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+Pubblicità su Topolino+

+Il Playset della serie Pvc+

+Confezione italiana dei peluche piccoli+

+Confezione americana dei peluche piccoli+

+Confezione americana dei peluche grandi+

+Lo "scarponcino americano" firmato :P+




.: Scheda Tecnica :.

Recensione dedicata alla linea Italiana
Prodotto originario degli U.s.a.
  Nome Furskins
Nome originale
Furskins
Casa di Produzione
Panosh Place,
Appalachian Artworks & Coleco (in base alle linee)

Distribuzione Italiana
Gig

Anno
1983

Anno 1987. Mio padre, di passaggio a New York, entra in un grande magazzino e vede una cesta piena di orsetti a un dollaro ciascuno. Ne prende uno per me, con camicia a scacchi e cappello con veletta, pensando di aver preso un orsetto signorina. Non si era accorto che quello era un apicoltore, col cappello a zanzariera, e non poteva sapere che in America stavano spopolando quegli orsetti, e che subito dopo sarebbero arrivati in Italia. Creati da Xavier Roberts, lo stesso inventore dei mitici Cabbage Patch Kids, vengono diffusi da noi dalla Gig col nome di “elegantoni”, perché sono tutti diversi ma tutti calzano le stesse scarpe firmate, col logo impresso sotto alla suola per riconoscere gli originali. Esattamente come i loro cugini “del cavolo”, anche i Furskins sono tutti diversi, dal colore della “pelle” ai vestitini, coloratissimi e curatissimi, ognuno adatto al “mestiere” dell’orsetto che si è scelto. Il materiale con cui sono fatti è una plastica abbastanza dura, ma sono ricoperti di morbido vellutino sottile, che li rende più piacevoli al tatto. Ce ne sono davvero tanti: il fattore, il giocatore di baseball, la cowgirl, il neonato, lo scout, la damina… c’è solo l’imbarazzo della scelta! Poi hanno una faccia così tenera, sorridente, col nasone, e sono della dimensione giusta per essere portati in giro, e sono anche snodabili e possono quindi star seduti. In America, poi, erano molto diffusi anche nella versione peluche morbidosi, e in pvc (tipo Puffi), mentre qui da noi credo siano arrivati solo quelli in vellutino e plastica. Peccato!

Parliamo un po' meglio della serie: era ambientata (come spesso accadeva per le serie di bimbe) in una città pacifica e idiliaca di nome Moody Hollow. C'erano sedici piccoli orsi di peluche (quelli arrivati anche in Italia), sedici peluche grandi, e sedici personaggini piccoli e in pvc, più altri 3 articolati in pvc inclusi nel'unico playset (una sorta di trenino). Erano tutti completamente vestiti e includevano cappelli e scarponcini (i famosi "scarponcini americani" :P). E a proposito di vestiti: erano disponibili anche quelli singoli, in modo che si potessero cambiare i propri Furskins d'abito. Mi stupisce comunque che siano diventati noti così tardi e arrivati in Italia così tanto tardi... boh! I Furskins rappresentavano il lato più bucolico degli Stati Uniti tradizionalisti... francamente li trovo molto graziosi ^^

:: I peluche piccoli della prima serie ::

La prima serie contava 8 personaggi: Boone l'apicultore, Dudley dell'emporio Fannie Faye la maestra Farrell il postino Hattie la panettiera Jedgar lo sceriffo Orville T l'aviatore Selma Jean la "Possum Queen" (che francamente non so cosa significhi...)!

Altri 8 personaggi vennero creati dal momento che la serie ebbe successo:

:: I peluche piccoli della seconda serie ::

Bubba

Cece

Hank "Spitball"

Junie Mae


 

Lila Clair

Persimmon

Scout

Thistle

:: I peluche grandi della seconda serie ::

Cece, Bubba, Lila Clair, Hank, Junie Mae,
Persimmon, Thistle & Scout

Bubba il fattore,  Cecelia l'aggiustatutto Hank "Spitball" il giocatore, Junie Mae la ballerina Lila Claire "quella coi fiocchi nei capelli" Persimmon l'aiutante della panettiera "Scout" (a.k.a. J. Livingstone Clayton) è ovviamente uno scout, Thistle il pupo della famigghia (^_^).

:: Alcuni personaggi in Pvc ::

:: Playset con 3 Pvc articolati ::

Moody Hollow Express [box front]
Moody Hollow Express [box back]

Notare che in Italia, molti personaggi mantennero i nomi originali, ma con una "particolare" traduzione che descriveva il loro mestiere: quindi Jedgar lo sceriffo era detto "il terrore dei camionisti" :P Oppure, Boone non era più l'apicultore ma il cercamiele pasticcione... Dudley invece seppur noto per essere il proprietario dell'emporio, divenne "il bello del villaggio"... mah! E ancora, la maestra Fannie Faye, definita "vispa rubacuori"... Lila Clair diviene "la regina dei lillà", Farrell da postino (ma sarà davvero un postino???) diventa taglialegna golosone... vabè ^^ Comunque, carini e molto originali!


Recensione di Lasair & Stellapazza
Prima versione - 23 Luglio 2007
Ultima correzione - 10 Dicembre 2007