LASAIR


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::: Le Gothic Lolita
A cura di Lasair


 

.: Introduzione
Passeggiando per i centri commerciali di Osaka e Kobe mi sono imbattuta in negozi e negozietti di ogni genere... ogni tanto, tra un negozio di fumetti e uno di accessori per i capelli spuntavano vetrine straripanti di corsetti, gonne con pizzi, cappellini ottocenteschi e scarpine rosa con fiocchetti dal look "baby": ebbene non si trattava affatto di costumi teatrali nè di carnevale, ma di un negozio di abbigliamento "Lolita"! Lo stile "Gothic & Lolita" pur esistendo fin dagli anni '70, si afferma in Giappone sul finire degli anni '90 grazie al contributo di icone della musica pop come Mana dei Malice Mizer. Comprende moltissime varianti che si ispirano agli abiti rococò e ai vestiti per bambini del periodo vittoriano, ma anche allo stile punk e goth. Gli accessori includono parrucche bionde o rosse a boccoli, lenti a contatto colorate, unghie finte dai decori più diversi, bijoux in tema e in qualche caso anche peluche "ritoccati" per l'occasione e tantissime cose sono fatte o modificate a mano! La Gothic&Lolita Bible, la principale rivista del settore, oltre a fornire gli indirizzi dei negozi più famosi, prodiga suggerimenti e cartamodelli per la realizzazione in casa del proprio vestito "loli".

.: GOTHIC LOLITA (gothloli)
Si tratta dello stile più famoso e riconociuto anche in occidente.
I vestiti "gothic" sono in genere neri o di colori scuri e usano frequentemente accessori e bijoux con teschi, bare, pipistrelli, croci o rose. Altrettanto scuro è il trucco (eyeliner nero, labbra rosso scuro o nere) che deve spiccare sulla carnagione pallida o schiarita ad arte con il fondotinta.


 
 

.: SWEET LOLITA (amaloli)
E' molto più chiaro e "baby" del precedente: i colori usati sono quelli pastello (rosa, azzurro, bianco), ma anche il rosso e il nero a tinta unita o con stampe floreali. Trine e merletti abbondano, così come gli accessori che vanno dalle bambole agli orsacchiotti. Il trucco è altrettanto luminosoe richiama i colori chiari degli abiti.


 
 

.: CLASSICAL LOLITA
Si ispira alla moda vittoriana e tende ad essere più sobrio e "maturo". I colori più usati sono il bianco, il crema, il rosa, il marrone il nero e il blu e gli accessori includono spesso nastri e crestine per capelli, borsette e micro-cappelli.


 
 

.: PUNK LOLITA
Questo stile mescola lo stile lolita a quello punk, con fantasie scozzesi, spille da balia, catene e pettinature meno vaporose e sofisticate degli stili precedenti, anch'esse ispirate al punk londinese.


 
 

.: WA LOLITA (waloli)
Mescola lo stile lolita con i vesiti tradizionali giapponesi, come kimono e yukata e le acconciature con fiori e spilloni. Esiste anche una variante chiamata Qiloli che utilizza gli abiti tradizionali cinesi.


 
 

.: EROTIC LOLITA (erololi)
Più che "erotico" nel senso stretto del termine, si tratta di uno stile "fetish" basato su corsetti e biancheria in stile vittoriano che si intravede sotto gonne leggermente più corte di quelle degli altri stili.


   
 

.: OUJI
E' la controparte maschile dello stile lolita e si ispira agli scolaretti vittoriani, con pantaloni corti, bluse e calze al ginocchio.


 
 

.: ARISTOCRAT
Si basa sull'abbigliamento della borghesia europea del 19 secolo: gonne lunghe, bluse con le maniche lunghe, giacche e pantaloni fanno parte di questo stile più maturo e adulto. Il make up è in toni scuri e piuttosto pesante e viene utilizzato anche dagli uomini.


 
 

.: TRUCCHI E ACCESSORI
Di seguito trovate alcuni suggerimenti per il trucco e per gli accessori che servono per completare il look "gothic & lolita"


 

 
 


Naturalmente il mondo dell'animazione non poteva restare indifferente a questo fenomeno... così ci sono stati diversi cartoni e manga ispirati a questo stile: in Rozen Maiden le bamboline rappresentano praticamente tutti gli stili: da Shinku (Classical) a Hinaichigo (Sweet) a Souseiseki(Ouji) a Sugintou (Gothic). Molte delle opere di Kaori Yuki come Angel Sanctuary e, ancor di più, God Child sono una vera miniera di stili da copiare... senza contare che moltissimi personaggi di manga che non hanno un ambientazione prettamente "Gothic" indossano vestitini che farebbero la felicità di qualsiasi appassionata di questo stile! Basti pensare agli abitini di Chii in Chobits o a quelli di Card Captor Sakura... non vi nascondo che ogni tanto avrei una gran voglia di mettermeli anche io (per fortuna ho abbastanza senso del puore da lasciar perdere :p).