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.: Scheda Tecnica :.

Recensione dedicata alla linea Italiana
Prodotto originario degli U.s.a.
  Nome Crystar
Nome originale
Crystar - the crystal warrior
Casa di Produzione
Remco
Distribuzione Italiana
Aln

Anno
1982

Molto tempo fa, il Signore dei Demoni mandò orde di suoi seguaci per conquistare il mondo di Crystalium. Il re di Crystalium guidò i suoi guerrieri più forti contro questa armata, in una guerra che fu nominata "la guerra del Caos". Il re fu ucciso, e fu così che cominciò il periodo più oscuro nella storia del regno. La speranza giunse col mago Ogeode, che col potere magico del grande Prisma di Cristallo cacciò via il signore dei Demoni e le sue forze caotiche. Ma i malvagi promisero di tornare, e di conquistare nuovamente Crystalium. Molti mesi dopo la fine della guerra, i due figli gemelli del defunto re, Crystar e Moltar, furono visitati dal mago Ogeode, e dal suo avversario malvagio Zardeth. I due principi dovevano decidere se stare dalle forze del bene o da quelle del caos. Crystar decise di affidarsi al bene, mentre suo fratello Moltar al male. Lo zio dei due, Feldspar, cercò di dissuadere Moltar dal seguire le forze del caos, ma lui, da sempre geloso del fratello "favorito" Crystar, pensò che fosse l'ennesimo tentativo di metterlo in cattiva luce e di favorire il fratello, e lo sfidò in un duello all'ultimo sangue, durante il quale sia Crystar che Feldspar rimasero gravamente feriti. Moltar, lasciò zio e fratello morenti, e seguì il suo nuovo maestro Zardeth verso la Fontana del Fuoco, per allearsi definitivamente col caos. Ogeode intanto, tornò al Palazzo di Cristallo, dove trovò Crystar e Feldspar morenti, accuditi da una inserviente, e li salvò grazie ai suoi poteri magici legati al Prisma di Cristallo. La magia del Prisma però, funzionava in modo particolare: per riportarli alla vita doveva fondere la sua essenza con i loro corpi. Fu così che i due assunsero un aspetto cristallino. Nel frattempo, alla Fontana di Fuoco, Zardeth trasformò Moltar e i suoi seguaci in uomini di lava, in modo che potessero partire alla volta della città di Galax, per conquistarla. Altri eroi si unirono volontariamente alle forze del bene e del male, venendo trasformati... Questa all'incirica è la storia su cui si basa questa piccola linea di action figures, prodotta nel 1982 dalla Remco, ispirata da un fumetto Marvel che durò 12 numeri, e che ebbe abbastanza successo da giustificare la presenza di una linea di giochi. Crystar secondo me è una piccola chicca degli anni '80, anche perchè era originale e la qualità dei materiale e dei singoli pezzi era davvero alta!

Ma parliamone meglio: le forze erano divise in bene/legge-ordine, e male/caos. Il bene aveva dalla sua l'eroe dal corpo di cristallo Crystar, il mago Ogeode, il prode arciere Warbow. Il male invece contava sulle forze di Moltar, gemello di lava di Crystar, sul mago malvagio Zardeth e sui Magma-men, uomini di lava usati come truppe. Poi c'era un personaggio neutrale (anche se nella linea di giochi viene considerato un buono), Feldspar, fratello del defunto re e zio di Crystar e Moltar: Feldspar diviene re durante la guerra, e per simboleggiare la sua neutralità ha il corpo in parte di cristallo e in parte di lava. Questo per quanto riguarda i personaggi principali realizzati nella linea di action figures, in realtà però, i personaggi erano più di questi: nel fumetto apparivano seguaci del bene quali la fidanzata di Crystar, Ambara (la famosa inserviente che gli salvò la vita dopo il duello col fratello Moltar); i suoi campioni: Koth, Stalax, Kalibar; e la figlia di Ogeode, la maga Ika. Tutti questi guerrieri, a parte Ambara, nel fumetto sono eroi del bene, dal corpo cristallino. Ma nella versione giocattolo, non furono prodotti. I cattivi invece, avevano un solo personaggio escluso dalla linea, che era Lavour, una donna che mirava al potere, e che credendo Crystar morto, si alleò subito con Moltar nella speranza di divenire regina di Crystalium.

La linea aveva anche alcune creature, accessori e un playset, che erano composti da: Crystal Castle, fortezza dei buoni; Crystal Dragon, il drago dei buoni (conteneva il drago e il personaggio "Dragon Fly"); Lava Dragon, il drago dei cattivi (conteneva il drago e il personaggio "Lava Dragon Warrior"), Crystal Shatterpult, catapulta dei buoni, Lava Shatterpult, catapulta dei cattivi. Gli accessori meritano un discorso a parte: erano confezioni in blister contenenti un personaggi e moltissimi accessori di vario tipo! Vado a descriverveli uno per uno! Il Crystal Warrior Battle Set conteneva diverse armi, una rastrelliera (per armi), e quel che mi sembra un cratere di lava, o un focolare... boh :P Inoltre c'era un guerriero di cristallo con gli stivali viola. Il Crystal Warrior Catapult aveva sempre un personaggio guerriero di cristallo (con gli stivali verdi), una piccola catapulta con massi e rete e una spada per il guerriero. Il Magic of Crystal e il Spell of the Evil Wizard contenevano delle versioni alternative di Ogeode e Zardeth, e una moltitudine di accessori magici quali scettri, sfere da veggente, bandierine e altre cosine che sembrano appartenere allo studio di un mago. Qualche curiosità: Zardeth è cieco da un occhio perchè fu ferito da Warbow, che a sua volta perse l'occhio per lo stesso motivo. Per quanto concerne i giochi, il castello è estremamente difficile da trovare; così come i draghi. I Draghi, in particolare quello di cristallo, ha le ali estremamente fragili, e quindi non è semplice trovarlo integro.

Cos'altro posso aggiungere! Io questa linea l'ho scoperta qualche anno fa, venendo in possesso di un Magma-man, che tutt'ora conservo con la confezione. All'inizio non mi sembrava niente di che, ma a riguardarla oggi, mi sembra una bella linea, peccato fosse così ridotta! Quando tengo tra le mani il mio Magma-man mi rendo conto di quanto sia ben fatto! Anche le armi erano curatissime, e ogni personaggio in blister aveva una piccola lente-prisma. Non so a cosa servisse di preciso, ma era carina :P Alla prossima ;)


Sasuke Kid ^_^ Recensione di Sasuke Kid
Prima versione - 02 Febbraio 2007
Ultima correzione - 02 Febbraio 2007