Machines ad essere dalla parte dei "buoni". Sicuramente il più bello, non può che far venire in mente He-man, oppure il giogante Tytus, sempre dei Masters (seppur Tytus sia successico cronologicamente). I BM uscirono tutti nella seconda serie, e sono i Power Lords più difficili da reperire. Tutti i BM avevano ruote mobili, cannoni sparanti, il corpo che ruotava a 360°, braccia mobili, e includevano accessori (scudo e arma).
 

  Power Ship - veicolo aereo

Il Power Ship è il primo veicolo creato per i buoni nella prima serie. Aveva lame che fuoriuscivano e uno scudo deflettore.
 

  Power Patroller - veicolo corazzato

Il Power Patroller appartiene alla seconda serie, sempre dei buoni. Era studiato per essere un veicolo pesantemente armato, con cannoncino sparante.
 

Power Patroller - veicolo corazzato

Nella prima serie, i buoni potevano contare sullo splendido playset "Volcan Rock", ovvero una rocca costruita nella roccia vulcanica: il playset aveva porte di fuga nascoste, trabocchetto, ascensore, cannoni laser, ponte spaziale, due scale, computers e schermi, rastrelliera delle armi.


.: I cattivi: L'Alleanza Extraterrestre di Arkus :.


Arkus - Il Malvagio Dittatore, capo dell'alleanza Extraterrestre

Origine: un sistema sconosciuto illuminato da una stella rossa
Armi & Accessori: Polsiere Laser
Potere: Arkus è una sorta di uomo zanzara, con ali, chele da crostaceo, ed è pressochè invincibile. Non necessita di riposo o nutrimento.
Nel giocattolo, muove le ali.

Raygoth - Il servitore della Distruzione

Origine: il pianeta ghiacciato Flozar VIII
Armi & Accessori: Pistola Laser
Potere: Sydot è un geniale scienziato.
Nel giocattolo, grazie a un bottone il corpo girava tipo trottola, inoltre sul petto aveva un adesivo che rifletteva la luce creando un effetto arcobaleno.

Ggripptogg - Il Bruto dalle quattro braccia

Origine: il pianeta Ferrikon
Armi & Accessori: La supermazza Laser
Potere: Egli regnava sul cosmo prima che Arkus arrivasse, per questo motivo lo odia, anche se deve comunque servirlo.
Nel giocattolo, oltre alle funzionali quattro braccia, Ggripptogg aveva due facce, bastava girargli la testa per vederle.

 

Tork - Il Terrore Roteante

Origine: il pianeta Twearth
Armi & Accessori: Tridente d'acciaio
Potere: Tork può roteare il suo intero corpo, adoperando gli aculei di cui è ricoperto come armi.
Nel giocattolo, la sua struttura particolare gli permetteva di girare e colpire i nemici.

Disguyzor - Il mortale Ingannatore

Origine: il pianeta Growton
Armi & Accessori: Mazza da guerra cosmica
Potere: Egli può cambiare quattro volti differenti e aumentare la sua statura.
Nel giocattolo, grazie a un perno, le facce cambiavano (4 differenti!), inoltre, poteva allungarsi, diventando più alto! Tra tutti i personaggi, questo era sicuramente il più interessante come funzioni.

Evol - Beast Machine malvagia

Evol era uno dei tre Beast Machines ad essere dalla parte dei "cattivi". Tra i tre, forse il più bello esteticamente. I BM uscirono tutti nella seconda serie, e sono i Power Lords più difficili da reperire. Tutti i BM avevano ruote mobili, cannoni sparanti, il corpo che ruotava a 360°, braccia mobili, e includevano accessori (scudo e arma).
 

 

Thrash - Beast Machine malvagia

Evol era uno dei tre Beast Machines ad essere dalla parte dei "cattivi". Il suo aspetto umano secondo me era più adeguato a servire le forze del bene... tra l'altro, il fatto che fosse nero, avrebbe dovuto creare un po' di par condicio (cosa solitamente presente anche nelle altre linee di giochi, almeno con un personaggio), e invece, stranamente, finì coi cattivi. Boh! I BM uscirono tutti nella seconda serie, e sono i Power Lords più difficili da reperire. Tutti i BM avevano ruote mobili, cannoni sparanti, il corpo che ruotava a 360°, braccia mobili, e includevano accessori (scudo e arma).
 

  Warbot - Beast Machine malvagia

Warbot era uno dei tre Beast Machines ad essere dalla parte dei "cattivi". Tra tutti era il più robotico e probabilmente il più credibile :P I BM uscirono tutti nella seconda serie, e sono i Power Lords più difficili da reperire. Tutti i BM avevano ruote mobili, cannoni sparanti, il corpo che ruotava a 360°, braccia mobili, e includevano accessori (scudo e arma).
 

 

 

Trigore - Il Mastino Cosmico

Trigore era uno dei "veicoli" dei cattivi, anche se poi alla fine si parla di una creatura vivente. Aveva tre zampe, e la lingua sparante simile a delle tenaglie da insetto. Nella storia, Trigore è sia una sorta di trasporto spaziale organico che una specie di mastino cosmico.
 

  Spyzor - veicolo aereo

Conosciuto anche come "Adam Smasher", questo veicolo organico nasce per distruggere Adam Power. Arkus lo utilizza scagliando le sfere d'attacco (che erano sparanti) contro il suo accerrimo nemico.
 


.: I cattivi: la terza fazione di Bakatak :.


Bakatak - Il Brutale Traditore

Origine: il pianeta della guerra Militron
Armi & Accessori: Pistola Laser, Mano intercambiabile
Potere: Bakatak è a capo di una terza fazione di guerrieri, una fazione di malvagi, nemici sia di Adam Power che di Arkus. Il suo unico alleato è Drrench. Il suo potere consiste nel lanciare aculei dalla sua schiena. Bakatak è un nemico potente quanto Arkus.
Nel giocattolo, la parte con gli aculei sulla schiena, poteva essere sparata contro gli avversari.

Drrench - Il Selvaggio Acquazzone

Origine: il pianeta Frigidor
Armi & Accessori: Cannoncini laser, pompetta per l'acqua
Potere: Egli è un antico nemico di Arkus. Temuto in tutta la galassia, ha il potere di spruzzare acqua dal petto.
Nel giocattolo, premendo una pompetta l'acqua viene spruzzata dal petto.

 


.: Altri oggetti :.


 

Altro merchandise prodotto per la serie fu un videogame per l'Atari, un gioco da tavolo, un puzzle e un libro da colorare. In Giappone uscirono anche dei giocattolini saltellandi basati sui personaggi di Arkus, Sydot, Ggripptogg e un personaggio inedito di nome Loki, di cui non si conosce lo schieramento.

Winds Ups - giocattolini saltellanti usciti in Giappone.
[nella foto]
The Power Transporter - astronave spaziale che poteva contenere tutti gli eroi.
[apparsa in foto in un catalogo Revell del 1984 ma mai prodotta]
Boulder Blaster - mini playset.
[apparso in foto in un catalogo Revell del 1984 ma mai prodotta]
The Exploder - mini playset.
[apparso in foto in un catalogo Revell del 1984 ma mai prodotta]
Trap Rock - mini playset.
[apparso in foto in un catalogo Revell del 1984 ma mai prodotta]



Qui sopra
- Il fumetto della DC Comics, e il videogioco per piattaforma Odissey - Atari.

 

Recensione di Lasair & Sasuke Kid
Prima versione - 18 Dicembre 2008
Ultima correzione - 19 Dicembre 2008